MALMERENDI, Giovanni (Giannetto)
Francesca Franco
Nacque a Faenza il 3 nov. 1893 da Francesco e da Angela Cavina. Frequentò la scuola tecnica d'arte e mestieri e nel 1907 completò gli studi alla scuola [...] Morandi, G. Vespignani e M. Bacchelli, si interessò nel 1912 a scene urbane e di moto, come testimonia l'acquerello Piazza S. Petronio a Bologna (Pesaro, collezione Anna Cantori Malmerendi) o la xilografia di ascendenza munchiana Ballo (1913: Ravenna ...
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EDEL, Leonida
Annamaria Bernucci
Nacque a Parma il 23 dic. 1864 da Leopoldo, modenese di nascita, ma di origine alsaziana, poeta e pittore dilettante, capitano del regio esercito, "ammirato suonatore [...] anni Venti anche per la piccola grafica pubblicitaria e collaborò con la casa litografica Doyen che riprodusse suoi acquerelli dedicati all'Esposizione universale di Torino del 1911. Suoi disegni apparvero sulla Domenica dei fanciulli (1900-1928), a ...
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COLEMAN, Enrico (Henry)
Claudia Tempesta
Nacque il 21giugno 1846 a Roma, dove il padre Charles, pittore paesaggista inglese, si era trasferito fin dal 1831; la madre, Fortunata Segadori, era una modella [...] del dipinto alla sede attuale. Nella British School di Roma si trovano Anzio e Campagna romana, due olii su cartone; un acquerello con Ruderi di un villaggio in Ciociaria è conservato nella Pinac. provinciale di Bari. Qui il C. si impegna in un ...
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FORGHIERI, Giovanni
Andreina Ciufo
Nacque a Modena il 21 febbr. 1898 da Primo e Remigia Bursi. Ricevette la prima educazione artistica all'Istituto "A. Venturi" della sua città, ma non portò a termine [...] il pittore fu invitato da A. Maraini alla Biennale di Venezia del 1934 (Fuoco, 1993, p. 76), dove espose acquerelli, monotipi e due disegni colorati, Spazzacamino e Sorelle, che vennero acquistati per la Galleria civica d'arte moderna di Bologna e ...
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DEABATE, Teonesto
Laura Castagno
Nato a Torino il 17 giugno 1898, da Giuseppe e da Margherita Allemano, studiò alle scuole tecniche e poi si iscrisse alla Accademia Albertina. Nel 1917 partì volontario [...] nel 1982), sulla laguna veneta e in valle di Susa e di questi luoghi egli lasciò cicli pittorici ad olio e ad acquerelli. Via via si fecero più rare le apparizioni in pubblico di sue opere: 1964, personale al "Piemonte artistico e culturale" a Torino ...
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D'ALOISIO (D'Aloisio da Vasto), Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Vasto (Chieti) il 13 apr. 1892 da Luigi e da Lucia Jecco. Ottenuta la licenza tecnica, con la sola guida del vero, si dedicò all'arte [...] 1955, p. 23; C. Saleggio, Un secolo di pittura, II, Milano 1952, pp. 86 ss.; A. Porcella, D. da Vasto. Trenta acquerelli, Roma 1974; D. da Vasto, Vasto 1981; P. Pallottino, in Gli Anni-trenta (catal.), Milano 1982, p. 586; H. Vollmer, Künstlerlex ...
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FAGIUOLI, Ettore
Graziana Pezzini
Nacque a Verona il 3 sett. 1884 da Francesco, ingegnere civile, e Itala Zuraide Vecchi. Dopo aver frequentato l'istituto dei padri stimmatini, proseguì gli studi presso [...] dell'attività svolta, nel 1922 ricevette la nomina a cavaliere dell'Ordine della Corona. Al soggiorno romano si riferiscono quattro acquerelli (L'arco di Settimio Severo, Villa d'Este, due con Castel Sant'Angelo) che, insieme con due acqueforti di ...
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D'ACHIARDI, Pietro
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Figlio di Antonio, insigne mineralista, e di Marianna Camici, nacque a Pisa il 28 ottobre del 1879. Nella città natale egli si applicò al disegno [...] di preferenza con l'acquarello pur non trascurando altre tecniche, compresa l'incisione. Al Museo di Roma sono conservati quattro acquerelli e un'acquatinta del D., eseguiti tra il 1917 e il 1926, aventi come soggetto vedute di Roma, di Toscanella ...
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MARCHESI, Salvatore
Anna Chiara Fontana
Nacque a Parma il 2 febbr. 1852 da Napoleone, calligrafo, e da Giovanna Quarantelli. L'influente figura dello zio paterno, Luigi, affermato pittore paesaggista, [...] 'Italia nel 1890), tornava a Parma. L'ultima fase della sua produzione artistica è caratterizzata da un'ingente presenza di acquerelli i cui soggetti, paesaggi e figure, sono assegnabili all'estrema fase palermitana e al rientro emiliano, quando il M ...
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BONGIOVANNI, Bartolomeo
Franco Barbieri
Figlio di Giambattista, nacque a Creazzo (Vicenza) nella notte tra il 18 e 19 ott. 1791. Nella prima giovinezza fu "professore della scuola elementare maggiore" [...] e i limiti, di un corretto neoclassicismo appena mosso da qualche prima esuberanza romantica.
Importantissimi, quale documentazione storica, gli acquerelli del B. (1834 c.), sempre al Museo Civico di Vicenza (D 403-408), riproducenti l'interno della ...
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acquerellare
(o acquarellare) v. tr. [der. di acquerello 1] (io acquerèllo o acquarèllo, ecc.). – Dipingere o colorare all’acquerello: a. una vecchia stampa; usato per lo più assol.: era intento ad acquerellare. ◆ Part. pass. acquerellato,...