CASTELLINO, Nicolò
Silvia Canestrelli
Michele Fatica
Nato a Genova il 3 maggio 1893 da Pietro e da Giuseppina Macchiavello, ancora bambino si trasferì con la famiglia a Napoli, ove il padre era stato [...] fascisti contrari alla normalizzazione. Alla fine di novembre del ’24 riuscì a mettere fine ad uno sciopero dei dipendenti dell’Acquedotto, che si protraeva da lungo tempo ed aveva procurato gravi disagi alla popolazione, e il 4 genn. 1925 rivolse un ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] conduceva l'acqua della Bolla a Napoli e considerazioni storico-economiche sul progetto di restauro dell'architetto Felice Abbate dell'acquedotto del Serino). Questi studi furono pubblicati a Napoli in un unico volume nel 1843.
Nel febbraio 1844 lo J ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] fra Assisi e Santa Maria degli Angeli, e l'altra - ben piú importante e difficile - della costruzione ex novo di un acquedotto che ovviasse una volta per tutte alla grave penuria di acqua in Santa Maria degli Angeli, causa di profondi disagi per i ...
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FULCI, Ludovico
Paolo Camponeschi
Nacque a Santa Lucia del Mela, presso Milazzo, il 1° genn. 1850 da Antonio e da Antonina Taccone.
I Fulci di Santa Lucia del Mela, nobili originari di Tropea, si erano [...] del Consiglio provinciale di Messina.
In quegli anni condusse una campagna perché fosse costruito a Messina un nuovo acquedotto: fu pertanto costituito un collegio arbitrale per dirimere alcune controversie in cui era parte in causa il Comune ...
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GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] il G. ricoprì la carica di pro-sindaco di Canicattì, realizzando una serie di opere pubbliche, tra cui l'acquedotto che approvvigionava finalmente la popolazione di acqua potabile. Il vasto consenso acquisito agevolò la sua elezione a deputato per il ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] Di Crollalanza ecc.). In questo contesto egli fu membro, tra l'altro, del consiglio di amministrazione dell'Ente acquedotto pugliese, come rappresentante della Basilicata.
Nel marzo 1926 il V congresso provinciale, dei fasci della Basilicata proclamò ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] palazzo vescovile, mentre a Frascati, oltre agli ampliamenti del palazzo della Camera apostolica, fece costruire un acquedotto sotterraneo che portava l'acqua da Grottaferrata.
Della sua potenza finanziaria sono una testimonianza indicativa anche i ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....