PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] , e ravvivata dalla macchia, è attestata dalle ceramiche alessandrine di Hadra (v.), da quelle dette delle Pendici Occidentali (v.) dell'Acropoli, da quelle dette di Gnathia (v. apuli, vasi; egnazia) e dai pocola (v.) laziali con l'affine gruppo di ...
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Restauro e conservazione. La legislazione e la tutela
Raffaele Tamiozzo
Jukka Jokilehto
Rossella Colombi
Cristina Menegazzi
La legislazione e la tutela in italia
di Raffaele Tamiozzo
Il concetto [...] conservazione in situ e nello stesso periodo si può già parlare di gestione di un sito archeologico. Nel 1835, quando l'Acropoli di Atene è oggetto di sistemazione sotto la guida dell'architetto L. von Klenze, l'attenzione è volta soprattutto alla ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] figura. Più simili a rosette e a elementi della decorazione orientale, i motivi della veste di una statua seduta dell'acropoli di Gortina (Iraklion, museo). Esempî della grande pittura di quest'epoca sono le metope fittili di Thermos (v.) soprattutto ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] III - metà II sec. a.C.) si sviluppa in una vasta area triangolare. Nella parte più elevata (sud-est) dell'acropoli era situata la cittadella; la città bassa, di pianta approssimativamente rettangolare e delimitata sul lato sud-orientale dalla via ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] Sala delle Muse: il ritratto di Pericle (v.). La fine del V sec. è rappresentata da una delle Cariatidi dell'Eretteo sull'acropoli di Atene (Braccio Nuovo), ed il transito dal V al IV sec. dal Discoforo di Naukydes, scolaro di Policleto (Sala della ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] Timpone della Motta, sono riprese le ricerche nel santuario scavato da P. Zancani Montuoro con il rinvenimento di un nuovo edificio sacro sull’acropoli, in uso tra seconda metà del V e fine del IV sec. a.C., e di due stipi votive, da cui proviene un ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] for the Graphic Reconstruction of the Romanesque Abbey at Monte Cassino, Speculum 10, 1935, pp. 144-149; A. Pantoni, L'acropoli di Montecassino, Studi etruschi 14, 1940, pp. 443-450; id., Opere e avanzi trecenteschi a Montecassino, AC 30, 1942, pp ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] come Haghia Irini e Phylakopi. È l'inizio di un periodo incerto: il sistema difensivo di Phylakopi è rimaneggiato, le acropoli di Haghios Andreas a Siphnos e di Koukounariès a Paros sono munite di difesa, anche se non esistono nelle Cicladi segni ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] misure. Le misure lineari romane trovano applicazione anche in Grecia, sia ad Atene (il Tempio di Roma e di Augusto sull'Acropoli, la Porta e la Biblioteca di Adriano, l'Orologio di Andronikos, l'Agoranomion) sia fuori (l'heroon a ovest del santuario ...
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CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] sino ad un decennio. Scavi fortunati, datati da circostanze esteriori (come quelli dati dalla cosiddetta colmata persiana sull'acropoli di Atene) e dalla stratigrafia archeologica di altre città di cui si conoscono le date di fondazione o di ...
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acropoli
acròpoli s. f. [dal gr. ἀκρόπολις, comp. di ἄκρος «estremo, alto» (v. acro-) e πόλις «città»]. – Nome che aveva nell’antica Grecia, dove gli abitati erano posti per lo più sopra alture, la parte più eminente della città: l’A. di Atene;...
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...