BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] hanno accusato il nostro poeta di crudezze repellenti, di torbidi fermenti, di compiacenze immonde, considerandolo come un acre rimestatore di fondi impuri, un insistente descrittore delle meno confessabili bassezze umane ?".
Poco più di tre mesi ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] vengono a parlargli. Dopo una serie di prove minori (in cui spiccò peraltro, il 16 marzo 1979, una rivisitazione acre e gioiosa della Dodicesima notte con la quale i cosiddetti "giovani dell'Eliseo", in ideale continuazione della sua indimenticata ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] Paintings in Spain and the Winchester Bible Artists, London 1972; J. Folda, Crusader Manuscript Illumination at Saint-Jean d'Acre. 1275-1291, Princeton 1976; J. Folda, P. French, Crusader Frescoes at Crac-des-Chevaliers and Marqab Castle, DOP 36 ...
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NAZARETH
B. Kühnel
(ebraico Nazrath; gr. Ναζαϱέτ; Ναζαϱέθ; arabo al-Nāṣira)
Città oggi nello stato d'Israele (Bassa Galilea), situata in una valle a m 350 sul livello del mare e posta all'incrocio tra [...] , 17), 2 voll., Jerusalem 1967-1984; M. Barasch, Crusader Figural Sculpture in the Holy Land. Twelfth Century Examples from Acre, Nazareth and Belvoir Castle, New Brunswick (NJ) 1971; M. Cagiano de Azevedo, Interpretazione di un graffito di Nazareth ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia del teatro inglese del Seicento si può dividere in due grandi periodi: [...] e disinvolto, disinteressandosi completamente dell’intreccio.
La vanità della vita di corte è invece presa di mira con una satira acre e spietata da William Wycherley, che denuncia l’ipocrisia delle convenzioni che regolano i rapporti tra i sessi. La ...
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ZORZI, Marsilio
Martino Mazzon
Nacque in località ignota (probabilmente Venezia) negli ultimi anni del XII secolo o ai primi del XIII, da Cardinale Zorzi e dalla moglie Maria, il cui casato non è noto; apparteneva [...] O. Berggötz, Der Bericht des M. Z.: Codex Querini-Stampalia IV.3 (1064), Frankfurt a. M.-Bern-New York-Paris 1991; D. Jacoby, Three notes on Crusader Acre, in Zeitschrift des Deutschen Palästina-Vereins, CIX (1993), 1, pp. 83-96 (in partic. p. 92). ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] , verso il 700, sul più bel porto dell'isola, Siracusa, la futura metropoli siciliana, che alla sua volta dedusse all'interno Acre e Casmene e poi (circa 600) Camarina, sulla costa meridionale. Intorno al 600, i Corinzî fondarono da soli o con i ...
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POLIBIO (Πολύβιος, Polybius)
Gaetano De Sanctis.
Storico greco, nacque di ragguardevole famiglia in Megalopoli, città arcadica allora appartenente alla Lega achea. Il padre Licorta fu più volte stratego [...] . A ciò si aggiunga la meschina e noiosa vanità con cui esalta a ogni piè sospinto i pregi dell'opera sua e l'acre litigiosità con cui nel libro XII deprime gli altri storici e in particolarmente Timeo. Del quale ben si capisce come gli ripugnasse la ...
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Epigramma, secondo il valore della parola greca, vuol dire iscrizione, e dallo scopo poetico di lasciare il ricordo d'una vita, d'un'impresa, d'un'offerta, ecc., nacque questo breve componimento letterario [...] continuo. Tutti vi ricorsero: Boursault, rivale di Molière, e Jean-Baptiste Rousseau, che spesso vi riflettè un po' l'acre amarezza dell'esiliato, ma ad ogni modo proprio negli epigrammi trovò la nota più immediata e personale; il grande voltaíre, di ...
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Tra le bevande prodotte dalla fermentazione dei cereali, conviene fare distinzione a seconda del cereale dalla cui fermentazione derivano, e a seconda del modo di fermentazione; ma conviene distinguere [...] , che si distinguono per la facilità nella produzione di acido lattico rendendo la birra di gusto cattivo e di acre odore; i termobatterî, che si producono durante un difettoso processo di ammostatura. I batterî della viscosità, che rendono la ...
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acre1
acre1 (poet. acro) agg. [dal lat. acer acris, affine ad acies «punta»]. – 1. Di sapore agro, piccante; estens., odore a., pungente, penetrante; suono a., stridente; Non rugghiò sì né si mostrò sì acra Tarpea (Dante). 2. Aspro, malevolo:...
acre-foot
‹éikë fut› locuz. ingl. [comp. di acre «acro2» e foot «piede»] (pl. acre-feet ‹éikë fìit›), usata in ital. come s. m. – Misura angloamericana di capacità, spec. per bacini, laghi artificiali e simili: è il volume di uno strato d’acqua...