COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] opere dai contenuti più vari, quasi sempre nate da uno spunto estemporaneo, talvolta di accademica confutazione, talaltra di acre e astiosa polemica; ma in ogni caso tutte attestanti un totale conformismo dell'autore, tipico letterato del Settecento ...
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RISI, Dino
Valerio Caprara
RISI, Dino. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1917 da Arnaldo e da Giulia Mazzocchi che ebbero altri due figli, Mirella (1916-1977) e Nelo (1920-2015), tra i più importanti [...] sua affidabilità professionale, ma se Il vedovo (1959) e Un amore a Roma (1960) misero in evidenza una vena più acre e malinconica, Il mattatore (1960) segnò il cruciale incontro con l’interprete preferito nonché autentico amico Vittorio Gassman, del ...
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VANZINA, Stefano
Valerio Caprara
VANZINA, Stefano (Steno). – Nacque a Roma il 19 gennaio 1917 dal giornalista Alberto, nato ad Arona ed emigrato a Buenos Aires – dove fondò il primo periodico italiano [...] resto. Insomma, ci suddividevamo i compiti nella massima armonia» (Faldini - Fofi, 1979, p. 281).
Nel 1952 Le infedeli, un acre melodramma al femminile tratto da un soggetto di Ivo Perilli e sceneggiato con la collaborazione di Franco Brusati, segnò ...
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CAMPI, Giulio
Silla Zamboni
Figlio primogenito di Galeazzo e fratello di Antonio e Vincenzo (un'iscrizione già in SS. Nazaro e Gelso a Cremona, chiesa soppressa nel 1804 ove era la tomba di famiglia [...] ): i risultati si avvertono negli affreschi di Soncino (1530)e in quelli di S. Agata (1537)dove prevale tuttavia un acre accostamento a Giulio Romano. Sarà infine l'esempio trascinante di Camillo Boccaccino - attivo in S. Sigismondo nel 1537 - a ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] " rispondeva ad un anonimo, che si era congratulato con lui della legazione a Bruges, "vereri te ne studium illud acre nostrum, quod litteris impendimus, res publica mihi detrahat, omnino difficilem rem proponis et unde me satis commode non explico ...
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FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] visita apostolica del padre redentorista E. Bresciani.
Il visitatore rilevava che il conflitto tra i "vecchi" e i "nuovi" era molto acre, e che, per una sua composizione, il F. avrebbe dovuto porre in atto una energia e una capacità di governo di cui ...
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ROSA, Enrico Felice Tomaso
Raffaella Perin
– Nacque a Selve Marcone, nel Biellese, il 17 novembre 1870 da Domenico e da Antonia Rossi.
Frequentò le elementari a Torino, presso i Fratelli delle scuole [...] per la sicurezza nazionale. Secondo il generale dei gesuiti bisognava evitare, con riferimento allo stile di padre Rosa, «quella forma acre, ironica, pungente, che in altri tempi era forse buona e utile, ma ora nuoce» (Pireddu, 2000, p. 709).
Un ...
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FRANCO, Matteo
Franco Pignatti
Matteo di Franco di Brando Della Badessa nacque a Firenze nel 1448 da famiglia modesta ma di origini assai antiche, al cui cognome rinunciò optando secondo l'uso per il [...] fama del F. come poeta è legata alla tenzone con Luigi Pulci con il quale scambiò una settantina di sonetti di acre invettiva. Tradizionalmente si è voluto vedere nello scontro tra i due protetti di Lorenzo de' Medici una contesa di maniera inscenata ...
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LIGGIERI (Liggieri diAndreotto)
Andrea Maiarelli
Figlio di Nicoluccio, nacque a Perugia alla fine del XIII secolo o più probabilmente nei primi anni del Trecento.
La famiglia del L. esercitava da tempo [...] ; ma a' gentili uomini, li cui trattati avea scoperti, forte era in crepore e malavoglienza" (Cronica, XI, 5). E in effetti acre e duraturo fu l'astio della fazione nobiliare perugina contro L., al punto che il 17 maggio 1371, durante un tumulto ...
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CACCIACONTI, Ascanio, detto lo Strafalcione
Roberto Alonge
Di professione ottonaio, fu accolto nel 1534 nella Congrega dei Rozzi di Siena, il celebre sodalizio di artigiani autodidatti costituito nel [...] , uno spostarsi dell'attenzione dell'autore, che dal facile bersaglio polemico antivillanesco passa a una più sottile ma acre protesta antiecclesiastica. Dal Pelagrilli al Calzagallina alla Filastoppa si disegna e si articola un grafico che è in ...
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acre1
acre1 (poet. acro) agg. [dal lat. acer acris, affine ad acies «punta»]. – 1. Di sapore agro, piccante; estens., odore a., pungente, penetrante; suono a., stridente; Non rugghiò sì né si mostrò sì acra Tarpea (Dante). 2. Aspro, malevolo:...
acre-foot
‹éikë fut› locuz. ingl. [comp. di acre «acro2» e foot «piede»] (pl. acre-feet ‹éikë fìit›), usata in ital. come s. m. – Misura angloamericana di capacità, spec. per bacini, laghi artificiali e simili: è il volume di uno strato d’acqua...