Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] sia stata introdotta nella vita culturale della società in epoca tardo-romantica. Ma si è generalizzata: poiché le pietre dell'Acropoli sono in numero limitato, si decide di fabbricarne. Questo processo ha dato l'avvio a tutta una serie di prodotti ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] dal monte Pentelico, per poi essere trasportate lungo circa 15 km prima in discesa e poi di nuovo in salita sull’Acropoli. Molti blocchi rifiniti pesavano più di 5000 kg, e alcuni (per es. i capitelli e gli architravi) quasi 10.000 chilogrammi ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] che si erano conservati solo come forte matrice morfologica e materica dell'abitato medievale. Gli scavi di L. Ross sull'Acropoli di Atene, che iniziarono poco dopo l'avvio dell'indipendenza (1834), furono occasione per cancellare non solo le tracce ...
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Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] derivino da un originale di Prassitele.
Opera della maturità è certo l'Artemide Braurònia, che era già in posto nel santuario sull'Acropoli nel 346-45, come sappiamo da un ‛iscrizione del tempio (Paus., i, 23, 7). Si è cercato di identificarla in un ...
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AMAZZONI (᾿Αμαζόνες, Amazŏnes)
L. Vlad Borrelli
Mitiche guerriere che costituivano un popolo governato da una regina e localizzato, secondo la versione più comune della leggenda, sulla costa meridionale [...] fra il Louvre ed i musei di Berlino ed Istanbul (metà del II sec. a. C.), ed il gruppo dedicato da Attalo sull'acropoli di Atene e del quale si sono rintracciate le sparse membra fra copie nel museo di Napoli, a Roma (Villa Borghese, Villa Patrizi ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] Sculpture, London 1955.
W. Messerer, Das Relief im Mittelalter, Berlin 1959.
U. Pini, L'Annunciazione di Andrea Orcagna ritrovata, Acropoli 1, 1960-1961, pp. 7-37.
R. Offner, A critical and historical Corpus of Florentine Painting, IV, 1, Andrea ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (Κνωσός, Cnossus)
L. Banti
Antica città dell'isola di Creta, nel Mediterraneo orientale, famosa e potente in età preistorica, durante il fiorire della [...] a Haghios Ioannis; tombe II, III, V del Nuovo Sanatorio; tomba XVIII di Mavrospelio; tombe 36 e 44 di Zafer Papoura; tomba dell'Acropoli), trovate solo a C. e al suo porto di Katsabà.
All'inizio del Protogeometrico (sec. X a. C.), il rito funebre ...
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Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] -greco appartiene una ultima coppa trovata a Tamassos con un cavallino al centro, che si può confrontare con quelli attici dell'Acropoli attorno al 525 a. C. La striscia di cerchi concentrici intorno al cavallo lega questo esemplare con altri della ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] un ribelle all'Accademia: A. G., in Commentari, IV (1953), pp. 299-305; G. Ewald, Il pittore fiorentino A. G., in Acropoli, III (1963), pp. 81-132; M. Gregori, Settanta pitture e sculture del Seicento e del Settecento fiorentino, Firenze 1965, p. 58 ...
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CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] ital. au XVIIIe siècle (catal.), Paris 1961, nn. 266-271 ; I grandi Petits-Maîtres del Settecento veneziano nella coll. Aldo Crespi, in Acropoli, 1960-61, pp. 313-30; L. Salerno, Ilpal. Rondinini, Roma 1964, p. 296; E. Martini, La pittura venez. del ...
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acropoli
acròpoli s. f. [dal gr. ἀκρόπολις, comp. di ἄκρος «estremo, alto» (v. acro-) e πόλις «città»]. – Nome che aveva nell’antica Grecia, dove gli abitati erano posti per lo più sopra alture, la parte più eminente della città: l’A. di Atene;...
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...