GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] Tartaglia, alla cui presidenza era G.C. Abba, si iscrisse nel 1909 all'Università di Bologna, dove ebbe maestri G. Albini, F. Acri, V. Puntoni e G. Pascoli.
A quegli anni, e in particolare alla figura del Pascoli, il G. dedicò, sotto il modesto ...
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DANDOLO, Giovanni
Marco Pozza
Figlio di Ranieri il Rosso, del confinio di S. Luca, non deve essere confuso con Giovanni di Ranieri, nipote del doge Enrico, come erroneamente indica il Priuli nei suoi [...] incarichi ufficiali che egli fu ripetutamente chiamato a ricoprire: nell'estate di quell'anno venne, infatti, eletto bailo di Acri, allora capitale del regno di Gerusalemme. Partito da Venezia, assieme con il fratello Marino, alla fine di agosto con ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] re di Francia) o nelle tappe successive.
Il B. è uno dei "consoli dei Genovesi a Aigues-Mortes nel 1249 e, ad Acri nel 1249-50, si incarica coi suoi "soci genovesi" di pagare stipendi ai seguaci di Alfonso di Poitiers, fratello di Luigi IX. Questi ...
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PANZINI, Alfredo
Eleonora Cardinale
– Nacque a Senigallia il 31 dicembre 1863 da Emilio, medico condotto a Rimini, e da Filomena Santini. Ebbe un fratello, Ugo, mentre una sorella, Matilde, morì subito [...] il diploma nel 1882. Iscrittosi alla facoltà di Lettere dell’Università di Bologna, fu allievo di Giosue Carducci e Francesco Acri. Dopo la morte prematura del padre (2 maggio 1883), conseguì la laurea nel 1886 discutendo una tesi su Teofilo Folengo ...
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BELLONCI, Goffredo
Arnaldo Bocelli
Nato a Bologna il 5 sett. 1882 da Giuseppe, ordinario di embriologia e istologia in quella università, e da Argia Facchini che morì dandolo alla luce, a sei anni rimase [...] la prima fonte per le sue letture. A Bologna si laureò in lettere e filosofia, avendo avuto a maestri il Carducci, F. Acri e G. B. Gandino; iniziò anche gli studi di economia politica, proseguendoli, durante un soggiorno in Svizzera, con V. Pareto e ...
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FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] Nel 1291 aveva ormai fatto ritorno in Europa: non a caso in un passo del Liber (p. 54) si parla di San Giovanni d'Acri come di un possesso latino, mentre proprio il 18 maggio 1291 la città era caduta nelle mani dei musulmani.
Un documento del 24 nov ...
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CIACCIO, Giuseppe Vincenzo
Renato G. Mazzolini
Nacque a Catanzaro il 15 ott. 1824 da Andrea, capoufficio alla R. Intendenza, e da Caterina Donato. A Catanzaro compì gli studi letterari e conseguì, nel [...] . in Monitore zoologico ital., XII(1901), pp. 381 s.; in Bull. delle scienze mediche, s. 8, I (1901), pp. 432 s.; F. Acri, Discorso sul prof. G. C., in Annuario della R. Università di Bologna, anno scolastico 1901-1902, Bologna 1902, pp. 189192; C. T ...
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GUERCIO, Simone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova, in un anno che si può collocare tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIII; non conosciamo il nome del padre, la madre fu forse una [...] contro i rivali a partire dalle colonie che ambedue le potenze avevano in Siria. Alla devastazione della loro colonia in Acri i Genovesi risposero con l'accordo di Ninfeo che nel 1261 consentì il loro rientro a Costantinopoli come principali alleati ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] Edoardo.
Alla morte di Luigi IX, avvenuta il 25 ag. 1270, Edoardo d'Inghilterra si recò a San Giovanni d'Acri per consolidare le posizioni crociate in Palestina. Tedaldo, che non aveva avuto tempo di partecipare alla campagna tunisina con il sovrano ...
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FLOR, Ruggiero di
Andreas Kiesewetter
L'unica fonte per il primo periodo della vita del F. è il cronista catalano Ramon Muntaner. Secondo il suo racconto il F. nacque nel 1267 a Brindisi, ultimo figlio [...] sulla principale nave della flotta.
Dopo la caduta di San Giovanni d'Acri (1291) il F. trasse in salvo a Cipro e a sospetto anche la narrazione che il cronista dà della fuga da Acri, dell'espulsione dall'Ordine templare e dell'offerta di aiuto ...
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favagello
favagèllo s. m. [lat. *fabicella, dim. di faba «fava» (perché le foglie presentano caratteri simili alle foglie della fava)]. – Pianta perenne (Ranunculus ficaria), chiamata anche erba fava e favaiola, che cresce in Europa, Asia...
mercatante
s. m. [lat. *mercatans -antis, part. pres. di *mercatare: v. mercatare], ant. – Mercante: nessun era stato a vincer Acri Né m. in terra di Soldano (Dante). La parola fu assai comune anticam., e di uso quasi esclusivo sino alla fine...