BERTOLI, Daniele Antonio (Antonio Daniele)
Franz Hadamowsky
Vittoria Masutti
Nacque il 12 giugno 1677 a San Daniele del Friuli, quarto figlio del conte Giovan Giacomo e di Maria Giuseppina Pischiutti. [...] i padri somaschi. In questa città il B. dovette studiare ancora disegno e pittura, ottenendo lusinghieri successi nella pittura ad acquerello e nella grisaille: ma di questa sua attività (così come della futura) in Italia non restano tracce che in ...
Leggi Tutto
MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] del Comune di Ferrara del 1835 lo indica già "fuori di patria" (Torresi, 1995, p. 59) e un disegno acquerellato con Trinità dei Monti (Roma, Gabinetto comunale delle stampe) è datato 1837. Probabilmente a questo primo periodo romano risale anche la ...
Leggi Tutto
BARBAGLIA, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 10 ott. 1841 a Milano. Inquietudini sentimentali e una grave malattia che lo costrinse all'amputazione di una gamba tormentarono la sua prima [...] dal 1890 circa nella stima dei contemporanei col mutare del gusto e si ridusse a vivere dipingendo a olio e ad acquerello copie grandi e piccole del Cenacolo vinciano e di classiche tele, a lui richieste in continuazione e ben pagate dall'estero ...
Leggi Tutto
GRIMALDI (Grimaldi del Poggetto), Stanislao
Francesca Franco
Nacque dal conte Emilio, conte del Poggetto, e da Polissena Pobel Vibert de La Pierre il 25 ag. 1825 a Chambéry, dove il padre ricopriva [...] scultori G. e C. Tamone i disegni per la costruzione di cinque cavalli in legno a grandezza naturale (due acquerelli, firmati e datati 1877 e 1882, sono presso l'Archivio della Soprintendenza per il patrimonio storico, artistico e demoantropologico ...
Leggi Tutto
CONTI, Cosimo
Caterina Bon
Figlio di Benedetto e di Giulia Cecchi, nacque a Firenze il 28 ag. 1825. Studiò prima all'istituto degli scolopi, poi alle scuole commerciali, mentre la sua formazione artistica [...] allievo dell'Accademia, il C. venne premiato per l'accademia del nudo in disegno; eseguì anche un "pensiero storico in acquerello" (Firenze, Archivio dell'Accademia, filza 37B [1848], n. 96).
Dal 1855 al 1875 esercitò solamente l'attività di pittore ...
Leggi Tutto
GIROSI, Giovanni
Giovanna Cassese
Figlio di Pietro e di Emanuela Nappa, nacque a Napoli il 28 giugno 1818. Si formò come pittore nell'ambito del Reale Istituto di belle arti di Napoli, ove riportò varie [...] 1841.
Nel 1837 espose una Sacra Famiglia, disegno da Carlo Maratta (n. 53 del catalogo). Nel 1839 presentò un Ritratto muliebre, acquerello colorato (n. 89 del catalogo); e nel 1843, due quadri a olio, La flagellazione di Nostro Signore Gesù Cristo e ...
Leggi Tutto
MACCHIATI, Serafino
Federico Trastulli
Nacque a Camerino il 17 genn. 1861 da Primo, insegnante, e da Venanzia Bartoloni. Costretto sin da bambino a seguire gli spostamenti della famiglia, visse in Emilia, [...] L. Capuana, E. Scarfoglio, S. Di Giacomo, A. Fogazzaro e L. Pirandello). Assai disinvolto nel padroneggiare la tecnica dell'acquerello e della penna, il M. si qualificò subito come testimone d'eccezione della modernità dei tempi, dando luogo a figure ...
Leggi Tutto
BORSA, Emilio
Wanda Serra Savini Ricci
Figlio di Paolo, professore di disegno, nacque a Monza il 6 maggio 1857. Dopo aver avuto dal padre i primi insegnamenti, frequentò a Milano i corsi di F. Hayez [...] , con una pennellata piena e larga, dai quali eliminò la figura umana che gli sembrava turbarne la purezza. Praticò l'acquerello e incise alcune delle sue vedute di Milano.
Morì a Monza l'11 ott. 1931.
Partecipò a numerose manifestazioni in ...
Leggi Tutto
Napoleone, Giulia
Simona Ciofetta
Pittrice e incisore, nata a Pescara il 1° febbraio 1936. A Roma dal 1957, partendo da una formazione rivolta verso un vasto arco di interessi (dalla musica classica [...] 'incisione a punzone e nelle altre tecniche dirette (bulino, maniera nera, puntasecca) un mezzo espressivo intimamente congeniale, accanto all'acquerello e al disegno a pastello e a inchiostro. Nelle prime opere emerge l'uso di segni o unità minimali ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Carlo (Ape)
Eugenia Querci
– Nacque a Capua il 25 marzo 1839.
La famiglia apparteneva alla nobiltà, vantando per parte di madre una discendenza dai Medici.
Conclusi i primi [...] sir John Pope-Hennessy, Henry Villebois, sir Austen Henry Layard, Guildford Onslow. La Tate conserva invece un ritratto ad acquerello di Pellegrini eseguito da Degas attorno al 1876-77 e dedicato «à lui», in risposta al ritratto che Pellegrini stesso ...
Leggi Tutto
acquerello1
acquerèllo1 (o acquarèllo) s. m. [der. di acqua]. – 1. Tecnica di pittura che adopera pigmenti colorati temperati con gomma, che vengono disciolti nell’acqua e quindi distesi a velature più o meno dense su carta precedentemente...
acquerello2
acquerèllo2 s. m. [der. di acqua]. – Vinello ottenuto mettendo acqua sulle vinacce, dopo che se n’è tolto il vino, e lasciando posare per qualche tempo. Poco com. i proverbî: rimetterci il mosto e l’a., perdere ogni cosa, detto...