Lo sviluppo mercantile
Gerhard Rösch
"[...] Le merci scorrono per quella nobile città come l'acqua dalle sorgenti [...] da ogni luogo giungono merci e mercanti, che comperano le merci che preferiscono [...] e del volume dei carichi, così come il gettito dell'imposta prelevata sull'industria del vetro. E anche a San Giovanni d'Acri fu intorno alla chiesa che si resse in principio l'amministrazione veneziana; ma già poco più tardi vi si menzionava per ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] benché le fonti non lo menzionino esplicitamente. Dopo l'insuccesso della crociata, G. si imbarcò in settembre ad Acri e approdò, con Corrado III, a Tessalonica dove entrambi vennero invitati a trascorrere un altro inverno a Costantinopoli ospiti ...
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SCHIATTA
Alma Poloni
– Famiglia mercantile lucchese, fiorita tra il XIII e il XV secolo, discendente da uno Schiatta di Dono vissuto nella prima metà del Duecento.
Contrariamente a quanto sostenuto [...] risulta attiva non solo a Genova e alle fiere della Champagne, i poli principali del commercio lucchese, ma anche ad Acri, in Terrasanta. A Genova i lucchesi si procuravano la seta greggia per la produzione dei tessuti per i quali erano celebri ...
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LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] autorizzato a portare con sé fuori dalla Sicilia otto cavalli con le provviste necessarie per due mesi, perché doveva recarsi ad Acri. Il 18 genn. 1280 il feudo di Crimastado, restituito dal L. alla corte, fu dato a Roger de Marincourt. Appare invece ...
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DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] nel 1878.
Fonti e Bibl.: Commemorazione di A. D., Napoli 1872 (con testimonianze di C. Fiorilli, A. Capecelatro, R. Bonghi, F. Acri, F. Persico); A. Manzoni, Epistolario, a cura di G. Sforza, II, (1840-1873), Milano 1883, pp. 298 s.; Id., Opera omnia ...
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VIVALDI, Ugolino e Guido
Alberto MAGNAGHI
Navigatori genovesi, ai quali appartiene l'invidiatissima gloria di avere tentato, alla fine del secolo XIII, precorrendo di un secolo e mezzo le navigazioni [...] del Soldano, nei paesi occupati dai Franchi, s'era ormai estesa a tutta la Siria (l'ultima città, S. Giovanni d'Acri, cadde nello stesso maggio del 1291), onde le relazioni degli occidentali con l'Oriente avevano subito un fierissimo colpo. Mentre si ...
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GRIMALDI
Vito Antonio Vitale
. Una delle quattro maggiori famiglie genovesi che tardi genealogisti vollero far originaria dalla Provenza, mentre altri la fanno derivare da Vezzano nella Riviera di [...] a podestà di Ventimiglia ottenuta con la violenza da Luchetto, lo stesso che nel 1267 aveva compiuto un'infelice spedizione ad Acri. I G. e i Fieschi spodestati si accordarono allora con Carlo d'Angiò per ridurre il comune sotto la sua signoria ...
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RUDEL, Jaufre
Nicola Zingarelli
RUDEL, Jaufre. -È uno dei più antichi trovatori, nato a Blaye nella Saintonge, a cui uno dei manoscritti e la biografia danno il titolo di principe; era dunque dei signori [...] di Tolosa Alfonso Giordano e Bertrando suo figlio naturale, in No sap chantar, che salparono da Bouc (Aigues-Mortes), e arrivarono ad Acri il 15 aprile 1148. Ma quella contessa non può essere né Odierna, moglie di Raimondo I che, quarantenne nel 1148 ...
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Itinerario di Federico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente [...] tre giorni a causa della famosa visita a Gerusalemme (17-19 marzo 1229). Il 25 marzo 1229 l'imperatore tornò ad Acri, imbarcandosi finalmente il 1o maggio per fare rotta verso l'Italia meridionale e giungendo a Brindisi il 10 giugno dello stesso anno ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] Giovanni Angelo Montorsoli: il D. sarà a lungo perseguitato dall'ossessione del suo status religioso, che spesso si sfoga in acri e mordaci termini antipreteschi ("l'esser con la chierica puzza a tutti", lettera all'Aretino del 28 apr. 1543) e ...
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favagello
favagèllo s. m. [lat. *fabicella, dim. di faba «fava» (perché le foglie presentano caratteri simili alle foglie della fava)]. – Pianta perenne (Ranunculus ficaria), chiamata anche erba fava e favaiola, che cresce in Europa, Asia...
mercatante
s. m. [lat. *mercatans -antis, part. pres. di *mercatare: v. mercatare], ant. – Mercante: nessun era stato a vincer Acri Né m. in terra di Soldano (Dante). La parola fu assai comune anticam., e di uso quasi esclusivo sino alla fine...