GIGANTI (de Gigantibus), Girolamo
Anna Modigliani
Le notizie di questo personaggio, attivo a Roma presso la Curia papale fra il 1464 e il 1473, corrispondenti agli anni del pontificato di Paolo II e [...] , mette in rilievo l'opera svolta dal G. per mandato di Paolo II nella pulizia delle strade, delle cloache e degli acquedotti, nel restauro di ponti e archi. L'attività del G. come figura intermedia ("praepositus") tra il pontefice e gli esecutori ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] Di Crollalanza ecc.). In questo contesto egli fu membro, tra l'altro, del consiglio di amministrazione dell'Ente acquedotto pugliese, come rappresentante della Basilicata.
Nel marzo 1926 il V congresso provinciale, dei fasci della Basilicata proclamò ...
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MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] a diventare museo.
Tra il 1858 e il 1863 realizzò La fontana della ninfa Aurisina, evocante la costruzione del secondo acquedotto triestino, e Il taglio dell'istmo di Suez, a cui si aggiunsero le allegorie del Canto, dell'Armonia, della Danza ...
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CARELLI, Francesco
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque l'8 ott. 1758 a Conversano (Bari) da Bernardo, giureconsulto che era stato allievo di G. B. Vico. Dei fratelli, uno fu giureconsulto altri due, Gennaro [...] ; De sede propria numorum ANIDY inscriptorum, ecc.; pare inoltre che fosse di un certo rilievo una memoria sull'acquedotto campano). Sola pubblicata fu la Dissertazione esegetica intorno alle origini e al sistema della sacra architettura presso i ...
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ROSELLI, Pietro
Enrico Francia
– Nacque a Roma il 4 luglio 1808, figlio di Antonio, ufficiale della milizia pontificia, e di Matilde Belelli, originaria di Ancona.
Già a sette anni entrò come cadetto [...] di aritmetica presso il locale istituto tecnico. Dopo due anni si spostò a Firenze per collaborare alla costruzione dell’acquedotto di Firenze. Scoppiata la guerra nel 1859, finalmente poté di nuovo indossare la divisa. Nel giugno 1859 la Giunta ...
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MARTONI, Nicola
Michele Piccirillo
de. – Nacque a Carinola, in Terra di Lavoro, presumibilmente verso la metà del sec. XIV. Unica fonte su di lui è il resoconto del suo viaggio in Terrasanta.
Era notaio [...] al Volturno], ma non è così largo» (p. 89).
Nell’isola di Cipro l’acqua arriva a Famagosta «convogliata da un acquedotto costruito con pilastri e archi, come nei pressi di Scauro nel territorio di Traietto o Garigliano» (p. 111). Nel Delta egiziano ...
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RADI, Bernardino
Cristiano Marchegiani
RADI, Bernardino. – Nacque a Cortona il 2 dicembre 1581 da Mariotto di Bernardino (m. 1624), scalpellino, che lo avviò anche all’architettura. A questa competenza [...] per la badia di Passignano (1636-38), dotata nell’orto di «una bellissima fonte» ottagonale (Bertocci, 1999), Radi progettò un acquedotto tra la fonte del Palco e il centro di Prato (1639), per la cui realizzazione gli subentrò nel 1641 il giovane ...
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BARDI, Bartolomeo
Roberto Abbondanza
Figlio di Gualtierotto e di Pietralena (o Píera Maddalena) Villani, appartenente alla nota famiglia dei banchieri fiorentini, fu religioso dell'Ordine degli agostiniani [...] , dove, verosimilmente prima del vescovato spoletino, sarebbe stato governatore pontificio e dove avrebbe promosso la costruzione di quell'acquedotto, convogliante nella città le acque del Nera, che dal suo nome sarebbe stato chiamato "Acqua Bardesca ...
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MAZZOCCHI, Alessio Simmaco. –
Flavia Luise
Nacque nell’odierna Santa Maria Capua Vetere il 22 ott. 1684, ultimo di 24 figli, da Lorenzo, farmacista, e da Margherita Battaglia, che morì nel metterlo [...] da Velleio Patercolo e da Dione, in una serie di sorgenti presso l’Agro capuano e nei resti di un acquedotto romano. Il M., critico costruttivo contro la tradizione scolastica, filologo illuminista e innovativo esegeta, si dedicò anche agli studi ...
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MAROTTI, Giovambattista
Roberto Giulianelli
– Nacque il 17 apr. 1834 a Montignano di Senigallia da Luigi, piccolo proprietario terriero, e da Antonia Santinelli, sua seconda moglie.
Sebbene non ricchissima, [...] elementari (1883), il nuovo cimitero (1886), l’asilo infantile (1890), la nuova strada d’accesso al paese (1893) e l’acquedotto (1897-1901). Anche il teatro si deve all’intervento del M., che non si limitò a perorarne la realizzazione in Consiglio ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....