Acri
D. Jacoby
Z. Jacoby
(od. San Giovanni d'Acri; ebraico 'Akkō; arabo 'Akkā)
Città sulla costa di Israele, a N della baia di Haifa, fondata al principio del secondo millennio a.C. a km. 1 ca. a E [...] Alessandro Magno nel 332 a.C., ma fin verso la fine del sec. 6° non si conoscono indicazioni sull'evoluzione urbana di Acri. Una fonte agiografica bizantina segnala l'esistenza di una μέση, ampia via mercantile che iniziava dal porto, e di un ἔμβολοϚ ...
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‛AKKA (egiz. ‛Aka, lettere di el-‛Amārnah Akka, assiro Akkū, ebr. ‛Akkō)
G. Garbini
Città sulla costa della Fenicia meridionale (divenuta più tardi S. Giovanni d'Acri); fu un importante centro di commercio [...] marittimo e terrestre.
Nel periodo di el-‛Amārnah subì, come le altre città fenicie, il dominio dell'Egitto; più tardi passò sotto quello degli Assiri (Assurbanipal punì duramente una sua ribellione) e ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] giunse a essere esportato anche in Europa. Ad esempio, le zone di Tiro, della valle del Giordano e della piana di Acri erano fra le più attive per piantagione e lavorazione della canna da zucchero; di quest'ultima, presente sulle rive del Giordano e ...
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MALTON
J. Liversidge
Località dell'Inghilterra, presso il fiume Derwent, e lungo la via romana circa a mezza strada tra York e la costa orientale.
La prima occupazione consisteva in un grande accampamento [...] o fortino, intorno al 70 d. C. Questo fu rimpiazzato intorno al 79 d. C. da un fortino minore di otto acri e mezzo, a breve distanza, con un aggere di argilla, un fossato, porte e costruzioni interne di legno. La porta NE fu presto ricostruita in ...
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Vedi YORK dell'anno: 1966 - 1997
YORK (Eburacum)
J. M. C. Toynbee
Cittadina della Britannia, in posizione strategicamente importante sulla riva N-E dell'Ouse. La prima occupazione romana di Eburacum [...] colonia verso il 237. L'esatto allineamento dei suoi muri è ancora poco chiaro, ma deve aver incluso un'area di circa 100 acri. Tra gli edifici interni erano un tempio di Serapide, un'ampia sequela di terme e case in pietra con pavimenti a mosaico e ...
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Vedi CAERWENT dell'anno: 1973 - 1994
CAERWENT (Venta Silurum)
J. Liversidge
La città romana iniziò la sua vita verso la fine del I sec. d. C. subito dopo la conquista del Galles. Probabilmente perché [...] fortezza di Caerleon, che più tardi sviluppò anche un sostanziale impianto civile, questo centro di C. non si ingrandì mai oltre i 44 acri (un acro = m2 4.046,87) all incirca. Un'iscrizione su una parte di una base attesta che era il centro della ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] struttura era così grandiosa che nel 1286 vi alloggiò il re di Cipro e di Gerusalemme, Enrico II di Lusignano.Ad Acri, dove la produzione pittorica e scultorea fu particolarmente ricca dagli anni settanta del sec. 13° fino alla caduta della città in ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] l'Egitto e la zona mesopotamica, identificata nell'autorità di Baghdad. Le fonti storiche ricordano la ricostruzione del porto di Acri da parte di Ibn Ṭūlūn. Nel 906, i Carmati, una setta sciita proveniente dalla steppa siriana, si spinsero verso S ...
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Vedi GLOUCESTER dell'anno: 1973 - 1994
GLOUCESTER (Glevum)
J. Liversidge
Località nel Gloucestershire, sulla riva occidentale del fiume Severn; fu probabilmente occupata per la prima volta intorno al [...] la fortezza si era sviluppata in una città con stato di colonia e che aveva il nome di Glevum, coprendo un'area di circa 43 acri.
All'inizio la città era difesa dal vecchio aggere di terra e dal fossato della fortezza, ma intorno al 200 d. C. il lato ...
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favagello
favagèllo s. m. [lat. *fabicella, dim. di faba «fava» (perché le foglie presentano caratteri simili alle foglie della fava)]. – Pianta perenne (Ranunculus ficaria), chiamata anche erba fava e favaiola, che cresce in Europa, Asia...
mercatante
s. m. [lat. *mercatans -antis, part. pres. di *mercatare: v. mercatare], ant. – Mercante: nessun era stato a vincer Acri Né m. in terra di Soldano (Dante). La parola fu assai comune anticam., e di uso quasi esclusivo sino alla fine...