GHERARDI, Giuseppe
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Firenze nel 1788 da Pietro e Angela Corsi (Pittaluga, p. 40).
Scarse sono le notizie sulla formazione di questo pittore, avvenuta certamente nell'orbita [...] nel Gabinetto dei disegni e stampe degli Uffizi di Firenze: il tratto sottilissimo e l'uso frequente dell'acquerello colorato, donano a queste opere delicati effetti di trasparenza, che avvicinano il G. alle esperienze dei pittori stranieri ...
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CASTELLI, Arturo
Gaetano Panazza
Nato a Brescia il 20 giugno 1870 da Luigi e da Livia Rossi, fu autodidatta, benché fosse stato allievo della scuola d’arte Moretto. Il C. lavorò con A. Zuccari alle [...] 1915 è la litografia Ora nera (cfr. Emporium, XLII [1915], p. 318; Brixia, 16 maggio 1915) e dell’anno seguente l’acquerello La Patria per un volume di versi ispirati dalle vicende belliche. Di quegli anni sono pure il Ritratto della figlia (Brescia ...
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CALLEGARI, Giovanni Battista
Paola Lavagetto Ceschi
Nato a Parma il 26 ott. 1785 da Carlo e Teresa Bettoli, studiò all'Accademia di Belle Arti allievo di Biagio Martini, e poi a Brera a Milano con Giuseppe [...] , ma anche dotato di personali qualità espressive. Si misurò pure nel paesaggio (Veduta nelle vicinanze di Mariano, acquerello del 1849: Gall. naz. di Parma) avvicinandosi ai modi del caposcuola dei paesaggisti parmensi Giuseppe Boccaccio.
Minore ...
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Pittore e incisore, nato a CharentonSaint-Maurice il 25 aprile 1798, morto a Parigi il 13 agosto 1863. Ricevuta al liceo una buona preparazione umanistica, allievo senza successo del Guérin nel 1816 e [...] morta, paesaggio, soggetti di genere; tutte le tecniche: decorazione murale, quadri di cavalletto, olio, affresco, pastello e acquerello, avendo preso gusto a quest'ultimo in Inghilterra nel 1825. I numerosi schizzi che ha lasciato su foglietti o su ...
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PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] dalla Tipografia Zucchi (1850-51), in parte poi riproposte ad olio (Id., 1991, p. 35 n. 22) e ad acquerello: quest’ultime furono donate alla famiglia Ruffini (Id., 1996, p. 11).
Incoraggiato dalla tutela e dalle preziose lettere di presentazione ...
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VITALINI, Francesco
(Pietro Domenico Francesco).
Virginia Magnaghi
– Nacque il 7 gennaio 1865 a Fiordimonte, non lontano da Camerino, figlio dei conti Ortensio e Sandra Ottaviani. La famiglia, che [...] Sull’Appenino Marchegiano, 1894; Sole d’inverno, 1894), studiato durante le estati trascorse nella terra d’origine. Gli acquerelli divennero il medium privilegiato per rapidi appunti presi in occasione dei viaggi compiuti nello stesso torno di anni ...
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LABRUZZI, Carlo
Francesco Leone
Nacque a Roma nell'ottobre del 1748 da Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e da Teresa Folli, genovese. Fratello minore del ritrattista Pietro, il [...] ; C. Hornsby, An album of thirteen aquatints dedicated to sir Richard Colt Hoare, in Apollo, CLI (2000), 457, pp. 3-8; Disegni, acquerelli, tempere di artisti italiani dal 1770 ca. al 1830 ca., a cura di A. Cera, II, Bologna 2002, ad vocem; F. Leone ...
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DUCLÈRE, Teodoro
Luciana Soravia
Nacque a Napoli nel 1814. L'anno di nascita, , generalmente indicato nel 1816, è anticipato al 1814 da S. Ortolani (1970, p. 190) che riporta la notizia, tratta dal [...] , 144-147; Catalogo Bolaffi dell'arte italiana dell'Ottocento, n. 13, Torino 1984, p. 250; A. Caputi-A. Spinosa, Disegni e acquerelli dell'Accademia di belle arti di Napoli (catal.), Napoli 1985 (pp. n.n.), tav.VI, figg. 46 ss.; U. Thieme-F. Becker ...
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GUACCI, Michelangelo
Francesca Franco
Nacque a Trani il 14 marzo 1910, figlio primogenito di Giovanni e Isabella Laurora, triestina. Ebbe due fratelli: Antonio (1912-95), che fu scultore, architetto [...] febbrile attività (1966-67), costretto a lunghe degenze a letto, il G. usò soprattutto l'acquerello e il disegno a penna acquerellato. Abbandonò i procedimenti operativi consueti, caratterizzati da ripetuti interventi e modifiche in corso d'opera, e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Constable è il primo grande pittore naturalista nella storia del paesaggio. Determinato [...] e inospitale.
Molto più controllate e pacate sono le vedute di Peter de Wint (1784-1849) che si specializza nell’acquerello, ma realizza anche paesaggi rurali a olio di un certo interesse. L’attenzione al dato geologico e al tempo stesso all ...
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acquerello1
acquerèllo1 (o acquarèllo) s. m. [der. di acqua]. – 1. Tecnica di pittura che adopera pigmenti colorati temperati con gomma, che vengono disciolti nell’acqua e quindi distesi a velature più o meno dense su carta precedentemente...
acquerello2
acquerèllo2 s. m. [der. di acqua]. – Vinello ottenuto mettendo acqua sulle vinacce, dopo che se n’è tolto il vino, e lasciando posare per qualche tempo. Poco com. i proverbî: rimetterci il mosto e l’a., perdere ogni cosa, detto...