CASTELNUOVO, Emma
Carla Degli Esposti
Nicoletta Lanciano
La famiglia
Nacque a Roma il 12 dicembre 1913, quinta e ultima figlia di Guido e di Elbina Enriques, entrambi di origine ebraica, che abitavano [...] dell’acquisizione diretta dei concetti matematici da parte dell’allievo attraverso una sua esperienza di A. Piccioni, Scandicci 1986, p. 120). Il libro, tradotto in moltissime lingue, anche in russo, divenne un classico su come insegnare una ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] lingua latina di Varrone. Di ogni aspetto della cultura letteraria, artistica, tecnica veneta il F., ad ogni modo, fu conoscitore attento.
La tesi di laurea fu una e artistica di Pavia. L'acquisizione all'università dell'antico ospedale di S. Matteo ...
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PANIZZI, Antonio Genesio Maria
Stephen Parkin
PANIZZI, Antonio Genesio Maria. – Nacque a Brescello, nel Reggiano, il 16 settembre 1797 da Luigi, droghiere-farmacista, e da Caterina Gruppi.
Dopo aver [...] : gli studenti erano pochi e si trovò di malavoglia a dover insegnare la lingua ai principianti. Ciononostante, all’inizio del suo e determinazione una serie di riforme nell’istituzione che coinvolsero quasi tutti i suoi aspetti – l’acquisizione e la ...
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FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] favorì l'acquisizione delle più di studioso fu quello della lingua e della letteratura inglese. Vi dedicò opere funzionali all'insegnamento universitario piuttosto che derivanti da ricerche autonome e originali: una Grammatica razionale della lingua ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] di "corteggiano e brogliesco".È sullo sfondo di queste continue frustrazioni, di queste ripetute amarezze, che occorre situare la vicenda della Corner. L'acquisizionediuna nella perizia di tante lingue, ma nella profondità di tante scienze ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] di un tardo epigonismo; la composizione elettronica e l'acquisizionediuna nuova sensibilità musicale al fine di operare confluite nel volume, a lungo preannunciato e pubblicato postumo in lingua tedesca, dal titolo Dal silenzio ad un nuovo mondo ...
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GUARNIERI, Romano
Sandra Covino
, Nacque ad Adria, in Polesine, il 20 febbr. 1883, da Francesco e Carolina Cordella, in una famiglia della piccola nobiltà terriera. Dal 1898 al 1900 frequentò il liceo [...] aveva rifondato la didattica delle lingue straniere sull'osservazione dell'acquisizione naturale della L1 (lingua madre) da parte del bambino organo attraverso cui deve cominciare lo studio diunalingua straniera, incentrandosi in primo luogo sull ...
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MARANGO, Domenico
Dario Canzian
Nato probabilmente intorno al secondo decennio del secolo XI, il M. appartenne a una famiglia poco conosciuta nel panorama prosopografico veneziano. Secondo l'Origo civitatum [...] l'acquisizionediuna posizione di egemonia nel quadrante adriatico, ma doveva confrontarsi con una sfociare di lì a poco in insanabile frattura.
La lettera è scritta in greco e non si esclude che fosse stata dettata direttamente in quella lingua dal ...
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SCHIFALDO, Tommaso
Alessandra Tramontana
– Nacque a Marsala, come egli stesso dichiara in un’epistola («quom Lilybeum, unde ego oriundus sum, forte peterem», Bommarito, 2001, p. 37), intorno al 1430.
Fu [...] nel lavoro su Persio) attesta l’acquisizionediuna strumentazione più consapevole. Essa è ancor «de viris illustribus» nel Quattrocento siciliano, in Quarto quaderno di filologia, lingua e letteratura italiana, Verona 1992, pp. 63-103; A ...
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MOLINO, Giulia
Francesca Brancaleoni
MOLINO (Molino Colombini), Giulia. – Nacque il 22 maggio 1812 a Ferrere d’Asti da Antonio, proprietario terriero, e da Angela Caveglia, torinese.
Dopo aver appreso [...] lingua francese, mostrò spiccata attitudine per le lettere italiane alle quali fu indirizzata dallo zio materno G. Caveglia, dotto barnabita del convento torinese di A tal fine, nel promuovere l’acquisizionediuna solida istruzione, indicò, fra le ...
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transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo gli autori [Riccarda Zezza e Andrea...
metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...