PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito di Giovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] da Matteo Rosselli con un intervento che fu ritenuto miracoloso da Francesco Milizia (1781). Dal 1780 e 1789 si occupò dell’acquedotto della villa e del viale che la univa al piazzale di porta Romana.
Dal 1771 al 1778 fu incaricato di trasformare ...
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SIENA (Σαῖνα, Saena, Sena, Sena Iulia)
R. Bianchi Bandinelli
Colonia romana. L'età della sua deduzione rimane incerta, ma è probabilmente augustea, come può apparire dall'elenco di Plinio (Nat. hist., [...] base destinata alla statua che era stata dedicata nella sua privata dimora romana a un cittadino benemerito per aver ripristinato l'acquedotto e aver ornato la città in varî luoghi con fontane. A qualche chilometro dalla città, a oriente, in località ...
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Vedi NICEA dell'anno: 1963 - 1996
NICEA (Νικαια, Νείκαια; Nicaea)
N. Bonacasa
Città in Bitinia, odierna Iznik, sulla riva orientale del lago Ascania (Iznik Gölü).
La leggenda addita come fondatore il [...] della città: il teatro, il santuario della dea Roma e di Cesare, l'Apollonion, il mercato (costruito da Adriano), l'acquedotto, le chiese e il palazzo imperiale voluti da Giustiniano (Procop., De aedif., v, 3). Attraverso i conî monetali, da Marco ...
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Vedi BOLOGNA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLOGNA (etr. Velzna, lat. Felsĭna, Bononĭa)
P. E. Arias
Città situata alla base delle estreme pendici dell'Appennino emiliano, tra gli sbocchi in piano dei [...] lato maggiore orientato parallelamente al decumano. Edifici pubblici notevoli erano il Capitolium, esistente presso piazza Celestini, l'acquedotto, sotto palazzo Pizzardi in via D'Azeglio, le terme di Augusto, sotto le case Albergati, l'anfiteatro ...
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Vedi AQUINCUM dell'anno: 1958 - 1973
AQUINCUM (v. vol. i, p. 520)
F. Parise Badoni
Un primo studio esauriente è stato fatto in questi ultimi anni per il praetorium della città. È situato nell'odierno [...] 'impianto della città tre fasi successive, collegabili a stanziamenti di carattere militare, scaglionati lungo il tracciato dell'acquedotto e delle principali strade di traffico, ad un nuovo stanziamento di popolazione dopo la distruzione da parte ...
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Vedi PHOINIKE dell'anno: 1965 - 1965
PHOINIKE (gr. Φοινίκη, lat. Phoenice, albanese Finik)
P. C. Sestieri
Antica città dell'Epiro, fu identificata da L. M. Ugolini, presso il villaggio di Finik, a metà [...] luce resti di vani in opera a sacco e opus incertum, alcuni muri, un basamento quadrato, e pochi resti di un acquedotto in mattoni. 7) Necropoli. Le tombe sono situate sulle falde meridionali e su quelle settentrionali del colle, in località Scarsela ...
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Vedi ERYTHRAE dell'anno: 1973 - 1994
ERYTHRAE (᾿Ερυϑραί, Erythrae)
F. Parise Badoni
Città della dodecapoli ionica (Herod., i, 142), nella costa occidentale della penisola di Mimas, fondata secondo la [...] più probabilinente (Philippson) va collocata accanto all'odierna foce del Tschai (Aleon), cioè nei pressi dell'antico porto. Un acquedotto bizantino si trova nell'angolo sud-occidentale del muro di cinta.
Recentemente si è intrapreso lo scavo di un ...
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Vedi OLBIA. - 3 dell'anno: 1963 - 1996
OLBIA (᾿Ολβία, Olbia)
G. Pesce
3°. - Città della Sardegna, sulla costa N-E, nel profondo Golfo degli Aranci (l'᾿Ολβιανὸς λιμήν di Tolomeo, iii, 3, 4). È incerto [...] giardini Pintus e Putzu. Insieme con le terme e forse per servire precipuamente a queste, dovette essere costruito l'acquedotto il cui percorso, che s'è potuto ricostruire per intero, cominciava raccordandosi in regione "Sa Rughittula" a più canali ...
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Vedi DUGGA dell'anno: 1960 - 1973
DUGGA (Τοῦλκα, Τούλκα, Τούκκα, Thougga) (v. vol. ifi, p. 186)
P. Romanelli
Negli ultimi anni sono stati fatti scavi volti alla ricerca del Fonim Vetus, cioè dell'agorà [...] Lucio Vero e una statua di togato con la corona turrita (Museo del Bardo). Numerosi sistemi di cisterne e un acquedotto provvedevano al necessario rifornimento di acqua. Quest'ultimo, secondo recenti studi, doveva presentare anche un ninfeo ad esedra ...
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Comune dell’Umbria (449,5 km2 con 164.880 ab. nel 2020), capoluogo provinciale e regionale. È posta su un colle a 493 m s.l.m. nella Valle Tiberina, presso l’incrocio di importanti vie di comunicazione, [...] , e la cattedrale (14°-15° sec.); nel centro è la Fontana di Piazza (1278 ca.), di Nicola e Giovanni Pisano, termine dell’acquedotto medievale. Nel vicino Collegio del Cambio (1452-57), il salone è affrescato dal Perugino e allievi (1500). Al 10° sec ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....