BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] - ma col titolo specifico di protector civitatis - il vicario imperiale Ghisalberto Suardi. Nel corso di essa fece riattare l'acquedotto coperto che, da Castagneta, portava acque alla città: a ricordo di questi lavori fatti eseguire dal B. venne ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] Romeo, l'artefice dell'Alfa Romeo e allora presidente a Napoli delle Officine ferroviarie meridionali, G. Postiglione, presidente dell'Acquedotto pugliese, e F. Giordani, accademico d'Italia e chimico di fama europea. La istituzione si reggeva con il ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] del 7 ott. 1835, "vennero alla luce elementi archeologici del più grande interesse: numerose lapidi, un arco di ponte, un acquedotto" e vari monumenti funebri romani: "tutti elementi che vennero riuniti ed esposti presso l'imbocco del tunnel, e che ...
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GATTI (Gattus), Raniero
Angela Lanconelli
Esponente di una nobile famiglia viterbese che svolse un ruolo di primo piano nella storia cittadina fra XIII e XV secolo, il G. nacque presumibilmente intorno [...] figlio Visconte, capitano del Popolo, nel 1268 curò il completamento delle mura cittadine e la costruzione di un acquedotto che, dalle pendici dei monti Cimini, attraversava la parte orientale della città portando l'acqua alla fontana della loggia ...
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PAVESI, Angelo
Marco Ciardi
PAVESI, Angelo. – Nacque a Casalmaiocco (provincia di Milano, circondario di Lodi), l’11 gennaio 1830.
Di famiglia agiata e impegnata politicamente (il padre, Giulio Pavesi, [...] dell’acqua» (Bigatti, 2000, p. 222). La decisione presa nel 1877 dalla giunta municipale di costruire un acquedotto pubblico fu indubbiamente influenzata dalle analisi effettuate da Pavesi, sempre coadiuvato da Rotondi, sulle acque dei pozzi della ...
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PIRANI, Quadrio Ferruccio
Giovanni Duranti
PIRANI, Quadrio Ferruccio. – Nacque a Jesi, nell’Anconetano, il 25 gennaio 1878 da Oreste e da Stumera Fazi. Venne iniziato all’arte del costruire dal padre, [...] , 1925; fabbricato per la Cassa nazionale infortuni tra via Col di Lana e via Monte Zebio, 1925.
Scritti di Pirani. Per l’acquedotto di Jesi (note critiche), Jesi 1907; Progetto di un tipo di casa popolare per Roma, Roma 1911 (con G. Bellucci); Sulle ...
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CRUGNOLA, Gaetano
Umberto D'Aquino
Nacque a Induno Olona (Varese) il 5 marzo 1850 da Antonio e Amalia Ghiringhelli. Compiuti gli studi liceali presso il liceo "Beccaria" di Milano, si iscrisse all'università [...] sul palazzo di giustizia di Roma, per lasistemazione del Tevere, per i danni al porto di Civitavecchia, per l'acquedotto pugliese, per l'utilizzazione delle sorgenti del Piano della Mussa (Torino); arbitro in numerose vertenze tra il ministero dei ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] conducevano nelle Marche, il papa provvide all’approvvigionamento idrico della zona occidentale attraverso il ripristino dell’acquedotto di Traiano, un progetto affidato agli architetti Pompeo Targone, Giovanni Fontana e Carlo Maderno. Le sorgenti ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] C. era certamente a Volterra e ispezionò anche l'acqua delle piscine del castello lasciando istruzioni per la costruzione di un acquedotto. Dal Libro di entrata euscita per i lavori della soffitta del duomo (Archivio vescovile di Volterra, pp. 61, 81 ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] pertanto ebbero inizio i lavori della villa che dapprima comportarono l'acquisto di altri terreni, la costruzione di un acquedotto per portare l'acqua dal Monte Sant'Angelo e la preparazione del terreno per la costruzione del fantasmagorico giardino ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....