Archeologo (Stolp, Pomerania, 1869 - Berlino 1948), secondo direttore dell'Istituto archeologico germanico di Atene (1901-05); prof. nelle univ. di Innsbruck (1905-08), Graz (1908-10), Vienna (1910-14), [...] Francoforte sul Meno (1914-31). Partecipò con Th. Wiegand agli scavi di Priene e alla pubblicazione dei risultati. Fra le sue opere, particolarmente importanti quelle sulle sculture arcaiche dell'Acropoli, sull'arte arcaica greca e su Fidia. ...
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RETIMNO (‛Ρέϑυμνον; A. T., 82-83)
Margherita GUARDUCCI
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Città nell'isola di Creta, capoluogo dell'omonimo nomós (v. sotto), situata sulla costa settentrionale dell'isola, circa 56 km. a SE. della Canea. [...] dell'antica Retimno, la quale appena è ricordata dai geografi antichi e ci ha tramandato ruderi (fra i quali, sull'acropoli, quelli di un tempio) e iscrizioni del tutto insignificanti. Se mai, qualche cosa ci dice il ricordo di cittadini retimnî ...
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Cerimonie sacre affidate a fanciulle dette arrefore. La festa era celebrata in Atene nel mese di Sciroforione (giugno-luglio) in onore della dea Atena, protettrice della città, da due fanciulle scelte [...] preaso il santuario di 'Αϕροδίτης ἐν κήποις (Venere degli orti), e nel portare di lì altri simili oggetti simbolici sull'Acropoli. Quali essi fossero, è ignoto: il vocabolo ἀρρηϕόροι con le sue varianti ἐρρηϕόροι e ἐρσηϕόροι, di oscura etimologia, è ...
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Scultore neoattico dei tempi d'Augusto. Plinio (Nat. Hist., 36, 37) dice che aveva decorato il Pantheon d'Agrippa, e loda di lui le cariatidi, che assai probabilmente imitavano quelle dell'Eretteo (v. [...] acropoli), e le statue del frontone.
Di un altro D. s'è trovata in Assiria una statuetta di Eracle, in pietra calcare, ora al British Museum: la firma è databile nel sec. II d. C.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, IX, Lipsia 1913. ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] -O si alza una spianata su cui ha trovato posto, dalla fine del VII e fino alla fine del IV sec. a. C., l'acropoli; la parte bassa della montagna è sede della città disposta a terrazze. La città è difesa da una fortificazione arcaica con muro a secco ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] quello delle Eumenidi, dove si avrebbe il tempio destinato a due usi, prima come santuario di Delfi e poi come allusione all'acropoli ateniese. Gli attori non agiscono nell'orchestra, ma su di un lieve rialzo, che ha come sfondo o il palazzo reale o ...
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Vedi BOLSENA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLSENA
L. Banti
Piccola città in provincia di Viterbo, sul lago omonimo, nella parte centrale dell'antica Etruria. Per alcuni studiosi B. dovrebbe identificarsi [...] del IV sec. a. C. Aveva un muro di cinta solo dove la collina non era difesa naturalmente. In alto sembra fosse l'acropoli. Sono stati trovati resti di edifici, fra cui uno a pianta rettangolare, interpretato come luogo di culto. A S-E, nel Fosso d ...
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Mari
Antica città sul medio Eufrate, od. Tell Hariri, in Siria, al confine con l’Iraq. Scavata da missioni francesi dal 1933 al 1939 e ancora dal 1951. La città più antica venne fondata alla metà del [...] 3° millennio, con una città bassa a pianta circolare, in parte erosa dal fiume, e con acropoli centrale. Lo scavo (palazzo, alcuni templi) ha restituito testi coevi a quelli di Ebla, e anche da questi ultimi si sa che M. era allora (ca. 2500-2400 a.C ...
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MONOPTERO (μονόπτερος "a un'ala sola"; lat. monopteros)
Red.
È detto da Vitruvio: in generale (vii, 12) il tempio avente all'esterno una sola fila di colonne intorno alla cella; in particolare (iv, 8) [...] rotondo privo di cella, costituito cioè unicamente da un colonnato circolare sostenente la copertura (tempio di Roma e d'Augusto sull'acropoli di Atene).
Quest'ultimo significato è quello adottato dalla moderna terminologia archeologica (v. tempio). ...
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(gr. ῾Ηράκλεια ἡ ἐν Τραχῖνι o ἡ Τραχινία) Antica città greca fondata da Sparta nel 426 a.C. ai piedi del Monte Eta, nella Malide; E. fu a lungo contesa tra gli Spartani e gli Etei. La città fece parte [...] che divenne capitale della lega degli Etei. Nell’ordinamento territoriale dato da Augusto E. fece parte della Tessaglia Ftiotide.
L’acropoli, di cui sono visibili tratti delle mura, era posta su una collina rocciosa, mentre l’abitato si estendeva sul ...
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acropoli
acròpoli s. f. [dal gr. ἀκρόπολις, comp. di ἄκρος «estremo, alto» (v. acro-) e πόλις «città»]. – Nome che aveva nell’antica Grecia, dove gli abitati erano posti per lo più sopra alture, la parte più eminente della città: l’A. di Atene;...
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...