EPIDAURUM
G. Novak
Città sul luogo di Ragusa Vecchia (croato Zaptat o Zavtat da civitate) fondata dai Greci dopo il II sec. d. C.; è situata su di una penisola. La prima volta viene menzionata durante [...] una vita fiorente durante l'Impero. Oltre a santuari romani, fuori della porta della città sorgevano anche due mitrei. L'acquedotto che passa sopra l'odierna città Konavli (Canali), dava alla città l'acqua potabile. Oltre a numerose iscrizioni, sono ...
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Fréjus Città della Francia sud-orientale, nel dipartimento del Var, a 2 km dal Mare Mediterraneo.
Forum Iulii fu fondata da Cesare che vi dedusse una colonia, e ingrandita da Augusto che ne fece un’importante [...] : i resti della stazione navale con una torre-faro a tre piani; il grande portico (Porte Dorée), in ottimo stato, sul porto; i resti importanti delle mura (con una grande porta), dell’anfiteatro, del teatro, di un’area residenziale e dell’acquedotto. ...
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Il territorio in cui sorge appartenne nell'antichità ai Celtici secondo Strabone (III, 151) e ai Turdetani secondo Tolomeo (II, 5, 5). Posta sulla grande strada che da Ebora (Evora) portava ad Onoba (Huelva) [...] un'altra porta, di mano del Saavedra, nel museo etnologico portoghese. Presso la città si osservano ancora i resti di un acquedotto romano.
Bibl.: K. Miller, Itineraria romana, Stoccarda 1916, p. 161; J. Leite de Vasconcellos, Arco Rom. de Beja, in O ...
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AMITERNUM (Amitērnum)
L. Rocchetti
Antica località sannitica, nel territorio dei Sabini, nell'alta valle del fiume Aterno (Aternus) da cui prendeva nome. Livio (x, 39) la dice sannita. La città fu presa [...] apparsi pure resti di un teatro con orchestra e cavea di 20 gradini in pietra locale e resti di terme e di un acquedotto augusteo o tiberiano (C.I.L., ix, 4209).
Si sono trovati vari resti di tombe romane e molti elementi di sculture decorative e ...
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A C. ha operato negli anni 1959-65 una missione archeologica italiana diretta da A. Frova. Del teatro di età erodiana, il più antico scoperto in Palestina, vanno segnalate le decorazioni dipinte dell'orchestra [...] , bracciali, pendenti e da un medaglione reliquiario. Nella parte nord della città sono state rinvenute tracce dell'acquedotto romano, la cinta delle mura erodiane e un edificio bizantino. Ulteriori ricerche sono state effettuate negli anni 1972 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale: Cornus
Letizia Pani Ermini
Cornus
Sito archeologico della Sardegna occidentale. L’insediamento cartaginese [...] attribuire anche la presenza sul colle di sarcofagi di calcare e di talune deposizioni collocate nello speco dell’acquedotto.
Bibliografia
A. Mastino, Cornus nella storia degli studi, Cagliari 1979.
L. Pani Ermini - A.M. Giuntella, Cornus. Indagini ...
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CUPRAMONTANA (Κοῦπρα μοντάνα)
G. Annibaldi
Antica città nell'interno del Piceno nominata da Plinio (Nat. hist., iii, 13) e da Tolomeo (iii, 1, 52). Sorgeva sulla destra dell'Esino presso Massaccio, che [...] misero in luce, oltre il tempio, le terme; mentre già nel '700 si erano rinvenuti notevoli avanzi di un acquedotto, pavimenti in mosaico, frammenti di statue, iscrizioni, ecc.
La testimonianza più notevole del centro romano è presentemente costituita ...
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STYMPHALE (Στύμϕαλος; Στύμϕηλος; Stymphalus; Stymphalum)
N. Bonacasa
Città in Arcadia, alle pendici del Cillene, fondata dal mitico Stymphalos, figlio di Eletos e nipote di Arcas. Il nome ci è noto già [...] nella pianura di Stymphale. Ma, una vera e propria opera di bonifica si ebbe soltanto con la costruzione dell'acquedotto di Corinto, edificato sotto Adriano, che contribuì alla sistemazione idrica della zona di Stymphale.
La città fu spesso alleata ...
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ANAZARBOS (᾿Ανάζαρβος, odierna Anavarza)
L. Rocchetti
Città della Cilicia Pedias, sul fiume Pyramos, computò la sua èra dal 19 a. C. quando, in onore di Augusto, assunse il nome di Caesarea, che però [...] teatro in cui sono stati rinvenuti sarcofagi; le mura, in complesso in buono stato, con un arco trionfale a tre fornici, un acquedotto a N della città, di cui 21 arcate erano ancora in piedi nel 1950 ma rovinarono poco dopo; diverse chiese bizantine ...
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(gr. Σάμος) Isola della Grecia (476 km2 con 33.814 ab. nel 2001), nelle Sporadi meridionali (Mar Egeo), a brevissima distanza dalla costa asiatica cui era unita nel Pliocene. Presenta due gruppi montuosi: [...] costituiva una delle meraviglie di Samo. Al tempo del tiranno Policrate (540-522 a.C. ca.) risale il celebre acquedotto di terracotta, opera di Eupalino di Megara. Il palazzo di Policrate sorgeva invece sull’acropoli, forse ubicata sull’altura dell ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....