Pittore di soggetti storici, nato a Cork (Irlanda) l'11 ottobre 1741, morto il 22 febbraio 1806. Incoraggiato da Edmund Burke (v.) a recarsi a Londra, dal 1766 al 1770 il Burke stesso gli somministrò i [...] di belle arti nell'Adelphi di Londra con sei composiz-oni rappresentanti la civilizzazione umana, di cui fece poi acqueforti in gran formato.
Fu nominato professore di pittura alla Royal Academy, ma essendo di carattere violento e prepotente, ebbe ...
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ESCHINI, Angelo Maria
Paolo Bellini
Figlio di Stefano, nacque a Modena (Campori, 1882), presumibilmente nel secondo o terzo decennio del XVII secolo. Suo padre, originario di Firenze, fu di professione [...] dall'editore Soliani nel 1674 (Campori, 1882, p. 83).
Più vasta e più documentata risulta invece la sua produzione di acqueforti, che comprende all'incirca una trentina di opere, la maggior parte delle quali eseguite come illustrazioni per volumi.
La ...
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Pittore e incisore (Boussy-Saint-Antoine 1884 - Clichy, Parigi, 1974). Frequentò a Parigi l'École des beaux-arts e v'ebbe a maestro L.-O. Merson; si legò d'amicizia con J.-L. Boussingault e L.-A. Moreau [...] morte, una ridotta gamma cromatica terrosa; negli acquerelli e nei disegni, bellissimi, raggiunse immediatezza di sintesi. Ha eseguito anche acqueforti a illustrazione di opere di R. Dorgelès (Les croix de bois, La boule de gui, ecc.), di G. Colette ...
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MITELLI, Giuseppe Maria
Francesco Sorce
– Nacque a Bologna nel 1634 da Agostino, noto pittore e incisore, e da Lucrezia Penna.
Secondo quanto ricorda il fratello Giovanni nella Vita et opere di Agostino [...] e oggi alla Galleria Sabauda di Torino. Nello stesso 1660 il M. pubblicò le Arti per via, una serie di 40 acqueforti derivate dalle invenzioni di Annibale Carracci, tradotte a stampa nel 1646 in 80 tavole da Simone Guillain. Il M. inaugurò con ...
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BOZZETTI, Francesco, detto Cino
Franca Dalmasso
Figlio di Romeo, ufficiale garibaldino cremonese divenuto maggior generale nel regio esercito, che aveva dal 1868 scelto come residenza Borgoratto (Alessandria), [...] della Bormida (cominciato nel '30, terminato ed esposto nel '49), Il gran bosco, che chiude la sua attività.
Le centocinquantadue acqueforti vanno dal 1906 al 1942. Di molte diede più versioni. Alcune delle prime (la serie Arpie, 1907-14)sono di ...
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Pittore acquafortista e disegnatore, nato a Danzica il 16 ottobre 1726, morto a Berlino il 7 novembre 1801. Prima impiegato di commercio a Danzica e a Berlino, fu poi messo a studiare la pittura a smalto. [...] , la sua opera non soltanto ha valore nella storia della cultura, ma ha anche un'importanza notevole per l'arte. Le acqueforti del Ch. ascendono a 2075 in 970 lastre; i suoi disegni sono innumerevoli. Illustrò il Viaggio sentimentale di Yorick dello ...
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Scultore francese (Parigi 1885 - ivi 1954). Iniziò come decoratore e dopo aver conosciuto G. Braque partecipò (1912) al movimento cubista; legati a questa esperienza sono dei collages e numerose costruzioni [...] ); La grande musicienne (1938); L'adieu (1941); La petite sirène (1944), conservate a Parigi, Musée national d'art moderne. Interessanti anche i suoi disegni e le acqueforti: ha illustrato gli Idillî di Teocrito (1945) e i Dialoghi di Luciano (1951). ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Odoardo Hillyer Giglioli
Pittore e incisore, nato a Pistoia nel 1611 da Alessio, mediocre pittore, e morto in Roma il 9 dicembre 1681. Scolaro di Pietro da Cortona, ne risenti l'influenza [...] suo tempo. Opere sue si conservano oggi a Firenze, a Perugia, a Roma, a Pistoia, ecc. Si conoscono di lui 27 acqueforti di soggetto sacro e profano eseguite negli anni 1647, 1648, 1649, 1672, stampe assai ricercate dai collezionisti, e che, malgrado ...
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Pittore, nato a Milano il 6 gennaio 1848, morto ivi il 29 novembre 1895. Studiò matematica all'università di Pavia, quindi a quella di Bologna dove si laureò ingegnere nel 1871; ma ben prestò abbandonò [...] nuovamente lo studio dal vero, realizzando la pittura all'aria aperta.
Rimangono di lui numerosi ritratti, una ventina di acqueforti, incise con sicuro disegno, marine, paesaggi d'Oriente, di alta montagna, dei laghi e delle Prealpi di Lombardia ...
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Pittore e disegnatore francese (Reims 1852 - Parigi 1931). Formatosi sulle opere di H. Daumier e di F. Goya, disegnò, con stile incisivo, illustrazioni e caricature per i giornali parigini (La cravache, [...] 1892); Les temps difficiles (1893); Doux pays (1897); De la Marne au Rhin (1921), che raccoglie gli schizzi inviati dal fronte al Figaro. Eseguì anche alcune acqueforti di soggetto sacro. Negli ultimi anni ritornò alla pittura, in specie al ritratto. ...
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acquaforte
acquafòrte (non com. àcqua fòrte) s. f. (pl. acquefòrti). – 1. Nome dato in passato all’acido nitrico ottenuto distillando il salnitro con l’argilla. A. dei cappellai, soluzione di nitrato di mercurio usata dai cappellai per conservare...