CARLINI, Armando
Claudio Del Bello
Nacque a Napoli il 9 agosto del 1878 da Clemente e da Teresa Guglielmini, ma rimase completamente estraneo all'ambiente culturale napoletano dal momento che la sua [...] (che Carducci stesso nel 1902 fece pubblicare nella sua collana di studi petrarcheschi a Firenze, presso Le Monnier), e con Francesco Acri, con il quale si addottorò in filosofia (nel 1902) con una tesi sul pensiero di Dante (Del sistema filosofico ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] con i Veneziani, già rivali in Oriente, accomunati ora a lei dall'odio per i Genovesi, batte questi a S. Giovanni d'Acri (1258).
Nella Corsica l'influenza di Pisa si è novamente estesa per il favore di Federico; nella Sardegna si era rialzata già ...
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Fu uno dei fuorusciti italiani aderenti alla Riforma. Nacque a Trento, di famiglia originaria della Val di Sole, secondo alcuni il 7 settembre 1492; il Ruffini Avondo sostiene invece, con buone ragioni, [...] Aconcio domandò ed ottenne dalla regina e dal Parlamento il permesso di prosciugare a sue spese un tratto di duemila acri di terreno paludoso sulle rive del Tamigi, nelle parrocchie di Erith, Lesnes e Plumstead. La concessione era valida per quattro ...
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Primogenito di Folco, conte d'Angiò, e di Melisenda, figlia di re Baldovino II, aveva 13 anni quando, il 10 novembre 1143, successe al padre. Ma il governo dello stato rimase a lungo nelle mani della regina [...] Sallār, le cui flotte ripetutamente comparvero davanti a Giaffa e ad Acri. B., allora, dopo avere nel 1150 costruito una fortezza a in due parti, Gerusalemme e Nablusa per la regina, Tiro ed Acri per il re. Poi riarse ancora: il re occupò con le ...
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SMITH, Sir William Sidney
Guido Almagià
Ammiraglio, nato a Westminster (Londra) il 21 luglio 1764, morto a Parigi il 26 maggio 1840. Entrò giovanissimo nella marina e combatté nelle guerre d'America. [...] (5 gennaio 1799). Recatosi con la squadra in Siria, riuscì a costringere Napoleone a togliere l'assedio a S. Giovanni d'Acri. Nel 1801 fu ferito ad Abukir; ritornato in Inghilterra fu eletto deputato. Nella nuova guerra con la Francia ebbe il comando ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] era unito a C. da poco, proveniente da San Giovanni d'Acri, e da Guglielmo di Villehardouin, il principe d'Acaia che pure si una flotta di C. apparve di fronte a San Giovanni d'Acri; il capo della spedizione, Ruggero Sanseverino, riuscì in breve ...
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MARQUARDO di Annweiler
Berardo Pio
MARQUARDO (Markward) di Annweiler. – Nacque intorno al 1140 da una famiglia, forse originaria del Palatinato, di cui non si hanno significative notizie; i nomi dei [...] i Dardanelli. Dopo l’improvvisa morte dell’imperatore (10 giugno 1190) e la drammatica conclusione della crociata, che giunta ad Acri aveva perso (gennaio 1191) anche Federico V duca di Svevia, fratello di Enrico, subentrato al padre nel comando dell ...
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BUFFERIO, Ansaldo
Michel Balard
Figlio di Simone maior, nacque a Genova, con ogni probabilità nel secondo ventennio del sec. XII, da illustre e facoltosa famiglia di mercanti (il nonno paterno, Guglielmo, [...] direttamente con due spedizioni, l'una del 1189 e l'altra del iigo) si ridusse al lungo assedio di San Giovanni d'Acri, terminato il 12 luglio 1191 con la capitolazione della città, e al riassetto del dominio cristiano in Asia Minore, ridotto alle ...
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Cipro, Regno di
Michel Balard
La storia di Cipro sotto la prima dominazione franca scorre quasi parallela alla vita e al regno di Federico II.
L'isola, passata sotto la completa sovranità bizantina [...] , modellandole su quelle del Regno di Gerusalemme. Alla morte di Enrico di Champagne nel settembre 1197, l'Alta Corte di Acri propose la corona di Gerusalemme ad Amalrico, il quale accettò, sposò Isabella d'Angiò, sorellastra di Baldovino IV ed erede ...
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Poeta francese del sec. XII. Una sola volta egli si nomina con l'aggiunta della patria, Troyes, nella Champagne, nel romanzo Erec et Enide, considerato come primo della serie dei suoi romanzi bretoni, [...] dopo 17 anni di vedovanza. Un altro ne scrisse per il conte Filippo di Fiandra, che prese la Croce il 1188 e morì in Acri tre anni dopo. Da queste relazioni risultano anche all'ingrosso i limiti di tempo in cui va posta la sua produzione, e niente ...
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favagello
favagèllo s. m. [lat. *fabicella, dim. di faba «fava» (perché le foglie presentano caratteri simili alle foglie della fava)]. – Pianta perenne (Ranunculus ficaria), chiamata anche erba fava e favaiola, che cresce in Europa, Asia...
mercatante
s. m. [lat. *mercatans -antis, part. pres. di *mercatare: v. mercatare], ant. – Mercante: nessun era stato a vincer Acri Né m. in terra di Soldano (Dante). La parola fu assai comune anticam., e di uso quasi esclusivo sino alla fine...