ZORZI, Marsilio
Martino Mazzon
Nacque in località ignota (probabilmente Venezia) negli ultimi anni del XII secolo o ai primi del XIII, da Cardinale Zorzi e dalla moglie Maria, il cui casato non è noto; apparteneva [...] Collapse of Hohenstaufen Power in the Levant , in Dumbarton Oaks Papers, XL(1986), p. 86) ritiene che egli sia giunto ad Acri solo nell’aprile-maggio del 1242, a bordo del convoglio commerciale veneziano di primavera. Zorzi si trovò di fronte ad una ...
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(Sovrano Militare Ordine ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di M.) Ordine cavalleresco, la cui origine risale al 1048, quando alcuni mercanti della Repubblica marinara di Amalfi ottennero [...] Terrasanta.
Perduta la sede originaria di Gerusalemme, riconquistata dagli Arabi (1187), l’Ordine si stabilì prima a San Giovanni d’Acri, poi a Cipro e quindi a Rodi (1310), di cui fece un baluardo della cristianità contro l’islamismo, nonché un ...
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Nascita e funzionamento delle fondazioni di territorio
Vera Zamagni
L’origine delle fondazioni di territorio
Risale al tardo Medioevo la creazione di istituti bancari per il popolo, che svolgevano una [...] creata nel 2006 come Fondazione per il Sud dall’ACRI in rappresentanza delle 88 fondazioni, dal Forum del terzo sopra fatto cenno. Un altro esempio è l’accordo quinquennale ACRI-Volontariato del 2010, volto a stabilizzare il sostegno delle fondazioni ...
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FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] Nel 1291 aveva ormai fatto ritorno in Europa: non a caso in un passo del Liber (p. 54) si parla di San Giovanni d'Acri come di un possesso latino, mentre proprio il 18 maggio 1291 la città era caduta nelle mani dei musulmani.
Un documento del 24 nov ...
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TADDEO di Napoli
Luigi Russo
TADDEO di Napoli. – Ben poche sono le informazioni biografiche sul conto di Taddeo, se non che la sua nascita deve collocarsi approssimativamente verso la metà del Duecento. [...] and representations. Essays in honour of John France, a cura di J. Simon - N. Morton, Farnham 2014, pp. 101-118; A. Musarra, Acri 1291. La caduta degli stati crociati, Bologna 2017, pp. 198 s.; I. Shagrir, Thadeus of Naples on the fall of Acre, in ...
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Generale di cavalleria, nato a Corte l'8 marzo 1778. Giovanissimo, seguì a Roma Giuseppe Bonaparte in qualità di segretario. Fra le braccia dell'A. cadde mortalmente ferito nel tumulto popolare del 28 [...] Bonaparte, nella campagna di Siria, e fu ferito alla presa di Giaffa e più gravemente all'assalto di S. Giovanni d'Acri. Si segnalò sul campo di battaglia di Marengo, sotto Ulma, alla battaglia d'Austerlitz e sul campo di Essling, dove guadagnò ...
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Letterato e grecista, nato in Arezzo il 22 febbraio 1833, morto a Padova il 17 luglio 1897. Fu professore di greco al liceo di Firenze e alle università di Siena e Padova. Pubblicò opere scolastiche, ed [...] -83, voll. 4), che fu la prima versione completa che ne avesse la letteratura italiana. Presto superata, dal punto di vista artistico, da quelle dell'Acri e del Bonghi, essa restò utile per la sua chiarezza e aderenza e per le accurate introduzioni. ...
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GALILEA (in ebraico Galil; A. T., 88-89)
Roberto Almagià
Nome storico col quale si designa la parte settentrionale dell'altipiano interno della Palestina, limitato a nord dalle estreme propaggini meridionali [...] occidentale è indicato all'incirca dalla scarpata del tavolato, poiché la ristretta fascia pianeggiante costiera, sulla quale è Acri, non si considera propriamente parte della Galilea. Un lungo dosso montuoso, il Gebel Haidar (1080 m.), divide la ...
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GIOVANNI di Ibelin
Emilio Albertario
Giureconsulto, conte di Giaffa e di Ascalona, nato intorno al 1200 e morto nel 1266. Ebbe una parte importante nella prima crociata di S. Luigi. Scrisse un trattato [...] s'ispira al Livre de forme de plai di Filippo di Navarra che era il frutto della lunga esperienza di questi presso le corti di Acri, Beirut e Nicosia. Nel 1369 i baroni del regno di Cipro riconobbero piena validità al libro di G. e alle parti con cui ...
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CIACCIO, Giuseppe Vincenzo
Renato G. Mazzolini
Nacque a Catanzaro il 15 ott. 1824 da Andrea, capoufficio alla R. Intendenza, e da Caterina Donato. A Catanzaro compì gli studi letterari e conseguì, nel [...] . in Monitore zoologico ital., XII(1901), pp. 381 s.; in Bull. delle scienze mediche, s. 8, I (1901), pp. 432 s.; F. Acri, Discorso sul prof. G. C., in Annuario della R. Università di Bologna, anno scolastico 1901-1902, Bologna 1902, pp. 189192; C. T ...
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favagello
favagèllo s. m. [lat. *fabicella, dim. di faba «fava» (perché le foglie presentano caratteri simili alle foglie della fava)]. – Pianta perenne (Ranunculus ficaria), chiamata anche erba fava e favaiola, che cresce in Europa, Asia...
mercatante
s. m. [lat. *mercatans -antis, part. pres. di *mercatare: v. mercatare], ant. – Mercante: nessun era stato a vincer Acri Né m. in terra di Soldano (Dante). La parola fu assai comune anticam., e di uso quasi esclusivo sino alla fine...