Critico d'arte e riformatore sociale (Londra 1819 - Brantwood, Lake District, 1900). La sua formazione è riferita nelle belle pagine autobiografiche di Praeterita (pubbl. tra il 1885 e il 1889; rimasto [...] , sono state raccolte in The works (39 voll., 1903-12) e molte tradotte anche in italiano. I suoi numerosi disegni e acquerelli sono conservati a Oxford (Ashmolean Museum), Birmingham (Museum and Art Gallery), Londra (Victoria and Albert Museum). ...
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DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] superba immagine femminile presentata alla Biennale veneziana del 1899. Né si staccano L'angelo azzurro tra i cipressi (1899, acquerello, tempera e oro, Treviso, coll. eredi De Carolis: ibid., p. 139, tav. 8), che svela suggestioni boeckliniane; lo ...
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CUZZI, Umberto
Bruno Signorelli
Figlio di Michele ed Elisabetta Bendì, nacque a Parenzo (od. Poreč) in Istria il 6 genn. 1891; frequentò le scuole secondarie a Trieste e Gorizia, iscrivendosi in seguito [...] i soci); al C. si deve la chiamata a Torino del pittore Luigi Spazzapan. Anche il C. fu pittore, sia di delicati acquerelli sia di oli, esposti in personali ed in collettive, sino agli ultimi anni di vita. Delle ricerche cromatiche avviate dal C. in ...
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CINATTI (Cinnati, Cinati), Giuseppe (José)
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Siena nel 1808 da Luigi, architetto e pittore; iniziò a studiare architettura all'Accademia dì Brera a Milano, città dove [...] dipinse alcuni paesaggi italiani, racchiusi entro medaglioni nella sala di Saxe del palazzo di Ajuda, mentre alcuni suoi acquerelli sono conservati in collezioni private.
Data la penuria di architetti preparati in Portogallo, i due scenografi ebbero ...
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DAL POZZO (Dalpozzo), Tommaso
Giancarlo Bojani
Nacque a Faenza (Ravenna) il 3 nov. 1862 da Luigi e da Catterina Giacometti.
Tipica personalità d'artista "politecnico" nella Faenza ottocentesca, nella [...] spessore, a grumi: il procedimento più idoneo a rendere sulla maiolica le caratteristiche proprie della pittura ad olio o dell'acquerello.
Il suo gusto naturalistico lo portò a prediligere i soggetti di paesaggio e i ritratti, che hanno avuto grande ...
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Hopper, Edward
Bettina Mirabile
Uno stile realista per rappresentare l'America della solitudine
Lo statunitense Edward Hopper ripete nei suoi quadri sempre gli stessi soggetti, tutti ispirati alla città [...] a una linea di confine tra interno ed esterno o tra spazio naturale e spazio urbano.
La tecnica
Diversamente dagli acquerelli e dalle acqueforti che colpiscono per la loro immediatezza, i suoi quadri pur così realistici non sempre riproducono una ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] con Vincenzo Gemito; disegnò un ciborio in argento per la chiesa matrice di Torre Annunziata; dipinse numerosi quadri ed acquerelli (alcuni esposti all'Esposizione di belle arti a Napoli nel 1877, tra cui un grande dipinto (1887-88), in ...
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PEROTTI, Edoardo
Francesca Franco
PEROTTI, Edoardo. – Nato a Torino il 31 maggio 1824, studiò a Ginevra presso l’École commerciale (1842). Nella città svizzera divenne allievo di Alexandre Calame (1843), [...] d’Ariccia, Ischia dai piedi del monte Ipomeo, La marinella a Ischia. Risale al medesimo periodo un primo gruppo di acquerelli, tecnica che diede a Perotti la possibilità di interpretare con verità e sensibilità lirica le trasparenze del cielo e dell ...
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DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] alterni soggiorni parigini, tra il 1878 e il 1882. Il Giannelli (1916) elenca quindici dipinti (tra cui numerosi acquerelli) eseguiti per il mercante francese, propulsore dell'arte pompier a discapito di quella degli impressionisti, e afferma che la ...
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DE LISIO, Arnaldo
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Castelbottaccio (Campobasso) il 9 dic. 1869 da Vincenzo, letterato, e da Virginia Suriani, musicista. Nel 1883 si trasferì a Napoli, dove compì [...] e multiforme, il D. recuperò a volte la freschezza e la leggerezza decorativa di E. Dalbono, soprattutto nei pastelli e negli acquerelli (Mia moglie, 1907, coll. L. De Lisio, ill. in Grassi, 1981, p. 48), a volte i soggetti folcloristici cari a ...
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acquerellare
(o acquarellare) v. tr. [der. di acquerello 1] (io acquerèllo o acquarèllo, ecc.). – Dipingere o colorare all’acquerello: a. una vecchia stampa; usato per lo più assol.: era intento ad acquerellare. ◆ Part. pass. acquerellato,...