Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I dibattiti linguistici del Cinquecento nascono dall’incertezza della norma propria [...] , per così dire, fuori del tempo e dello spazio: e ciò significa che l’arte di apprendere unalingua è considerata un fenomeno di educazione e non un’acquisizione innata e permanente, tanto che Speroni può affermare poi che per scrivere in toscano è ...
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La capacità di esprimere la temporalità costituisce uno dei tratti principali della comunicazione umana. Tutte le linguedi cui siamo a conoscenza possiedono mezzi lessicali e/o grammaticali per collocare [...] informazioni a questo proposito.
Nel sistema verbale diunalingua, i tempi si organizzano in due sottogruppi: temporalità nell’acquisizionedilingue seconde. Atti del convegno internazionale (Pavia, 28-30 ottobre 1988), a cura di G. Bernini ...
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L’alfabeto italiano è l’insieme dei segni grafici o ➔ grafemi (o in termini usuali, lettere) che servono a trascrivere la lingua italiana. L’alfabeto italiano prosegue l’alfabeto della lingua latina, che [...] . Per contro, imparare l’a b c diuna disciplina, non necessariamente diunalingua, è diventata un’espressione idiomatica efficace a rendere l’idea dell’acquisizione delle conoscenze di base. Secondo i dati di un’indagine (De Mauro 2004), pare che ...
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L’espressione lingua pidgin (forse da pitsin, versione in pidgin inglese della Cina dell’ingl. business «affari»: Shi 1992) designa le lingue che si sviluppano in situazioni di contatto dilingue e di [...] culture (➔ contatto linguistico) in cui esista unalingua dominante. Le lingue pidgin si formano a seguito di processi diacquisizionedilingue seconde che non approdano alle varietà della linguadi arrivo, a causa dell’assenza o della drastica ...
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Il termine interferenza si riferisce all’azione di un sistema linguistico su un altro e agli effetti provocati dal contatto tra lingue, e si usa in una duplice accezione: per indicare i ➔ prestiti di elementi [...] all’interferenza nel singolo parlante, vengono in primo piano i punti critici nel percorso di apprendimento diunalingua straniera (➔ acquisizione dell’italiano come L2).
La linguistica contrastiva (sviluppatasi nell’ultimo dopoguerra) ha tentato ...
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Con bilinguismo si intende genericamente la presenza di più diunalingua presso un singolo o una comunità. Il bilinguismo in senso lato costituisce la condizione più diffusa a livello sia individuale [...] (o ricettiva) diuna delle due. Un’altra distinzione è fra bilinguismo simultaneo, quasi simultaneo (entrambi i tipi rientrano nel bilinguismo precoce o infantile) e bilinguismo successivo. L’acquisizione simultanea di due lingue da parte di bambini ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La complessità della produzione di Giovanni Pascoli e la sua modernità di poeta [...] con poesie di altre raccolte e mostrano sia frequenti scambi formali da una raccolta all’altra, sia l’acquisizione alle sillogi ) né in chiave parnassiana, bensì come recupero diunalingua naturale e originale, al limite adamitica. In questo ...
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Per minoranze linguistiche si intendono gruppi di popolazione che parlano unalingua materna diversa da quella diuna maggioranza: quest’ultima si identifica normalmente coi parlanti che hanno come lingua [...] su una determinata porzione di territorio): in tal modo però si escludono dal concetto di minoranza linguistica non solo i dialettofoni italiani, ma anche chi parla lingue alloglotte di importazione recente (lingue ‘immigrate’; ➔ acquisizione dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La stretta connessione fra i progressi nel campo della scrittura e l’evoluzione delle società [...] fenicie, introducendo l’uso delle vocali, superflue per unalingua semitica come il fenicio, ma fondamentali per la comprensione diunalingua indoeuropea come il greco.
La stele di Bisotun
Una delle ultime scritture cuneiformi a svilupparsi, fra VI ...
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Per italiano di Svizzera si intende qui l’insieme delle varietà dilingua italiana presenti sul territorio della Confederazione Elvetica. Ne fanno parte sia l’italiano della Svizzera italiana, sia le varietà [...] della Svizzera italiana e considerare quindi tratti di varietà di apprendimento (cioè diunalingua non posseduta in modo completo; ➔ acquisizione dell’italiano come L2) come fenomeni tipici dell’italiano di Svizzera.
Inoltre, il fatto che l’italiano ...
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transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo gli autori [Riccarda Zezza e Andrea...
metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...