KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] 179, o Verticalismi del 1966, presso l'industria farmaceutica Alfa di Bologna).
Significativa fu la sua produzione di acqueforti: in quelle degli anni Sessanta e Settanta i paesaggi industriali e urbani sono interpretati attraverso un procedimento di ...
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DEL NERI, Edoardo
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Clemente Delneri (il cognome fu cambiato dai figli in Del Neri nel 1915) e Caterina Paulin, nacque a Gorizia il 18 marzo 1890.
Apparteneva ad una [...] produzione.
Fonti e Bibl.: IEsposizione provinciale istriana (catal.), Capodistria 1910, p. 168; A. Morassi, Le xilografie e le acqueforti di E. D., in IlCorriere friulano, 18 apr. 1914; XIEsposiz. internaz.... di Venezia (catal.), Venezia 1914, pp ...
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MANZONE, Giuseppe
Francesca Lombardi
Nacque ad Asti il 17 giugno 1887 da Giovanni, calzolaio, e da Giuseppa Bay. Scoperta precocemente la propria vocazione artistica, forse anche grazie all'amicizia [...] M. si avvicinò anche alle tecniche dell'incisione, traducendo i temi della sua pittura in diverse serie litografiche e di acqueforti di estrema semplicità iconografica e formale.
Il M. morì a Torino il 23 luglio 1983.
Fonti e Bibl.: Torino, Archivio ...
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BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] per il cinquantenario della morte a Monza (1954), della mostra di Como (A. Ottino della Chiesa,Pittori lombardi del secondo Ottocento, Como 1954, pp. 71 s.). Per le acqueforti, vedi M. B. Opera grafica, Milano 1962, con presentazione di U. Nebbia. ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...]
In piena coerenza con il suo rigore formale il C. svolse anche una felice attività di incisore: di lui rimangono ventotto acqueforti (A. Bartsch, Le peintre graveur, XX, Vienne 1820, pp. 177-191; Pilo, 1961, pp. 37-39), probabilmente scaglionate nel ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] reale mediante la libera scelta del punto di vista lungo il percorso del burchiello "segno visibile della continuità delle acqueforti" (Calabi, 1915, p. 227).
A partire dal 1751 il C. riprendeva l'attività di scenografo, lavorando per il teatro ...
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FALCONETTO (Falconeto, Falconetti)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia di artisti vissuti quasi sempre a Verona nella contrada della Beverara (o in quelle limitrofe di Ferrabuoi e di S. Zeno) e attivi lungo [...] attività incisoria di Angelo è storia recente. Il Bartsch (1820) e il Le Blanc (1854) pensavano infatti che le venti acqueforti da loro rubricate, spesso segnate "A. F.", "Ang. f." o "Ang. Falco", spettassero ad Angelo (cioè Aniello) Falcone, pittore ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] Croce.
Nel secondo periodo della sua attività svolse anche un'intensa attività di grafico, realizzando litografie e acqueforti dai medesimi soggetti dei dipinti. Oltre alle opere già citate in collezioni pubbliche si ricordano l'Autoritratto ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] rossiccio di natura pareva ch'egli dessignasse col lapis rosso in carta bianca" (1987, p. 112). Tuttavia pochissime sono le acqueforti risalenti al periodo romano e la loro fedeltà al modello pittorico è tale da fare ritenere che l'E. si affidasse ...
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FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] della scomparsa dell'artista le tappe della sua feconda attività, proponendo ottanta opere circa tra pitture, pastelli, acquerelli, acqueforti.
Fonti e Bibl.: A. De Gubernatis, Diz. degli italiani viventi..., Firenze 1906, pp. 197 s.; I. Cappa, L ...
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acquaforte
acquafòrte (non com. àcqua fòrte) s. f. (pl. acquefòrti). – 1. Nome dato in passato all’acido nitrico ottenuto distillando il salnitro con l’argilla. A. dei cappellai, soluzione di nitrato di mercurio usata dai cappellai per conservare...