DE TULLIO, Antonio
Cinzia Cassani
Nacque a Bari il 22 marzo del 1854 in una famiglia di piccoli commercianti, da Domenico e da Angela Corvo.
Giovanissimo, alla morte del padre divenne commerciante egli [...] , nuove opere nel campo delle comunicazioni e, l'anno successivo, fu eletto membro del comitato provinciale per l'acquedotto. Ma il malcontento popolare per le misure fiscali adottate dall'amministrazione che, per il finanziamento del programma, era ...
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BISCARI, Ignazio Paternò Castello principe di
Giacomo Manganaro
Nacque a Catania nel 1719 da Vincenzo e da Anna Bonanno Scammacca, ricevendo un'educazione accurata, a Palermo, nel collegio dei padri [...] una nuova sistemazione dei locali del museo, le cui collezioni si arricchivano continuamente. Nel 1765 iniziò la costruzione del ponte-acquedotto nel suo feudo di Ragona, al fine di bonificare una zona della valle del Simeto (poi crollato per una ...
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D'ANDREA, Antonio
Clara Gelao
Nacque a Lecce il 23 luglio 1908 da Consolato e da Giuseppina Ciancio, napoletani: dopo una breve esperienza al ginnasio Palmieri di Lecce passò alla scuola artistico-industriale [...] Oronzo, collocata su una colonna nell'omonima piazza a Lecce; nel 1952,per conto del personale della sede brindisina dell'Acquedotto pugliese, eseguì una lastra in rame sbalzato raffigurante Il miracolo dell'acqua di s. Francesco, donata a Pio XII.
A ...
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ANTONELLI, Giovanni
Giovanni Boaga
Nato a Candeglia (Pistoia) il 10 genn. 1818, da povera famiglia, a 16 anni entrò fra gli scolopi; terminati gli studi, iniziò quelli di matematica superiore sotto [...] ; da Lucca a Reggio Emilia per le valli del Serchio e della Secchia, ecc. Si occupò anche di studi idraulici: per un acquedotto a Grosseto, per la bonifica della palude di Fucecchio e la sistemazione del lago di Orbetello.
L'A. si interessò anche dei ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] una condizione di semiparalisi dell'amministrazione, rispetto a cui puntuali erano le posizioni garantiste e progressiste assunte dal D., sull'acquedotto (Il Mattino, 22-23 maggio e 15 giugno 1907); sulla nettezza urbana (ibid., 23-24 agosto e 29 nov ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] l'inondazione del Tevere (cui fu chiamato, insieme con altri architetti, nel dicembre del 1599), o per la realizzazione dell'acquedotto di Loreto (che eseguì con G. Fontana; i pagamenti risalgono al dicembre del 1605).
Con la morte di Sisto V ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] pubbliche di cui il B. divenne presidente estendendone l'attività in una serie di settori diversi, dalla costruzione degli acquedotti di Venezia e di Napoli, alla costruzione del ministero delle Finanze di Roma e alla costruzione e gestione di vari ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] e prorompente Mosè che colpisce la roccia di Antichi e Sormani con il quale Sisto V celebrò in forma teatrale l'arrivo del nuovo acquedotto a Roma. La creazione. della fontana per l'Acqua Felice fu annunciata nel luglio 1587 e il D. fu pagato, fra il ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] (1896-1898), Roma 1976, ad Ind. Infine sulla partecipazione attiva del D. alla vita politica: M. Viterbo, La Puglia e il suo acquedotto, Bari 1954, pp. 195, 204, 213, 222 ss., 228, 233, 235; F. De Felice, L'agricoltura in Terra di Bari dal 1880 ...
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GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] la pianta dei corsi sotterranei della capitale, e due anni dopo elaborò un piano per la realizzazione di un nuovo acquedotto. Per alti meriti professionali ottenne nel 1832 la nomina di cavaliere del Real Ordine di Francesco I. Divenuto nel 1833 ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....