BORGHESE ALDOBRANDINI, Francesco
Bruno Di Porto
Nato in Roma, il 9 giugno 1776, dal principe Marcantonio Borghese e da Anna Maria Salviati, ebbe, come secondogenito, conformemente alla tradizione della [...] archeologici ed opere d'arte, protesse artisti e si dedicò a opere di beneficenza. In Frascati fece eseguire lavori all'acquedotto della villa Belvedere, per il quale ebbe una causa, da lui vinta, col Comune. Prese, infine, parte, nel 1836, alla ...
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BERGONDI, Andrea
Luigi Pirotta
Operoso a Roma nel sec. XVIII, se ne ignorano le date di nascita e di morte. Si sa solo che in data 3 ag. 1760 venne eletto accademico di San Luca e che prese possesso [...] il letto sul quale giace il figlio di Mercurio e di Venere; il bassorilievo con Agrippa che ordina la costruzione dell'acquedotto nella fontana di Trevi, mentre quello con la Vergine Trivia che indica ai soldati assetati la sorgente,
attribuito al B ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Storia dei papi, VIII-X, Roma 1924-1928, ad Indices;P. Pecchiai, Roma nel Cinquecento, Bologna 1948, pp. 148, 336, 503; Id., Acquedotti e fontane di Roma, Roma 1944, pp. 58 ss.; J. Delumeau, Vie écon. et sociale de Rome dans la seconde moitié du XVIe ...
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GOZZADINI, Giovanni
Gianluca Schingo
Ultimo maschio dell'illustre famiglia, nacque a Bologna il 15 ott. 1810 dal conte Giuseppe e da Laura Papafava. Educato privatamente, si istruì nella ricca biblioteca [...] alle collezioni protostoriche.
All'archeologia romana il G. si accostò trattando dell'acquedotto di Bologna, di cui propugnò il restauro, completato 17 anni dopo (Intorno all'acquedotto ed alle terme di Bologna, in Atti e mem. della R. Deputazione ...
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DONEGANI, Luigi
Carlo Zani
Nacque a Brescia il 22 genn. 1793 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello minore di Carlo. Compiuti gli studi ginnasiali a Padova (1812-1813), si laureò a Pavia [...] ).
Da segnalare i progetti non realizzati per il nuovo ingresso al teatro Grande (1833), per la vasca di decantazione dell'acquedotto cittadino (1847) e per la copertura in ferro e vetro di un cortile del Broletto (1854).
Ancora per incarico della ...
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ARNOLFINI, Giovanni Attilio
Mario Barsali
Nacque a Lucca il 15 ott. 1733 dal marchese Paolo Rodolfo e da Maria Luisa Santini; dopo aver studiato a Roma nel collegio Clementino dei padri somaschi si [...] (Nuovo Ozzeri) dei paduli di Sesto e Bientina, i lavori alla foce del canale di Viareggio, il progetto per un acquedotto cittadino. Nel 1770 ebbe l'incarico di progettare una strada tra Lucca e Viareggio attraverso il monte di Quiesa, e nel ...
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COSTA, Giovanni Andrea
Giovanni Nuti
Figlio di Giovanni Giacomo, nacque a Genova verso la metà del sec. XVI; intrapresa la carriera di notaio, si iscrisse nel 1577 alla matricola dell'arte.
Coloro che [...] all'elevazione del numero dei suoi componenti a sei: a tre di essi spettavano la cura del porto, dell'acquedotto e i compiti di polizia urbana, mentre gli altri, chiamati Conservatori del patrimonio, sovraintendevano agli affari e agli interessi ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] (Di Marzo, p. 589 n. 1).
Nel 1616 il Senato messinese lo chiamò per controllare lo stato dei lavori dell'acquedotto del Bordonaro iniziato da Natale Masuccio nel 1611. La sua relazione negativa (i lavori non erano stati realizzati conformemente alle ...
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CORRADI, Pietro Antonio
Fiorella Caraceni Poleggi
La data di nascita, non provata, del 1613 non discorda con l'attività pubblica, iniziata negli anni '40 e conclusa nel 1680 sempre a Genova, di questo [...] 28 nov. 1647 fu nominato architetto camerale in luogo di Francesco da Novi, assente. Nel 1650 gli venne commesso il viadotto dell'acquedotto a Molassana, ma fu impiegato anche al Molo Nuovo e a rafforzare gli argini del Bisagno. Nel 1654 iniziò una ...
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BRENTARI, Ottone
Carlo Piovan
Nacque a Strigno nella Valsugana il 4 nov. 1852 da Michele, ufficiale giudiziario, e da Elisabetta Negrelli. A causa dell'ufficio paterno la famiglia si trasferì successivamente [...] opuscoli, di Casa Remondini e la corte di Spagna, delle origini del Monte di Pietà di Bassano, e della storia dell'acquedotto. Nel 1984 aveva redatto una Storia di Bassano e del suo territorio, e due saggi: uno intitolato IlGradenigo e Carlo Goldoni ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....