Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] , la cittadella fortificata eletta a metà del sec. X dagli emiri musulmani a centro politico cittadino, il fortilizio situato nell'acropoli.
Dagli ultimi decenni del sec. XII, fra il Cassaro e la Kalsa si allargava fino al porto nell'area mediana ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] una forte impronta dinastica alla città, nella quale il palazzo, costruito in un luogo elevato, si sostituisce visivamente all’acropoli. La nascita durante il IV sec. a.C. di un nuovo tipo di edificio funebre altamente rappresentativo soddisfa ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Arcadia
Yanis Pikoulas
Luigi Caliò
Dario Palermo
Arcadia
di Yanis Pikoulas
Regione (gr. 'Αρκαδία, lat. Arcadia) del Peloponneso priva di sbocchi sul mare [...] era stato ampiamente considerato al momento del sinecismo del 370 a.C. M. doveva tuttavia supplire la mancanza di un’acropoli con un’alta capacità difensiva delle sue mura che, costruite tra il 365-360, subito dopo il sinecismo, rimangono ancora ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Veio
Maria Paola Baglione
Veio
Ubicata nella bassa valle del Tevere, V. era la città d’Etruria più prossima a Roma, alla quale fu legata da un complesso rapporto [...] di far risalire all’Orientalizzante recente anche il precoce impianto urbano di Piazza d’Armi, ritenuta l’acropoli della città. La progettazione di una rete stradale ortogonale comporta anche una ricerca di monumentalizzazione degli edifici ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] si configura come fenomeno di destrutturazione (come appare nella necropoli volsca di Satricum, che occupa l’acropoli della precedente città latina) – divengono il naturale rifugio delle popolazioni sparse nelle campagne, comportando una progressiva ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] 4 (1979), pp. 45-62.
R. Midmer, English Mediaeval Monasteries (1066-1540). A Summary, Athens 1979.
A. Pantoni, L’acropoli di Montecassino e il primitivo monastero di San Benedetto, Montecassino 1980.
J.P. Aniel, Les maisons de Chartreux. Des origines ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] , segue lo sviluppo di varie facies a ceramica dipinta, note attraverso una stratigrafia messa in luce sull’acropoli di Lipari, allora fiorente per il commercio dell’ossidiana.
Nell’Eneolitico, la precedente relativa omogeneità culturale si ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] di grandi fondazioni religiose. Testimoni principali di questo processo sono innanzitutto S. Sofia e S. Irene poste sull’acropoli, entrambe interamente ricostruite subito dopo le devastazioni seguite alla rivolta di Nika del 532, che andarono a ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] un lato il trasferimento di quella di Arles, dalla periferia sud-orientale all’area forense, dall’altro la collocazione nell’acropoli di quella di Caričin Grad, città “nuova”, il cui progetto urbanistico si suppone quindi libero da condizionamenti di ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Laconia
Luigi Caliò
Laconia
Regione (gr. Λακωνική, Λακεδαιμονία, Λάκαινα, Λακωνία; lat. Laconia, Laconice) che occupa la porzione sud-orientale del Peloponneso [...] per gli archeologi: l’agorà è di dubbia collocazione e le necropoli scarsamente conosciute; pochi anche i resti dell’acropoli e del tempio di Atena Chalkioikos. L’area cittadina maggiormente esplorata è quella del santuario di Artemide Orthia, che ...
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acropoli
acròpoli s. f. [dal gr. ἀκρόπολις, comp. di ἄκρος «estremo, alto» (v. acro-) e πόλις «città»]. – Nome che aveva nell’antica Grecia, dove gli abitati erano posti per lo più sopra alture, la parte più eminente della città: l’A. di Atene;...
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...