GODMANCHESTER
J. Liversidge
Piccola cittadina romana, all'incrocio di molte strade romane con la via principale che andava verso il N, è oggi nota come Ermine Street.
Gli scavi sono tuttora in corso [...] ed Etnologia dell'Università di Cambridge.
Mura di pietra con almeno una imponente porta sulla Ermine Street, racchiudevano un'area di circa 20 acri, e furono forse costruite nei primi anni del III sec. d. C. Suburbi e tombe del II e del III sec. d ...
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Vedi HAZOR dell'anno: 1960 - 1995
HAZOR (ebraico Ḥāṣōr)
G. Garbini
Città nella Palestina settentrionale, 14 km a N del Lago di Tiberiade. Dopo un primo tentativo di scavo nel 1928 da parte di J. Garstang, [...] una seconda altura di minori dimensioni; mentre la città del II millennio occupava tutta la superficie del tell (circa 18o acri), la città israelita era limitata alla sua parte più alta. I ritrovamenti di maggiore interesse sono quelli relativi al II ...
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GREAT CASTERTON
J. Liversidge
Il forte romano a G. C., nel Rutland, si trova proprio ad E della Ermine Street, a N del passaggio sul fiume Gwash.
L'aggere e i due fossati racchiudono un'area di 435 [...] vicino alla chiesa. Non tutta quest'area occupata nel periodo più antico fu inclusa nella città a forma poligonale di circa 18 acri, che si sviluppò in periodo flavio. Nel tardo II sec. d. C. furono costruite delle difese consistenti in un fossato e ...
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HAZOR (ebraico Ḥāṣōr)
Giovanni GARBINI
Città nella Palestina settentrionale, 14 km a nord del Lago di Tiberiade. Fondata poco prima della metà del 3° millennio a. C., come hanno rivelato gli scavi, H. [...] a differenza di quella israelitica (limitata alla piccola altura sul tell), si estendeva su tutto il tell per un complesso di 180 acri: due santuarî del 13° sec. a. C., con stele, statue di uomini seduti e materiale cultuale in situ (è la prima volta ...
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Vedi VERULAMIUM dell'anno: 1966 - 1997
VERULAMIUM (Verlamio, Verulamio, Οὐρολάνιον)
J. M. C. Toynbee
Situata sulla Watling Street, nello Hertfordshire, valle del Ver, tra il sito di una città celtica [...] incluso nel circuito delle mura cittadine di pietra che fu costruito all'inizio del III sec. e racchiudeva un'area di 200 acri, facendo di V. la terza grande città della Britannia romana. Il teatro sembra sia stato usato fino alla fine del IV sec ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] Terrasanta da parte del Saladino, ebbe sede a San Giovanni d’Acri fino al 1291; caduta la città, il patriarca si rifugiò a mano al Saladino nel 1187 e ai cristiani rimasero solo San Giovanni d’Acri e Tiro. Il titolo di re di G. si mantenne anche in ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] murature della cinta stessa: a questo proposito sono ben note le tre cerchie di mura di Tiro e le fortificazioni di Acri, consistenti in un doppio muro munito di torri lungo tutta la sua estensione. Particolari sforzi richiese la difesa dei porti, al ...
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BRIZIO, Edoardo
Luigi Rocchetti
Nacque il 3 marzo 1846 da Pietro e da Luigia, agiati commercianti, a Torino, e qui compì gli studi classici e frequentò l'università. Nel 1868, vinto il concorso per [...] far parte della facoltà di lettere, la più viva, forse, nell'Italia di allora, illustre per i nomi del Carducci, di F. Acri, di G. B. Gandino. Qui insegnò per trent'anni, formando un'eletta schiera di discepoli, tra cui G. Ghirardini, G. Pellegrini e ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] (1100), i genovesi ottennero la terza parte di Cesarea, Arsuf, Acri e un quartiere in Gerusalemme e in Giaffa; più tardi fondarono sete, essenze, indaco e porpora ad Antiochia; perle e oro ad Acri; canna da zucchero a Tiro e Beirut). Alla metà del 13° ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] (1189), cadde (1291) l’ultima roccaforte, S. Giovanni d’Acri.
La P. restò sotto il dominio dei sultani mamelucchi d’Egitto tradizionale con l’Egitto e a N di San Giovanni d’Acri da quella con il mandato francese del Libano. L’impegno assunto ...
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favagello
favagèllo s. m. [lat. *fabicella, dim. di faba «fava» (perché le foglie presentano caratteri simili alle foglie della fava)]. – Pianta perenne (Ranunculus ficaria), chiamata anche erba fava e favaiola, che cresce in Europa, Asia...
mercatante
s. m. [lat. *mercatans -antis, part. pres. di *mercatare: v. mercatare], ant. – Mercante: nessun era stato a vincer Acri Né m. in terra di Soldano (Dante). La parola fu assai comune anticam., e di uso quasi esclusivo sino alla fine...