The Wedding March
Rinaldo Censi
(USA 1926-27, 1928, Sinfonia nuziale, bianco e nero/colore, 118m a 24 fps); regia: Erich von Stroheim; produzione: P.A. Powers per Paramount Famous Lasky; sceneggiatura: [...] le salsicce che Schani divora, l'aura di incenso emanata dalla cattedrale. L'intero film si muove lungo quest'asse, tra l'acre sapore della carne macellata e il candore di Mitzi, tra gli abiti e i volti del vecchio principe Ottokar e del commerciante ...
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Mann, Anthony
Roy Menarini
Nome d'arte di Emil Anton Bundsmann, regista statunitense, di origine tedesca, nato a San Diego (California) il 30 giugno 1906 e morto a Berlino il 29 aprile 1967. È riconosciuto [...] e contraddittoria opera sulla guerra di Corea, interpretata da Robert Ryan. Nel 1958, dopo l'indecisa trasposizione del romanzo God's little acre di E. Caldwell per l'omonimo film (Il piccolo campo), M. girò lo straordinario Man of the West (Dove la ...
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Caprioli, Vittorio
Bruno Roberti
Attore e regista teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 agosto 1921 e morto ivi il 2 ottobre 1989. Interpretò film appartenenti a generi assai diversi, ottenendo [...] 1970). In quest'opera, il suo gusto per la tragica grandezza del ridicolo e del miserabile si incarna nella storia patetica e acre di due anziani travestiti che vivono la loro solitudine ai margini di una Roma corrotta e arida, descritta con un acume ...
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Vastissima e naturale famiglia di piante Dicotiledoni del gruppo delle Simpetale. Sono piante erbacee, annue o perenni, in tale caso spesso con fusto legnoso persistente, di rado arbusti e alberi. Le foglie [...] amido: l'inulina. Parecchie tribù (Antemidee, Ambrosiee, ecc.) contengono olî essenziali e sostanze aromatiche, altre un latice acre e principî amari (Cicoriacee). L'Arnica montana L. è iscritta in molte Farmacopee, la Calendula officinalis L., varie ...
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Scrittore inglese, nato a Sharpham Park presso Glastonbury il 22 aprile 1707, morto a Lisbona l'8 ottobre 1754. Fece nel Collegio di Eton i primi studî; dopo che un disastro finanziario ebbe distrutta [...] che non sono più dell'ambiente settecentesco, ma di ogni tempo e di ogni paese. Pur mancandogli la forma impeccabile di Addison, l'acre ironia di Swift, la fervida fantasia di De Foe, il F. si muove già in un mondo di più moderna e complessa umanità ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] prese il posto di una casa in legno del sec. 11°, mentre le abitazioni circostanti continuarono a crescere per secoli. A Castle Acre (Norfolk) gli scavi hanno portato alla luce una casa della fine del sec. 11° che fu trasformata poco alla volta, fino ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] e melmoso, come si conviene a chi non tanto vuole innalzarsi nelle nobilitanti plaghe dell'"amor", quanto immergersi nell'acre afrore del sesso. Insopprimibile, ad ogni modo, l'orgoglio del patriziato marciano: non gli basta la palma dell'ottimo ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] più consono in termini di classe. Rossato prosegue quindi con La brentana, che Micheluzzi porta alla ribalta nel '20, acre variazione sul tema antico dell'adulterio che qui pare esaltare il diritto delle donne giovani a tradire i mariti vecchi, e ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] parte. Singer ritrae il caos e l'ordine, la tenerezza e la perversione, la luminosa presenza del significato e l'acre putredine del nulla. Simile all'autore dell'Ecelesiaste, egli spazia dai dettagli fisiologici alle cose ultime, senza far capire se ...
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Guerra, film di
Mino Argentieri
Il f. di g. si configura come la messa in scena di un conflitto drammatico, storicamente identificato nei suoi riferimenti, in cui l'evento bellico non si limita a fare [...] gli inutili sacrifici dei vivi e dei morti trasudano da J'accuse (1919; Per la patria) di Abel Gance; una pittura acre scaturisce da Westfront 1918 (1930) di George W. Pabst, Niemandsland (1931) di Victor Trivas, A farewell to arms (1932; Addio alle ...
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acre1
acre1 (poet. acro) agg. [dal lat. acer acris, affine ad acies «punta»]. – 1. Di sapore agro, piccante; estens., odore a., pungente, penetrante; suono a., stridente; Non rugghiò sì né si mostrò sì acra Tarpea (Dante). 2. Aspro, malevolo:...
acre-foot
‹éikë fut› locuz. ingl. [comp. di acre «acro2» e foot «piede»] (pl. acre-feet ‹éikë fìit›), usata in ital. come s. m. – Misura angloamericana di capacità, spec. per bacini, laghi artificiali e simili: è il volume di uno strato d’acqua...