FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] Gianicolo (Braharn - Hager, 1977, p. 139).
Come ingegnere idraulico, una delle opere principali del F. fu il restauro dell'acquedotto di Traiano (dalle sorgenti della Tolfa a Civitavecchia), che lo tenne impegnato dal 1692 al 1702 (Campelli, 1887, pp ...
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GARZONI, Giovanni Antonio
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
, Giovanni Antonio. Figlio di Stefano e di Anastasia Buzzi, nacque nel 1537 a Viggiù (Varese).
La sua presenza a Caprarola è documentata [...] al governo del cardinale Alessandro Farnese fin dal tempo di Paolo III, il 22 nov. 1574 fu appaltata la fabbrica dell'acquedotto che si doveva costruire dalla fonte di Setano alla porta del prato di Giacobono, non lontano dalla chiesa di S. Antonio ...
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FERRANTE, Giovanni Battista
Bruno Signorelli
Nacque a Torino il 17 ag. 1834 da Giacinto e Rosalia Vegezzi. Si laureò in ingegneria presso la locale università l'11 ag. 1855, perfezionandosi in seguito [...] dei lavori pubblici per l'impianto del porto di Catania, di quella Gerbido contro la citta di Saluzzo per l'acquedotto municipale, di quella Poggio contro la Società elettricità Alta Italia per gli edifici torinesi di via Bologna, via Arsenale, corso ...
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CANTONI (Cantone), Gaetano
Ennio Poleggi
Figlio di Pietro e di Anna Maria Giannazzi, nacque a Genova nel 1743.
Pietro, nato nel 1710da Marc'Antonio e Angela Caterina Calvi, in una famiglia di costruttori [...] lazzaretto a S. Giuliano e per l'ampliamento del Monte di Pietà. Nel 1817 si dové occupare del porto, dell'acquedotto, della caserma dei carabinieri. E ancora fece parte delle sue mansioni la divisione della città in quartieri, la numerazione delle ...
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BUSSOLA, Cesare
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio di Dionigi, nacque a Milano nel 1653; giovanissimo, venne iniziato alla scultura dal padre, sotto la cui direzione già nel 1669 frequentava la scuola [...] di Cherubini. Per l'esterno della medesima cappella esegue nel 1711 un serpente per un acquedotto, nel 1713 e nel 1723 due statue sostegni di acquedotti che ripetono, nei tipi e negli atteggiamenti, i telamoni della facciata (tre dei quali eseguiti ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] di Cartagine; mentre Ritter descriverà il golfo di Tunisi fondandosi principalmente sulle sue informazioni. Le sue note sull'acquedotto adrianeo (da lui attribuito ad epoca severiana) fanno fede della sua erudizione. Il catalogo delle monete trovate ...
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BUZZI, Elia Vincenzo
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio di Francesco e di Barbara Giudici, nacque a Viggiù il 5 maggio 1708, in una famiglia di scultori, quadratori, "mercanti ed artefici di marmi" (Viggiù [...] importante, un S.Biagio, posta sul lato meridionale esterno del duomo, verso palazzo reale; quattro anni più tardi venne stimato un acquedotto in forma di serpente cavalcato da un puttino che gli tiene aperta la bocca. Il 1º ag. 1753 il B. venne ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] Collaborò con il macchinista Angelo Lusvergh, diresse lavori idraulici insieme con L. Palazzi e soprintese al riattamento dell'acquedotto Aldobrandini: in questa occasione il C. ebbe la possibilità di studiare i monumenti antichi del Tuscolano e di ...
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MAITANI, Lorenzo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo architetto nativo di Siena, figlio di Vitale di Lorenzo soprannominato Matano, maestro di pietra e di legname, e di donna [...] risiedette a Perugia per soprintendere a opere della fontana Maggiore (Fumi, 1889, p. 187), forse inerenti al rifacimento dell'acquedotto (Toesca, p. 50 n. 37). In effetti, una scritta incisa in uno specchio in pietra rossa di Bettona recante ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] in contatto con i rappresentanti del Senato messinese, venuti alla ricerca di un artista per la fontana celebrativa del nuovo acquedotto, che convogliava nella città le acque del Camaro. Il Montorsoli seppe cogliere l'occasione, e nel settembre dello ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....