CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] di Genova, formandosi inun'atmosfera che risentiva in maniera massiccia dell'ideologia della Restaurazione, soprattutto di un'acre animosità contro le dottrine gallicane e gianseniste che contavano allora nella città ligure ancora alcuni epigoni. Ma ...
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VENTURI, Pompeo
Antonio Marzo
VENTURI, Pompeo. – Nacque a Siena il 21 settembre 1693 «da nobili genitori» (Zaccaria, 1754, p. 713), dei quali non si conoscono i nomi.
Di Venturi non si hanno notizie [...] prese i voti soltanto nel 1728 e dove si dedicò all’approfondimento degli studi di filosofia e di retorica. «Uomo d’acre ingegno, d’assiduo studio, e di molta ritiratezza» (ibid.), per tutta la vita svolse con grande impegno intellettuale i diversi ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] , a voler essere qualche cosa, sia pure un grande infame" (Massa, p. 31). Tale tendenza venne attizzata da un acre rancore contro la prepotenza signorile, che avrebbe provocato, secondo quanto narrò ancora il C., lo sfacelo della sua famiglia (ibid ...
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ROCCA, Massimo
Enzo Fimiani
– Nacque a Torino il 26 febbraio 1884, primogenito di Giuseppe e di Teresa Pacchioda, che ebbero la sorella Carolina nel 1888.
Anarchico sin da giovanissimo, nel 1901 subì [...] e questure, coinvolto in conduzioni finanziarie sospette di varie testate, seduttore di folle nei comizi, polemista dall’acre virulenza verbale negli articoli, si firmò spesso Libero Tancredi, il più noto dei suoi circa venti pseudonimi. Sempre ...
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SACRATI, Francesco
Paolo Cecchi
SACRATI, Francesco. – Nacque a Parma da Giuseppe e Lucia; fu battezzato il 17 settembre 1605.
Poco o nulla si sa circa la formazione e il periodo che precedette l’attività [...] , pp. XV, XCI); ma il dato va preso con cautela, in mancanza di fonti che lo convalidino, sia perché l’acre satira evidenzia un velenoso malanimo nei confronti del «musico parmeggiano», accusato anche di pederastia, sia perché egli fu battezzato al ...
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BENINI (Bennini, Bonini), Lorenzo
Fabia Borroni
Fiorentino, operante nella seconda metà del sec. XVI e ai primi del XVII a Bologna, presumibilmente dal 1570 circa, e, secondo lo Zani, a Firenze, nel [...] hoc est de avibus historiae libri X (Bologna 1599) l'Aldrovandi inoltre lo cita primo fra quei "delineatores celeberrimos" che "acre suo conduxit" per un trentennio con la spesa annua di duecento scudi d'oro. Dell'enorme materiale di disegni e di ...
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SIRI, Vittorio (Francesco)
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Parma il 2 novembre 1608 da Ottavio, uomo d’arme al servizio della Repubblica di Venezia, e da Maria Caterina. Fu battezzato con il nome di Francesco [...] anni romani (spesi al servizio del cardinale Alessandro Farnese nel 1562-63). Anche Vittorio, giovane «d’ingegno vivacissimo ed acre» (Affò, 1797, p. 206), nel giudizio del suo primo biografo, avrebbe rivelato grande passione per gli studi letterari ...
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ASSERETO (Axeretto, Axereto, Axareto), Gioacchino
Gian Vittorio Castelnovi
Nato a Genova nel 1600, a dodici anni entrò nella bottega del pittore Luciano Borzone, che lasciò più tardi per quella di Andrea [...] , dovette guardare non meno che ai suoi maestri, ed anche attraverso essi, allo Strozzi, ormai più incline all'acre manierismo dei Milanesi che a quello aggraziato e devoto baroccesco donde era partito. L'interesse per Cerano, Procaccini, Morazzone ...
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POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] devozionali, il gusto della messinscena e della finzione.
Della sua Firenze, Poli avrebbe sempre conservato il tradizionale fiele acre e corrosivo, l’arguzia maliziosa, virata però in una leggerezza raffinata e in un algido distacco. Alla sua ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] con Maria Teresa d'Austria che in tempi diversi, molti anni dopo, V. Imbriani e F. Crispi avrebbero fatto oggetto di un'acre polemica politica. Era peraltro il comune gusto per la poesia che cementava nel 1840 il matrimonio del M. con Laura Beatrice ...
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acre1
acre1 (poet. acro) agg. [dal lat. acer acris, affine ad acies «punta»]. – 1. Di sapore agro, piccante; estens., odore a., pungente, penetrante; suono a., stridente; Non rugghiò sì né si mostrò sì acra Tarpea (Dante). 2. Aspro, malevolo:...
acre-foot
‹éikë fut› locuz. ingl. [comp. di acre «acro2» e foot «piede»] (pl. acre-feet ‹éikë fìit›), usata in ital. come s. m. – Misura angloamericana di capacità, spec. per bacini, laghi artificiali e simili: è il volume di uno strato d’acqua...