Sele Fiume dell’Italia meridionale (64 km; bacino di 3223 km2), in Campania, uno dei più importanti del versante tirrenico per ampiezza di bacino e per numero di affluenti. Ha origine in prossimità del [...] di Paestum, dove riceve a sinistra il Calore. In prossimità di Caposele ricche sorgenti vengono captate per alimentare l’acquedotto pugliese, mentre a valle le acque, trattenute da uno sbarramento, servono per irrigare la fertile Piana del S., specie ...
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(o Epidauro; lat. Epitaurum o Epidaurum) Antico nome della città che sorgeva nel luogo dell’odierna Cavtat (Ragusa Vecchia) in Dalmazia. Colonia greca, probabilmente del 3°-2° sec. a.C., ricevette una [...] .). I profughi fondarono allora Ragusa.
Della città antica, oltre a 2 mitrei, restano avanzi di terme, di necropoli, di un acquedotto. All’estremità ovest del centro attuale resti di una grande villa rustica e nel territorio tracce di centuriazione. ...
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EVORA
P. Romanelli
Città della Lusitania. L'oppidum, di origine indigena, fu base militare di Sertono; colonizzata da Cesare, ebbe gli epiteti di Liberalitas Iulia.
Nonostante l'intensa vita goduta [...] pianta pentagonale con torri rettangolari e una porta ad arco, nota col nome di Arco di Dolia Isabel; l'acquedotto detto di Sertorio, e soprattutto il tempio, uno dei meglio conservati della Penisola Iberica. Esastilo, prostilo, periptero, rimangono ...
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Vedi TERMINI IMERESE dell'anno: 1966 - 1997
TERMINI IMERESE (Θερμαὶ ῾Ιμεραῖαι, Thermae Himerenses)
V. Tusa
Città posta sulla costa settentrionale della Sicilia, a 39 km in direzione E-SE da Palermo. [...] ductus P. XX), le varie particolarità costruttive, gli avvenimenti storici di T. connessi anche con l'iscrizione, ci fanno datare l'acquedotto, almeno nelle sue prime fasi (portò l'acqua a T. fino al 186o), alla fine del II o agli inizî del I ...
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L'isola, ora ceduta al regno di Grecia in seguito al trattato di pace di Parigi del 1946, fu devastata da un terremoto il 20 aprile 1933. Il capoluogo ebbe particolarmente a soffrirne, perché furono distrutti [...] 'Italiani in due anni con belle case di struttura antisismica, su strade asfaltate e alberate. Furono costruiti un nuovo acquedotto, due chiese ortodosse, un mercato coperto, un teatro e un Museo. Furono restaurati i monumenti antichi e medioevali e ...
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Vedi MARCIANOPOLIS dell'anno: 1961 - 1995
MARCIANOPOLIS (Μαρκιανούπολις, Marcianopolis)
D. Adamesteanu
Centro antico identificato con la città di Davna in Bulgaria. Di grande importanza militare e amministrativa [...] fortificato più volte durante la sua vita, M. non è stata ancora scavata. Si conosce solamente qualche traccia di un acquedotto e del muro O della fortificazione. L'ultimo suo rifacimento è da attribuirsi all'età di Giustiniano (Procop., De aedif ...
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Vedi ANTIOCHIA di Pisidia dell'anno: 1958 - 1994
ANTIOCHIA di Pisidia (Antiochia Pisidiae, o ad Pisidiam)
Città ai confini della Frigia e della Pisidia (odierna Yalvaç).
Fondata nel 280 a. C. da Seleuco [...] Atti degli Apostoli come centro importante di Frigi, Romani, Giudei.
Rimangono avanzi delle mura, del teatro, di un acquedotto, e un gran numero di frammenti architettonici ed epigrafici in parte riadoperati e sparsi nelle costruzioni moderne e nei ...
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(lat. Theveste, Thebeste, Tebeste) Cittadina dell’Algeria orientale. Nota dalle fonti già nel 3° sec. a.C., divenne colonia romana all’epoca di Traiano. Dopo una fase di massimo splendore (inizi 3° sec. [...] progressivamente d’importanza. Della T. romana sono stati individuati i resti di alcune strutture (foro, teatro, anfiteatro, acquedotto), mentre si conservano bene un piccolo tempio e l’arco cosiddetto di Caracalla (inizi 3° sec.), successivamente ...
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(gr. ᾿Ιασός o ᾿Ιασσός) Antica città greca sulle coste della Caria, in Asia Minore. Resti di epoca neolitica e dell’età del Bronzo attestano la sua importanza in epoca preistorica, mentre una necropoli [...] città bassa, dove sono i resti di abitazioni, edifici, teatro e santuari. Vanno pure menzionate le imponenti strutture di un acquedotto romano a fitte arcate. Sull’acropoli, dominata da un castello medievale, si trovano anche i resti di due chiese ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] Roma del II secolo d.C., in QuadIstStorArch, 34-38 (1961), pp. 49-66.
P.L. Tucci, Tra il Quirinale e l’Acquedotto Vergine: sulla pianta marmorea severiana, frammenti 538 a-o, in AnalRom, 23 (1996), pp. 21- 31.
- monumenti del culto imperiale:
E. La ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....