ORSINI, Fulvio
Federica Matteini
ORSINI, Fulvio (Lucio Settimio). – Nacque l’11 dicembre 1529 a Roma, figlio naturale di un Orsini del ramo di Mugnano. Il padre è stato identificato prima con Maerbale [...] diuna distinzione chiara tra testo e lavoro critico.
Nel 1582 dopo una lunga trattativa accettò di lasciare alla Biblioteca apostolica Vaticana, dopo la sua morte, la sua collezione di libri e manoscritti che, con l’acquisizione delle raccolte di ...
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La Corsica, seconda isola del Tirreno per estensione (8569 kmq), è situata a nord della Sardegna a una distanza di sole 7 miglia (Bocche di Bonifacio). Dista dalla costa toscana circa 50 miglia, e le isole [...] a Corte, dotò la ‘nazione’ di esercito e marineria, diuna costituzione redatta in lingua italiana, istituì l’università con sede nella legata al sistema sardo, viene rivisto grazie all’acquisizionedi nuovi dati: prima le indagini per la Carta ...
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L’espressione italiano popolare, attestata già nell’Ottocento (si trova, per es., negli Opuscoli sulla lingua italiana di Giovanni Romani, Milano, Silvestri, 1827, p. 407), deve il suo successo negli studi [...] lingue creole (➔ italiano come pidgin; ➔ acquisizione dell’italiano come L2; cfr. Telmon 1993 e 1994 per le varietà regionali e Berruto 1983b per l’italiano popolare, della cui fenomenologia viene proposta una convincente interpretazione in chiave di ...
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Per variazione diatopica (dal gr. diá «attraverso» e tópos «luogo») si intende la ➔ variazione linguistica su base geografica. L’espressione è stata, se non creata, certo diffusa negli studi linguistici [...] da Mioni (19832). Ma la consapevolezza che una stessa lingua varia in rapporto allo spazio, che costituisce un’acquisizione secolare, era stata già approfondita negli studi di dialettologia (➔ dialettologia italiana) e ➔ geografia linguistica, dove ...
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L’italiano di Milano si può definire come una sottovarietà galloitalica dell’➔ italiano regionale settentrionale (che esclude cioè l’italiano regionale del Triveneto). La sua fisionomia va collegata ai [...] della città dal secondo dopoguerra e alle dinamiche sociolinguistiche che sono proprie diuna grande area urbana multiculturale e plurilingue, dove l’italiano è divenuto lingua ‘di contatto’ (➔ contatto linguistico) per fasce sempre più numerose ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Matrimoni, figli, parentela nel mondo romano
Mario Lentano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un giurista di età imperiale osserva che [...] prende a sua volta in prestito dalla lingua osca, come sapevano già i lessicografi di formalità è l’usus, che assimila ancora una volta la moglie ad una res: come nel caso dell’usucapione, un anno di convivenza continuativa comporta l’acquisizione ...
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Il passato prossimo (denominato anche, raramente, perfetto composto) è uno dei ➔ tempi composti dell’➔indicativo, che ha come principale significato quello di indicare un evento concluso nel passato. Il [...] monologhi e dialoghi:
(28) Io l’ho detto una volta, a Pehnt… sa, lui scrive quel quadernetto, risultativo, indicando l’acquisizionedi un risultato derivante da Gerhard (1969), Grammatica storica della lingua italiana e dei suoi dialetti, Torino, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’incapacità e l’impossibilità di superare i particolarismi e lo squilibrio fazionario [...] i propri domini con l’acquisizionedi Saluzzo e poi – sia pur in piccola misura – del Monferrato, l’eredità formale e materiale del passato, nonché un territorio diviso dalle montagne e dalla lingua, producono una lacerazione interna alla stessa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2016)
Geografi e periplografi
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Commercio e navigazione sono alla base delle conoscenze [...] ancora legati all’immagine diuna terra piatta e abitata solo sulla sua faccia superiore, Anassimandro e Ecateo possono a buon diritto essere considerati i padri fondatori della geografia scientifica.
Con l’acquisizione della nozione della sfericità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del Cinquecento si aprono nuovi spazi alle relazioni economiche e politiche [...] di Carlo il Temerario (1477) non ha significato soltanto la fine diuna minaccia sul confine orientale del regno, ma anche l’acquisizionedi ha scritto: “Il senso moderno di Stato s’impone nella lingua italiana verso il 1550 e trionfa rapidamente ...
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transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo gli autori [Riccarda Zezza e Andrea...
metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, e ὁδός «via», quindi, letteralmente «l’andar...