PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] , facendo ritorno nel suo paese d’origine. Lentamente ritrattò anche le critiche al papa e le polemiche anticlericali.
Morì ad Acri Il 7 gennaio 1893.
Opere: Oltre ai testi citati, si segnalano: Cronache del brigantaggio in Calabria1864-65, a cura di ...
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FALCONE, Giovan Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Acri (oggi in provincia di Cosenza), il 23 ott. 1834 da Angelo e da Maria Antonia Salvadio. Con l'idea di aprirgli la strada alla carriera ecclesiastica [...] c'era nella prematura scomparsa di "un'anima virile e ardita in un cuore tenero di fanciullo". Nel 1888 la città di Acri dedicò al F. un monumento, e nel 1957, a cent'anni dalla spedizione, una lapide commemorativa fu scoperta sulla sua casa natale ...
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ISABELLA (Jolanda) di Brienne, regina di Gerusalemme e di Sicilia, imperatrice
Fulvio Delle Donne
I., o Jolanda, come viene generalmente chiamata dai cronisti occidentali, nacque ad Acri, in Siria, [...] , vescovo di Patti (futuro arcivescovo di Capua), che aveva la funzione di procuratore di Federico II. Quando la flotta giunse ad Acri I. fu portata nella chiesa di S. Croce, dove la attendeva il vescovo Giacomo, che la sposò in nome dell'imperatore ...
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PISENTI, Piero
Giuseppe Parlato
PISENTI, Piero. – Nacque a Perugia il 1° dicembre 1887, da Gustavo, medico e docente universitario, originario di Spilimbergo (Udine), e da Italina, figlia del filosofo [...] Francesco Acri.
Nel 1908 si diplomò a Monaco di Baviera in economia politica e nel 1912 si laureò in giurisprudenza all’Università di Bologna. Pisenti, allora di idee socialiste, conobbe nel capoluogo emiliano Benito Mussolini, da poco direttore de L ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] de Layron la città e il castello di Tiro come parte del Demanio reale, il F. si diresse verso San Giovanni d'Acri, dove il 27 ott. 1231 fu riconosciuto luogotenente del Regno da una assemblea composta oltre che dai baroni dell'Alta Corte da abitanti ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XII da Simone e da Anna, di cui si ignora il casato. Morto (1190 o 1191) il padre nell'assedio di San Giovanni d'Acri, a lui toccò [...] il compito di guidare il ramo della famiglia, diventando il capo della consorteria che nel corso del secolo si era stabilita nella contrada cittadina di S. Matteo.
Il D. è ricordato per la prima volta ...
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BONDUMIER, Tommaso
Freddy Thiriet
Nacque attorno al 1267, terzo figlio di Marco II.
Non è affatto accertato che la famiglia Bondumier (anche Bondulmier), di recente aggregata al patriziato veneziano, [...] fosse originaria della Siria, e precisamente da Tolemaide (Acri). Risulta però che gli antenati del B. avevano partecipato ai più importanti scontri navali contro Pisani e Genovesi, dal 1256 in poi, e che possedevano interessi cospicui in Levante e a ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] molto più utili che a meridione; ma appare più probabile che C. avesse ricevuto l'incarico di farli venire a San Giovanni d'Acri.
Nell'autunno del 1190 morirono la regina di Gerusalemme e le sue due figlie. La regina Sibilla era la maggiore delle due ...
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MALOCELLO, Fresone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova intorno al primo decennio del Duecento; non sono noti i nomi dei genitori. La famiglia era una delle principali della città e della parte [...] Genova a metà del sec. XIII.
La prima attestazione relativa al M. lo vede inviato nel 1260 a San Giovanni d'Acri come ambasciatore del Comune di Genova.
La situazione nella capitale del Regno di Gerusalemme era di grave tensione: solo due anni prima ...
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BOCCANEGRA, Marino
Dino Pastine
Fratello di Guglielmo, capitano del popolo, è ricordato per la prima volta nel 1248 come consigliere del Comune di Genova. Gli eventi più rilevanti della sua lunga carriera [...] e di pubblico amministratore lo vedono esecutore della politica orientale del fratello volta a spostare, dopo la sconfitta di Acri del 1258, il centro degli interessi coloniali genovesi dalla Siria verso il Bosforo e il Mar Nero. Una clausola ...
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favagello
favagèllo s. m. [lat. *fabicella, dim. di faba «fava» (perché le foglie presentano caratteri simili alle foglie della fava)]. – Pianta perenne (Ranunculus ficaria), chiamata anche erba fava e favaiola, che cresce in Europa, Asia...
mercatante
s. m. [lat. *mercatans -antis, part. pres. di *mercatare: v. mercatare], ant. – Mercante: nessun era stato a vincer Acri Né m. in terra di Soldano (Dante). La parola fu assai comune anticam., e di uso quasi esclusivo sino alla fine...