CERIOLI, Gaspare
Aldo Gaudiano
Nacque a Cremona il 3 ag. 1784 da Giuseppe e da Giuseppa Meli; si laureò a Pavia in medicina nel 1806 e in chirurgia nel 1807. Appassionato di chimica, si dedicò, giovanissimo, [...] 139-157, di aver ottenuto dalla distillazione del tabacco un liquido solubile in acqua e in alcool, di odore e sapore acre; il metodo descritto dal Vauquelin è più elaborato rispetto a quello del C., in quanto consiste in una preventiva purificazione ...
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TADDEO di Napoli
Luigi Russo
TADDEO di Napoli. – Ben poche sono le informazioni biografiche sul conto di Taddeo, se non che la sua nascita deve collocarsi approssimativamente verso la metà del Duecento. [...] A. Musarra, Acri 1291. La caduta degli stati crociati, Bologna 2017, pp. 198 s.; I. Shagrir, Thadeus of Naples on the fall of Acre, in Acre and its falls. Studies in the history of a Crusader city, a cura di J. France, Leiden-Boston 2018, pp. 148-165 ...
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BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] Dante, con il poeta Luigi Pulci, che espresse la sua stima per il B. nel Morgante. Fra i suoi nemici il più notevole e acre fu Matteo Franco, cortigiano mediceo e poeta, che ebbe polemiche anche col Pulci.
Nel 1479 il B. si recò al campo di Roberto ...
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OPPO, Cipriano
Mattia Patti
OPPO, Cipriano (Efisio). – Nacque a Roma il 2 luglio 1890, figlio di Andrea Eugenio, funzionario del ministero delle Poste, e di Ottavia Sutto (che morì però già nel 1894). [...] .
Emilio Cecchi (1927-28, pp. 698 s.), suo caro amico, ricordò questa pittura degli esordi «d’un colorito acre, mordente, quasi arso», debitrice non tanto delle moderne esperienze italiane, ma imbevuta, piuttosto, di «un certo influsso matissiano ...
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CAMBRUZZI, Giacomo
Christoph H. Heilmann
Nacque nel 1744 a Castel di Soligo (Treviso), luogo d'origine della famiglia, dove era nato anche il suo bisnonno Antonio Bellucci. Come questo, il C. fu pittore [...] Academy, (A Graves, The Royal Academy of Arts, I, London 1905), il C. abitò prima in Charing Cross, poi in Long Acre. Il cambiamento di domicilio e la sua assenza dall'esposizione dell'Accademia nel 1776 inducono a ritenere che in quel periodo egli ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] con non minore intransigenza dalla Compagnia di Gesù. Il C. fu uomo austero, di vita integerrima, aspro di carattere, acre e talvolta eccessivo nelle controversie, animato da una fortissima vis polemica che dal pulpito del predicatore scese quasi ...
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QUASIMODO, Salvatore. – Nacque a Modica il 20 agosto 1901, secondogenito di Gaetano Quasimòdo, capostazione, e di Clotilde Ragusa. Ebbe tre fratelli: Enzo, Ettore e Rosina.
L’accentazione del cognome fu [...] alle Eolie, e la fissazione del mito dell’esilio, che più tardi Luciano Anceschi interpretò come sublimazione di un «acre furore sensuale […] in un rimpianto estenuato di luce edenica» (introduzione ai Lirici greci, in La critica e Quasimodo, 1976 ...
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D'ISA, Francesco
Gabriella Romani
Nacque a Capua (Caserta) nel 1572 da famiglia patrizia.
Le notizie biografiche rimaste risultano molto scarse. Nel pubblicare le sue cinque commedie si servì del nome [...] poco nobili di furti e furfanterie. Ordisce anche vari intrighi: nella sua casa, in una scena farsesca e acre, convengono contemporaneamente vari personaggi: il pedante travestito da donna, perché adescato dalla promessa d'una finta servetta da ...
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DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] . Qui cominciò per il D. un periodo relativamente tranquillo, insieme con una nuova maniera di fare satira, meno acre e personale almeno nell'intenzione, che dette uno dei migliori risultati nel Carnevale, recitato dal poeta stesso nell'Accademia ...
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CHEVRIER, Philippe
François-Charles Uginet
Nacque nel sec. XV in Savoia, a Chambéry o a Rumilly. Compare per la prima volta a Moncalieri il 1º marzo 1475 come membro del Consiglio di reggenza di Iolanda [...] di circostanza, che fu stampato a Roma, in cui si dichiarava "non facundum, non suavem" ma "crasso in acre natum": Infatti nell'orazione lo Ch. sviluppa moduli retorici sorpassati ed estranei alla temperie umanistica già largamente diffusa in Italia ...
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acre1
acre1 (poet. acro) agg. [dal lat. acer acris, affine ad acies «punta»]. – 1. Di sapore agro, piccante; estens., odore a., pungente, penetrante; suono a., stridente; Non rugghiò sì né si mostrò sì acra Tarpea (Dante). 2. Aspro, malevolo:...
acre-foot
‹éikë fut› locuz. ingl. [comp. di acre «acro2» e foot «piede»] (pl. acre-feet ‹éikë fìit›), usata in ital. come s. m. – Misura angloamericana di capacità, spec. per bacini, laghi artificiali e simili: è il volume di uno strato d’acqua...