Croce: «Napoli nobilissima»
Maurizio Torrini
«Il rispetto della storia e il disgusto dell’erudizione cieca»
Nella prima biografia che nel 1909 lo consacrava protagonista di un’altra e nuova Italia, [...] erudite e letterarie (1918, 19262, p. 30).
Un effetto magari terapeutico quando, «lasciata la politicante società romana, acre di passioni», era entrato «in una società tutta composta di bibliotecari, archivisti, eruditi, curiosi, e altra onesta e ...
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Olimpiadi invernali: Lake Placid 1980
Gian Paolo Ormezzano
Numero Olimpiade: XIII
Data: 13 febbraio-24 febbraio
Nazioni partecipanti: 37
Numero atleti: 1072 (840 uomini, 232 donne)
Numero atleti italiani: [...] . La difesa era quella di avere adempiuto al rituale, pienamente rassicurante, delle visite mediche. Fu una battaglia acre, senza esclusione di colpi, con indiscrezioni, rivelazioni, denunce, accuse anche pesanti, combattuta intorno a un corpo vivo ...
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CAMBRUZZI, Giacomo
Christoph H. Heilmann
Nacque nel 1744 a Castel di Soligo (Treviso), luogo d'origine della famiglia, dove era nato anche il suo bisnonno Antonio Bellucci. Come questo, il C. fu pittore [...] Academy, (A Graves, The Royal Academy of Arts, I, London 1905), il C. abitò prima in Charing Cross, poi in Long Acre. Il cambiamento di domicilio e la sua assenza dall'esposizione dell'Accademia nel 1776 inducono a ritenere che in quel periodo egli ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] di terre. La prima è la categoria delle terre della Corona, sparse un po' dappertutto, al prezzo di 60 centesimi di dollaro l'acre (un acre: are 40,46); un lotto ordinario è di 100 acri. Il prezzo totale è quindi di dollari 60, pagabili in sei rate ...
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TALAVERA, Alfonso Martínez de Toledo, arciprete di
Salvatore Battaglia
Scrittore spagnolo, nato assai probabilmente a Toledo nel 1398, ivi morto intorno al 1470. Dopo il baccellierato conseguito all'università [...] , che da Juan Manuel all'Arcipreste de Hita s'era interessato a cogliere la vita degli uomini nella sua più libera e acre concretezza; e nello stesso tempo il T. tesoreggia la più intensa cultura del Rinascimento, che anche in lui, come negli altri ...
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GOLDSTÜCKER, Theodor
Ambrogio Ballini
Indianista, nato a Königsberg nel 1821, morto a Londra nel 1872. Iniziati gli studî di sanscrito alla scuola di P. von Bohlen e quelli di filosofia con K. Rosenkranz, [...] eccessivo, alla tradizione indiana e agli esegeti indiani e fu perciò spesso in contrasto per il suo acre spirito polemico coi suoi connazionali indianisti, ai quali rimproverava di trattare con spirito troppo europeo le concezioni intellettuali ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le citta dei Greci in Occidente
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le poleis greche in Italia meridionale e in Sicilia, [...] Siracusa, in forte crescita, stanzia gli avamposti militari di Acre e Casmene e fonda la città di Camarina; sulla penisola In diverse città della Sicilia greca (Morgantina, Agrigento, Acre, Taormina, Casmene e Monte Iato) sono stati individuati dei ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] , in particolare dall'imperatrice Agnese, oltre che dal vescovo di Verona Gualtiero, mentre Pier Damiani, nella sua acre polemica con l'antipapa O., che chiamò (ep. 7, B) "veterrimus draco", "perturbator Ecclesiae, eversor apostolicae disciplinae ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
“Incubo colmo di cose ignorate, di feti cucinati nel cuore dei sabba”. Nei versi che [...] i poteri forti, tra tutti l’aristocrazia e la Chiesa, attaccati con inclemente violenza. Il paradosso è che la satira più acre è messa in atto dal pittore di camera del re, interprete ufficiale della monarchia e della classe dirigente.
Pur in questa ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] Il fondaco nudo (1985) e poi col romanzo Ninfa plebea (1992), dove l'energica espressività dell'autore dà forma a un acre erotismo. Come un ritorno sulle proprie ragioni di scrittore si profilava, intanto, la ripubblicazione da parte di R. La Capria ...
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acre1
acre1 (poet. acro) agg. [dal lat. acer acris, affine ad acies «punta»]. – 1. Di sapore agro, piccante; estens., odore a., pungente, penetrante; suono a., stridente; Non rugghiò sì né si mostrò sì acra Tarpea (Dante). 2. Aspro, malevolo:...
acre-foot
‹éikë fut› locuz. ingl. [comp. di acre «acro2» e foot «piede»] (pl. acre-feet ‹éikë fìit›), usata in ital. come s. m. – Misura angloamericana di capacità, spec. per bacini, laghi artificiali e simili: è il volume di uno strato d’acqua...