BARBERI, Giuseppe (Tisifonte)
Andrea Busiri Vici
Nacque a Roma il 14 genn. 1746. Avviato agli studi architettonici, nel 1762 si affermò, appena sedicenne, nel concorso Clementino bandito annualmente [...] di suoi progetti, intitolato Pensieri dell'Architetto G. B., Romano,eseguiti a penna in seppia e rialzati all'acquerello, composto di 89 fogli numerati e datati 1787 e '88: essi riguardano planimetrie, prospetti, palazzi, ville, giardini, altari ...
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CASSIOLI, Amos
Luciano Arcangeli
Nacque ad Asciano (Siena) il 10 ag. 1832, da Domenico, modesto caffettiere, e da Assunta Mazzoni. Fu iniziato agli studi dallo zio Ottavio Cassioli, organista della [...] sua prima produzione ritrattistica.
Tra i primi saggi di questo periodo, infatti, sono l'Autoritratto ad acquerello e il Ritratto di donna, sempre ad acquerello, conservati in case private (cfr. Del Bravo), e i due Ritratti virili a matita di Firenze ...
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DURELLI, Francesco
Fabio Fiorani
Figlio di Giacinto e di Margherita Carpani, nacque a Milano il 21 febbr. 1792; fu fratello di Gaetano. Studiò all'accademia di belle arti di Brera, dove compi una lunga [...] ); nel 1813 il primo premio nel concorso di prima classe di ornamenti esponendo, tra gli altri, un disegno prospettico all'acquerello raffigurante La certosa di Pavia; nel 1818 vinse di nuovo il concorso di ornamenti, nel 1819 espose tra i saggi ...
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GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] Dyck, da B. Strozzi e anche da due quadri del fratello. Nel 1851 a Milano, all'Esposizione di Brera, presentò quattro acquerelli, copie da dipinti di Van Dyck e Rembrandt conservati a Torino e Genova. Lavorò, tra l'altro, per committenti genovesi e ...
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BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] , due schizzi del B. rappresentanti "composition d'Architecture en styl grec avec des bordures". Nel 1781 questi eseguì un progetto ad acquerello per una porta trionfale per il re e due altri progetti per un tempio a pianta centrale. Nel 1782 fece un ...
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DE PIAN, Antonio
Egidia Coda
Figlio dell'incisore Giovanni Maria, nacque a Venezia nel 1784. Iniziò la propria formazione artistica a Venezia, subendo l'influsso della grande tradizione veneta settecentesca, [...] e bozzetti scenografici di grande raffinatezza che mostrano il D. padrone delle tecniche dell'inchiostro e dell'acquerello (Vienna, Bibliothek der Akademie der Bildenden Künste; coll. private americane), eseguiti per la messinscena di melodrammi ...
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JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] ", mentre riteneva che lo J. divenisse "un altro pittore nella semplice e naturale figura, La serva di casa e nei due acquerelli, Il tempio di Antonino e Faustina e Sulle rive del Tevere, così evidenti di fattura e così giusti di tono" presentati ...
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CROMER, Giovanni Battista
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giacomo e di Adriana Borgonovo, nacque a Padova il 4 ag. 1665 e fu battezzato nella parrocchia di S. Giacomo (Toldo, 1960). Il primo documento [...] anche un disegno, alla Fondazione Cini di Venezia, raffigurante L'angelo che appare ad Elia. Il foglio, carta rosa, acquerello scuro a pennello su traccia di sanguigna (mm 170 × 230), ha una scritta apocrifa: "Gianbattista Cromer Tedesco".
Si tratta ...
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BEHEIM, Heinrich
S. Fabiano
Scalpellino e architetto di origine boema, B. esercitò la sua attività a Norimberga, dove si trasferì nel 1360, nel periodo che vide, sotto il regno di Carlo IV, l'intensificarsi [...] alta m. 19 ca. si dislocano su quattro livelli quaranta statue di pietra originariamente dipinte, come risulta da un acquerello eseguito da Georg Pencz nel 1540-1541 (Norimberga, Germanisches Nationalmus., inv. nr. SP.8817). Nello stesso museo è ...
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CORRODI, Arnold
Sabina Magnani
Nacque a Roma il 12 genn. 1846 dal pittore di origine svizzera Salomon e da Emilie Ruegger, fratello minore del pittore Hermann.
Fu introdotto giovanissimo alla pittura, [...] dal principe elettore di Sassonia (1873) e molti altri (v. i titoli in Noack, 1912), ma dipinse anche all'acquerello, o disegnò, scene di genere, più raramente paesaggi. Alcuni disegni sono conservati nella Galleria comunale d'arte moderna, a palazzo ...
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acquerello1
acquerèllo1 (o acquarèllo) s. m. [der. di acqua]. – 1. Tecnica di pittura che adopera pigmenti colorati temperati con gomma, che vengono disciolti nell’acqua e quindi distesi a velature più o meno dense su carta precedentemente...
acquerello2
acquerèllo2 s. m. [der. di acqua]. – Vinello ottenuto mettendo acqua sulle vinacce, dopo che se n’è tolto il vino, e lasciando posare per qualche tempo. Poco com. i proverbî: rimetterci il mosto e l’a., perdere ogni cosa, detto...