REBAUDENGO, Eugenio Carlo Angelo
Renata Allio
REBAUDENGO, Eugenio Carlo Angelo. – Nacque a Torino il 29 giugno 1862 da Giovanni Napoleone Cesare, grande proprietario terriero e ministro onorario della [...] . Fece parte del consiglio di amministrazione di imprese operanti in settori molto diversi: dai mulini alle cartiere, dagli acquedotti alle miniere, dalla meccanica automobilistica alla marina e all’aviazione. Spesso mantenne a lungo la carica e in ...
Leggi Tutto
MANZETTI, Innocenzo
Marco Cuaz
Nacque ad Aosta il 17 marzo 1826, da Pietro e da Rosa Lucia Fornara.
Il padre, originario di Invorio Inferiore presso Novara, falegname presso il collegio gesuita di S. [...] in città: Aosta ebbe così l'acqua potabile fino agli anni Ottanta dell'Ottocento, quando fu realizzato il nuovo acquedotto.
Non è noto quando esattamente il M. cominciò a lavorare al "telegrafo parlante". Alcuni biografi citano le ricerche degli ...
Leggi Tutto
BUZZI, Elia Vincenzo
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio di Francesco e di Barbara Giudici, nacque a Viggiù il 5 maggio 1708, in una famiglia di scultori, quadratori, "mercanti ed artefici di marmi" (Viggiù [...] importante, un S.Biagio, posta sul lato meridionale esterno del duomo, verso palazzo reale; quattro anni più tardi venne stimato un acquedotto in forma di serpente cavalcato da un puttino che gli tiene aperta la bocca. Il 1º ag. 1753 il B. venne ...
Leggi Tutto
FROLA, Secondo
Gerhard Kuck
Nacque il 27 nov. 1850 a Torino, dal legale Eugenio e da Maria Spinelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso l'università torinese operò come civilista [...] importanti, come per la realizzazione dell'impianto idroelettrico municipale di Chiomonte, per la municipalizzazione ed estensione dell'acquedotto e della rete tranviaria, per i progetti di sostegno all'industria locale e per la costruzione di case ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS D'OSSAT, Gioacchino
Bruno Accordi
Nacque a Roma il 29 ag. 1865 da Rocco e da Maria Virgili.
Laureatosi nella città natale in scienze naturali nel 1891 e attratto dalla ricerca scientifica, [...] tra i colli Palatino e Oppio, la roccia in cui fu scavato il sepolcro degli Scipioni, la linea seguita dall'acquedotto Marcio per arrivare sul Campidoglio, il problema dell'isola Tiberina (se sia o meno alluvionale), il Lacus Curtius al Foro ...
Leggi Tutto
CATINELLI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Gorizia il 30 marzo 1780,secondogenito di Carlo, agiato possidente d'origine modenese, e di una Elisabetta di cui si ignora il cognome.
Iniziò gli studi nel collegio [...] (Archeografo triestino, II [1830], pp. 379-405) e dell'Isonzo, fu consultato per la costruzione d'un nuovo acquedotto per Trieste (1836) e per il prosciugamento del bosco di Montona in Istria; pubblicò quattro opuscoli sulla progettata ferrovia da ...
Leggi Tutto
NINCHI, Annibale
Marco Severini
– Nacque ad Ancona nel 1819 da Vincenzo e da Gesualda Ragni.
Appartenente a un’agiata famiglia borghese, completò gli studi laureandosi in legge all’Università di Roma. [...] e commerciali in favore di Venezia; del diritto del capoluogo a utilizzare le acque del fiume Musone per il futuro acquedotto (proposta divenuta legge in Parlamento il 1° settembre 1865); dell’istituzione in città dei magazzini generali e della ...
Leggi Tutto
ROLANDI, Pietro (Giacomo Antonio Siro)
Federica Rossi
– Penultimo di sedici figli, nacque a Quarona Valsesia, nel Vercellese, il 3 marzo 1801, da Giovanni Antonio e da Maria Teresa Perincioli. La famiglia [...] nipoti, nominò erede universale il Comune di Quarona, vincolandolo a usare i proventi dell’eredità per il mantenimento del nuovo acquedotto, da lui interamente finanziato, per le scuole comunali e per i poveri.
Fonti e Bibl.: I carteggi di Pietro ...
Leggi Tutto
BOMBRINI, Giovanni
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 31 dic. 1838 da Carlo, intraprese la carriera militare, entrando a 18 anni nella Scuola militare e partecipando poi come ufficiale d'artiglieria [...] pubblici, particolarmente nel Mezzogiorno, ottenendo tra l'altro nel 1905 l'appalto dei lavori per la costruzione dell'acquedotto pugliese. L'andamento dei lavori, piuttosto lento e difficoltoso, ostacolato da una epidemia di colera nel 1911, fu ...
Leggi Tutto
CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] Collaborò con il macchinista Angelo Lusvergh, diresse lavori idraulici insieme con L. Palazzi e soprintese al riattamento dell'acquedotto Aldobrandini: in questa occasione il C. ebbe la possibilità di studiare i monumenti antichi del Tuscolano e di ...
Leggi Tutto
acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....