CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] , a voler essere qualche cosa, sia pure un grande infame" (Massa, p. 31). Tale tendenza venne attizzata da un acre rancore contro la prepotenza signorile, che avrebbe provocato, secondo quanto narrò ancora il C., lo sfacelo della sua famiglia (ibid ...
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CHEVRIER, Philippe
François-Charles Uginet
Nacque nel sec. XV in Savoia, a Chambéry o a Rumilly. Compare per la prima volta a Moncalieri il 1º marzo 1475 come membro del Consiglio di reggenza di Iolanda [...] di circostanza, che fu stampato a Roma, in cui si dichiarava "non facundum, non suavem" ma "crasso in acre natum": Infatti nell'orazione lo Ch. sviluppa moduli retorici sorpassati ed estranei alla temperie umanistica già largamente diffusa in Italia ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] il G. abbandonava alcune delle originarie cautele, con un pronunciamento a favore della monarchia rappresentativa e con un'acre denuncia degli orientamenti settari attivi nella Chiesa e identificati in particolare nell'Ordine gesuitico o, per meglio ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] clima rovente del postquarantotto. "essi, non che cittadini e repubblicani, s'imaginavano d'essere umanitarii, democratici e socialisti": e l'acre commento era volto a colpire con C. Giulini soprattutto il D'Adda. Il dissenso del resto non era fatto ...
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DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] (Genova, Bibl. civ. Berio, m.r. X, 12, 50) parla di "disgusti" che il D., giovane di pochi mezzi e di "ingegno acre e feroce", avrebbe provocato in Andrea che "non lo potea sentir nominare"; ma poi lo zio Franco Doria avrebbe interceduto per lui e ...
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BARDESONO di Rigras, Cesare
Antonio Saladino
Nacque a Torino il 27 giugno 1833, dal conte Girolamo e da Maria Teresa Valperga Santus; studiò a Stresa e a Torino, ove si laureò in giurisprudenza ed entrò [...] 1868, il B. passò a Bologna, ove incontrò difficoltà e polemiche specie per i rapporti che strinse con Franco Mistrali, acre polemista. Anche qui il B. non si discostò dai suoi principi di moderatismo liberale: ne fa prova la serenità dell'inchiesta ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nacque nel novembre del 1514, primogenito di Camillo, signore di Sermoneta, e di Beatrice Gaetani d'Aragona. Nel maggio del 1527, occupato dagli Spagnoli il feudo [...] ai propri nipoti. Certo è che il C., qualche anno dopo la morte del suo nemico, ne conservava ancora un acre ricordo: "Pio IV de mala memoria…" - scriveva - "homo diabolico più presto che capriccioso; Iddio sia benedetto per liaverlo tolto da ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] , incomprensioni tra i comandanti veneti e si incrinò la fiducia dei Senato nel loro operato. Scoppiò, in particolare, un'acre polemica tra l'E. e Paolo Cappello, accusato di inettitudine, polemica che si riaccese quando l'E., tornato a Venezia ...
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FILIASI, Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel 1750 da agiata famiglia originaria di Padova; alla morte del padre Antonio, la madre, Maria de Bassanesi, lo affidò per l'istruzione all'abate Benedetto [...] veneziana in materia idraulica, a partire dal 1812 egli intervenne con autorevolezza, ma anche con puntigliosa e spesso acre vis polemica, nel secolare dibattito sulla laguna ed il regime idrografico del Veneto. Venezia aveva parzialmente risolto i ...
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BELLANTI, Lucio
Cesare Vasoli
Nato a Sìena in data ignota, apparteneva a una famiglia tra le più elevate della città, partigiana della parte novesca. Si dedicò allo studio della medicina e dell'astrologia [...] di trentatré anni, come di fatto era avvenuto; ed è fama che preannunziasse anche la morte dei Savonarola di cui era acre avversario. Non sappiamo se già prima di fuggire a Firenze egli avesse iniziato il suo scritto polemico contro le Disputationes ...
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acre1
acre1 (poet. acro) agg. [dal lat. acer acris, affine ad acies «punta»]. – 1. Di sapore agro, piccante; estens., odore a., pungente, penetrante; suono a., stridente; Non rugghiò sì né si mostrò sì acra Tarpea (Dante). 2. Aspro, malevolo:...
acre-foot
‹éikë fut› locuz. ingl. [comp. di acre «acro2» e foot «piede»] (pl. acre-feet ‹éikë fìit›), usata in ital. come s. m. – Misura angloamericana di capacità, spec. per bacini, laghi artificiali e simili: è il volume di uno strato d’acqua...