MENINNI, Federigo
Carlo Alberto Girotto
MENINNI, Federigo. – Nacque a Gravina in Puglia il 14 giugno 1636 da Angelo e da Ruffina Errico, membri della nobiltà locale.
Dopo aver compiuto gli studi di [...] Poetica battistiana (Venezia 1676, postuma) e i Proginnasmi poetici di Udeno Nisiely (Benedetto Fioretti), da lui ampiamente saccheggiati. L’acre polemica tra i due sembra finire con le pagine del M.: Battista era già morto agli inizi del marzo 1675 ...
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Malinconia
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Anita Sama
La malinconia, l'antica 'melancolia' (dal greco μελαγχολία, composto di μέλας, "nero", e χολή, "bile") è uno stato d'animo caratterizzato da tristezza [...] : espellere l'eccesso dell'umore tossico e attuare una dieta priva di cibi di colore nero e di sapore acre. Per depurare l'organismo, si ricorreva a medicamenti fortemente evacuativi, come l'elleboro, estratto dalla radice di Elleborus niger ...
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bene e male
Gian Mario Anselmi
Concetti fondamentali nella speculazione machiavelliana, si pongono al centro dello studio condotto da M. sulla natura dell’uomo e sull’origine dei suoi comportamenti, [...] o al tutto buoni» (tema già annunciato nel capitolo precedente con la critica delle «vie del mezzo»), viene espresso acre disappunto verso chi, dopo aver pur tenuto comportamenti riprovevoli, si mostra poi incapace di compiere completamente il male ...
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Taiwan
Alberto Pezzotta
Cinematografia
Colonia giapponese dal 1895 al 1945 e sede dal 1949 della Repubblica di Cina, nello sviluppare una propria cinematografia T. ha dovuto per lungo tempo fare i conti [...] Chuang-hsiang (pinyin Zeng Zhuangxiang) e Wan Jen (pinyin Wan Ren). Il tono varia dal neorealismo dolente alla satira acre; l'intento è di portare sullo schermo un'umanità quotidiana, dal sottoproletario alla piccola borghesia, riflettendo anche sul ...
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BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] alla propaganda controrivoluzionaria con l'anonimo libello Disinganni nelle parole ai popoli della Europa tutta, s.l. 1797, acre analisi del "linguaggio" rivoluzionario).Quando Pio VI dovette lasciare Roma il 20 febbr. 1798, il B. fece parte ...
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epitafi
Augusto Campana
Narra il Boccaccio nella Vita (prima redazione, ediz. Guerri, I 26-27; ediz. Ricci, 598-600; senza differenze di sostanza nelle redazioni compendiose, ediz. Guerri, I 82) che, [...] cominciano Exigua tumuli, Dantes, hic sorte iacebas, più due linee con la data e il nome: " Bernardus Bembus prae[tor] acre suo pos[uit] ". Fu conservata nelle successive vicende della tomba, anche nelle ricostruzioni del 1660 e del 1780, e si legge ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’età della Restaurazione inglese (1660-1700) s’impone, in campo letterario, il [...] non vanno trascurati il talento geniale, nella scia di Cervantes e Rabelais, di Samuel Butler, creatore di Hudibras; il motteggio acre e beffardo di Oldham; l’amaro pessimismo di Rochester cui si deve la Satira contro il genere umano.
John Bunyan e ...
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BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] Marentini, la propaggine giansenistica che si collega con le prime aspirazioni nazionali.
Anzi, sarà proprio il Morardo, libellista acre e non sempre attendibile, a portare avanti una specie di culto del prof. B., testimoniando fra l'altro, oltre ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] fare, di partecipare con fede all'azione. Sento per ciò simpatia e avversione per la storia... Sento, per lo meno, il sapore acre dello scetticismo di chi sta fuori e guarda le fatiche degli altri e le contempla come uno spettacolo curioso e a volte ...
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ROBERTI, Giambattista
Massimo Galtarossa
ROBERTI, Giambattista. – Nacque a Bassano del Grappa il 4 marzo 1719, dal conte Roberto e dalla contessa Lucrezia Francesca Fracanzani di Vicenza. La famiglia [...] e caldeggiò o suggerì la pubblicazione di scritti a difesa dell’ortodossia, come quelli dell’ex gesuita e acre polemista Francesco Antonio Zaccaria. Di questa posizione acquisita nella cultura italiana degli anni Ottanta, e valorizzata nello scenario ...
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acre1
acre1 (poet. acro) agg. [dal lat. acer acris, affine ad acies «punta»]. – 1. Di sapore agro, piccante; estens., odore a., pungente, penetrante; suono a., stridente; Non rugghiò sì né si mostrò sì acra Tarpea (Dante). 2. Aspro, malevolo:...
acre-foot
‹éikë fut› locuz. ingl. [comp. di acre «acro2» e foot «piede»] (pl. acre-feet ‹éikë fìit›), usata in ital. come s. m. – Misura angloamericana di capacità, spec. per bacini, laghi artificiali e simili: è il volume di uno strato d’acqua...