FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] Raffaello (1844 e '55), una Testa di italiana (1844),la "Prêtresse d'Ischia", copia da M. Court (1848 e '55). Ad acquerello realizzò invece varie composizioni di Fiori esposte più volte (1833-'35; Janson, 1977, XIX [1833], p. 127; XXI [1835], p. 154 ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] 259 × 391 mm) è apparso nel 1967 in un catalogo dell'antiquario Houthakker di Amsterdam; un altro anche a penna e acquerello è nella Whitworth Art Gallery di Manchester.
Il B. fu incisore estroso ma di modesto livello, a giudicare dai sei paesaggi ...
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FRANCHI, Antonio, detto il Lucchese
Marco Gallo
Nacque il 14 luglio 1638 a Villa Basilica, nei pressi di Lucca, da Giovanni e da Lorenza Grassi. Come scrisse nell'autobiografia - che, ripresa e integrata [...] da una tecnica bozzettistica (peraltro tipica di alcuni maestri fiorentini secenteschi) che si giova di campiture monocrome ad acquerello con rialzi a ocra, talora a olio (Grassi, 1985).
Erudito e versatile il F. trascorse dalla teorica artistica ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] a Milano nel 1837 e replicato ancora una volta nel 1841 per la granduchessa Elena di Russia (collezione ignota; acquerello, 1838: Cipro, collezione arcivescovile; disegno a penna, 1842, Atene, Museo Benaki); L'arcivescovo Germanos pianta lo stendardo ...
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GIOVANNETTI, Matteo
F. Manzari
Pittore e arciprete viterbese, documentato tra il 1322 e il 1369, nato probabilmente tra la fine del 13° e l'inizio del 14° secolo. G. è menzionato per la prima volta, [...] con un ecclesiastico inginocchiato, forse da identificare con Clemente VI (New York, Wildenstein Coll.; Zeri, 1976, p. 11ss.).Un acquerello eseguito da Roger de Gaignières alla fine del Seicento (Parigi, BN, Cab. Estampes, Coll. Gaignières, Oa 11, cc ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] Gaddi dell'8 maggio 1574 (Bottari-Ticozzi, III, p. 300), le tavole dei rilievi quotati non sono ombreggiate "perché l'acquerello offusca i numeri". Nei fogli per il trattato identificati dallo Hülsen (1912; Firenze, Gab. d. disegni e d. stampe d ...
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CORONA
E. Zanini
La c., ornamento del capo di forma circolare spesso in metallo prezioso, fu nel Medioevo il più importante segno di sovranità delle monarchie occidentali. Gli esempi conservati sono [...] (m. nel 948) al reliquiario di s. Maurizio a Vienne, nota attraverso un disegno, e quella, documentata da un acquerello, donata dall'imperatore Ottone II al monastero di Berge presso Magdeburgo, in cui il cerchio e gli elementi soprastanti risultano ...
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GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] Bucoliche e delle Georgiche, di alcune iniziali dell'Eneide e delle settantadue vignette disegnate a penna e rialzate ad acquerello che illustrano il testo dell'Eneide e del Moreto.
Nella pubblicazione della traduzione italiana del saggio di Hermann ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] interesse per il disegno mentre il G. era ancora notaio praticante (Prosperi Valenti Rodinò, p. 52). Due disegni a penna e acquerello sono invece da mettere in relazione a opere pittoriche: il primo, Dio Padre che appare ad Adamo ed Eva (Los Angeles ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] legato soprattutto all'attività di ritrattista. La produzione di ritratti, genere in cui il G. privilegiò la tecnica dell'acquerello, fu veramente cospicua, in particolare tra il 1844 e il 1857, concretizzandosi in oltre duecento opere di cui esiste ...
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acquerello1
acquerèllo1 (o acquarèllo) s. m. [der. di acqua]. – 1. Tecnica di pittura che adopera pigmenti colorati temperati con gomma, che vengono disciolti nell’acqua e quindi distesi a velature più o meno dense su carta precedentemente...
acquerello2
acquerèllo2 s. m. [der. di acqua]. – Vinello ottenuto mettendo acqua sulle vinacce, dopo che se n’è tolto il vino, e lasciando posare per qualche tempo. Poco com. i proverbî: rimetterci il mosto e l’a., perdere ogni cosa, detto...