Divenuta, il 9 gennaio 1939, parte integrante del territorio italiano, fu travolta dallo scoppio della seconda Guerra mondiale, quando appena cominciavano a farsi sentire i benefici della colonizzazione [...] italiana (la cui realizzazione più importante era stata la costruzione quasi ultimata dell'acquedotto del Gebel, poi andato distrutto nel corso delle operazioni).
Dal 1940 al 1942 la Cirenaica è stata campo di battaglia più volte percorso, in opposte ...
Leggi Tutto
Sorgente idrica del Lazio (prov. di Rieti), tra le maggiori d’Italia. Sgorga nella Piana di San Vittorino al piede della Costa di Sant’Erasmo (Catena di Monte Velino), su un fronte di quasi 400 m, e ha [...] portate oscillanti tra 16 e 18 m3/s. Le sue acque vanno in parte al Velino, in parte sono captate dall’acquedotto del P., che le porta fino a Roma. ...
Leggi Tutto
(gr. ῎Ασπενδος) Antica città della Panfilia, fiorente già nel 5° a.C., di origine forse greca, ma sottoposta al re di Persia. Dopo Alessandro fu possesso dei Tolomei, poi dei re di Pergamo, passando quindi [...] 5° secolo.
Del periodo romano restano, presso l’odierno villaggio di Balkis, il teatro, del tempo di Antonino Pio, e un grande acquedotto, con rialzo di archi per il passaggio di una strada, che attesta la conoscenza del sifone nell’idraulica romana. ...
Leggi Tutto
Il capoluogo della Cirenaica contava 66.795 ab. nel 1939, di cui 22.000 Italiani. Con decreto 9 gennaio 1939 la provincia di Bengasi venne aggregata al territorio del regno. Negli ultimi anni l'attrezzatura [...] turistica ed alberghiera della città era molto migliorata, come pure gli altri servizî (centrale termo-elettrica, acquedotto, fognature, centrale del latte, ecc.). Anche le attività industriali erano andate progredendo (lavorazione del cuoio, mobili, ...
Leggi Tutto
Nome di due antiche città africane, delle quali è incerta la storia e l’ubicazione per l’indeterminatezza delle fonti. Sallustio parla di una Z. città fortificata, residenza di Giugurta, vanamente assediata [...] km a SO di Cartagine (od. Djama). Qui infatti sono stati scoperti monumenti diversi (monumento megalitico di forma rotonda, ninfeo, terme, acquedotto ecc.); a circa 10 km dal villaggio si sono messi in luce i resti di un tempio di Giove, quelli di un ...
Leggi Tutto
Koùrion (gr. Κούριον) Antica città dell’isola di Cipro, presso l’odierna Episkopi. Vi è stato scavato un abitato dell’età del Bronzo (14°-13° sec. a.C.), con case dal basamento di pietre, alzato in mattoni [...] pali; le mura di cinta avevano la parte superiore in mattoni crudi. Si conservano inoltre resti di un teatro, di un acquedotto, di un tempio di Apollo Hylates (8°-7° sec. a.C.), sepolcreti fenicio-ellenici, ellenistici e romani, con ricco materiale ...
Leggi Tutto
(gr. Μόψου ἑστία) Antica città della Cilicia, presso l’od. Misis. Appartenne al regno tardoittito dei Danuna, poi all’impero persiano (6° sec. a.C.) e, dopo la conquista macedone (333 a.C.), all’impero [...] periodo e per la successiva dominazione romana, la storia della città è chiarita soprattutto dalla monetazione. Si conservano resti di alcune costruzioni (mura, ponte, teatro, stadio, acquedotto, basilica paleocristiana, con pavimento a mosaico). ...
Leggi Tutto
GORIZIA (XVII, p. 555)
Gorizia costituisce il centro dei campi di battaglia dell'Isonzo e da essa si possono quindi facilmente raggiungere tutte le località e le alture più note, teatro cruento delle [...] le salme di circa 80.000 caduti.
Il comune, che ha una superficie di 102,10 kmq., è servito dal vecchio acquedotto di Moncorona e dal nuovo di Fontefredda con impianto di potabilizzazione. La città è stata inoltre dotata di un nuovo sistema di ...
Leggi Tutto
Lago (il lacus Sabatinus degli antichi), in provincia di Roma. A 164 m s.l.m., occupa un insieme di cavità crateriche degli antichi vulcani Sabatini. Di forma regolarmente circolare (interrotta a NE [...] ; il deflusso delle acque è oggi regolato da una diga che immette nell’acquedotto Paolo; quando il livello sale a più di 70 cm dalla soglia di presa dell’acquedotto, l’acqua si riversa nel torrente Arrone, che sbocca nel Tirreno presso Fregene ...
Leggi Tutto
La città è situata a 7 km. dalla costa, a un'altitudine che varia dai 90 ai 115 m. s.m. ed è dominata dal Monte Sagro (m. 1749). L'aspetto della città è notevolmente migliorato dai nuovi edifici costruiti [...] ultimi anni: la casa della G.I.L. e il palazzo delle Poste, soprattutto, opera di G. Boni. Il nuovo acquedotto che convoglia le acque della sorgente Ratto nel Canale di Miseglia, garantisce alla città un rifornimento idrico doppio del fabbisogno.
Nel ...
Leggi Tutto
acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....