PONZA (Πόντια, Pontia)
L. Guerrini
La maggiore delle Isole Pontine nel Mar Tirreno, a 6o km circa a S-O di Gaeta, abitata già nel periodo neolitico, come testimoniano alcuni trovamenti ceramici, e certo [...] strato di opus signinum.
Di datazione ancora incerta (forse precedente al periodo augusteo) è la costruzione di un acquedotto sotterraneo di infiltrazione, che dalla punta N-E dell'isola conduceva, attraverso lo scosceso taglio delle rupi della Cala ...
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Vedi FREJUS dell'anno: 1960 - 1994
FRÉJUS (Colonia Octavanorum Pacensis Classica Forum Iulii)
F. Benoît
Antica città portuale della Garna Narbonense, che non sembra essere stata utilizzata dalla Marsiglia [...] delle scalinate lignee; fuori della cinta, l'anfiteatro e le terme con palestra. Si vedono ancora rovine notevoli dell'acquedotto che alimentava il castello d'acqua. Nell'epoca barbarica le dimensioni del castrum si ridussero (villa di Riculfo) al ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] agli anni Sessanta, sono stati creati importanti impianti per la dissalazione dell'acqua marina ed è stato costruito il grande acquedotto (108 km) che convoglia le acque dello Yarqon nell'estremo Sud del paese. Grazie a tali sforzi, nel giro degli ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] a un sistema governato da rappresentanti del popolo. L'opera pubblica più rappresentativa di questo periodo è la costruzione dell'acquedotto, iniziato proprio nel 1250: le sorgenti erano difese da un fortilizio e il viadotto che scende dalla zona di ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] , doveva presumibilmente sorreggere le effigi dei sovrani. Alla riattivazione degli impianti termali dovette concorrere il ripristino dell'acquedotto che serviva Salamina, unico intervento a favore di C. che nel De Aedificiis di Procopio (V, 9 ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] l'inondazione del Tevere (cui fu chiamato, insieme con altri architetti, nel dicembre del 1599), o per la realizzazione dell'acquedotto di Loreto (che eseguì con G. Fontana; i pagamenti risalgono al dicembre del 1605).
Con la morte di Sisto V ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] e prorompente Mosè che colpisce la roccia di Antichi e Sormani con il quale Sisto V celebrò in forma teatrale l'arrivo del nuovo acquedotto a Roma. La creazione. della fontana per l'Acqua Felice fu annunciata nel luglio 1587 e il D. fu pagato, fra il ...
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Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] altri tipi di a. per l'a. rialzato su piedritti, tanto usato dall'arte bizantina, si possono ricordare tratti severiani dell'acquedotto Claudio a Roma; per l'origine dell'a. a sesto acuto, si ammette di regola una origine siriaca, fondata sul caso ...
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GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] la pianta dei corsi sotterranei della capitale, e due anni dopo elaborò un piano per la realizzazione di un nuovo acquedotto. Per alti meriti professionali ottenne nel 1832 la nomina di cavaliere del Real Ordine di Francesco I. Divenuto nel 1833 ...
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POETOVIO (anche Petavio, Petovio, Poetavio, Patavio; Ποτὸβιον)
E. Diez
Città sorta sulla Drava nella Pannonia Superiore da un insediamento preromano (tedesco: Pettau, sloveno: Ptuj, nella Iugoslavia [...] tra cui anche il campo dei legionari, la cui posizione sulla riva meridionale è accertata dalla scoperta dell'acquedotto del campo. La riva settentrionale, sulla quale era probabilmente situato il centro dell'antico insediamento, ha inoltre sofferto ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....