PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito di Giovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] da Matteo Rosselli con un intervento che fu ritenuto miracoloso da Francesco Milizia (1781). Dal 1780 e 1789 si occupò dell’acquedotto della villa e del viale che la univa al piazzale di porta Romana.
Dal 1771 al 1778 fu incaricato di trasformare ...
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GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] il G. ricoprì la carica di pro-sindaco di Canicattì, realizzando una serie di opere pubbliche, tra cui l'acquedotto che approvvigionava finalmente la popolazione di acqua potabile. Il vasto consenso acquisito agevolò la sua elezione a deputato per il ...
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POLENTA, Ostasio da
Francesca Panzavolta
POLENTA, Ostasio da. – Terzo di questo nome, nacque a Ravenna presumibilmente non prima del 1407 e non più tardi dei primi mesi del 1410 da Obizzo, signore di [...] alla concessione livellaria da parte del vicario arcivescovile nei confronti di Ostasio di mulini idraulici sul fiume Acquedotto. Sempre nel 1434 inoltre, su richiesta del prefetto generale dell’Ordine dei camaldolesi Ambrogio Traversari, Ostasio ...
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SACRIPANTI, Carlo Maria
Stefano Tabacchi
SACRIPANTI, Carlo Maria. – Nacque l’11 settembre 1689 a Roma, da Filippo, avvocato concistoriale e fratello del cardinale Giuseppe Sacripanti (v. la voce in [...] . Impiegò inoltre il giovane Luigi Vanvitelli, al quale affidò, per conto della Camera apostolica, la realizzazione di un acquedotto e una fontana a Vermicino, presso Frascati, il lazzaretto di Ancona e diversi incarichi tecnici, tra cui una serie ...
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CIOTTA (de), Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 24 apr. 1824 da Lorenzo, ricco commerciante, e da Luisa Adamich, figlia dell'industriale e politico Andrea Lodovico. Compì gli studi nel locale ginnasio [...] si valse per poter attuare numerosi e importanti progetti senza dissestare il bilancio. Il comune poté realizzare la costruzione dell'acquedotto, che poi prese il nome del C.; il nuovo monumentale teatro Comunale (inaugurato il 3 ott. 1885); la ...
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CALAFATI, Angelo
Sergio Cella
Nacque il 12 aprile del 1765a Lesina (odierna Hvar) sull'isola omonima, dall'avvocato Antonio e da Antonia De Lupi. Compiuti nella città di Padova gli studi giuridici, [...] quanti avevano dimostrato simpatia per gli Austriaci. Si occupò ancora di lavori pubblici (vie e difese di Capodistria, acquedotto, prosciugamento di paludi); stimato dal governo, fu insignito dell'ordine della Corona di ferro.
Nel 1810, dopo la ...
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COLONNA, Piero
Cristina Fratelloni
Nacque a Roma il 23 maggio 1891, secondogenito di Prospero Colonna dei principi di Paliano e Maria Massimo. Il padre, senatore e sindaco di Roma (dal 1899 al 1904 [...] dal C. sono anche la ripresa dei lavori per la nuova stazione, la costruzione del ponte Flaminio e l'attuazione dell'acquedotto del Peschiera, per far fronte ai crescenti bisogni della città che in quegli anni si espandeva a dismisura.
Legata al ...
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CANALIS, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Osilo (Sassari) il 27 ott. 1856 da Giovanni e da Vittoria Campus. Vincitore di una borsa di studio delle province sarde e piemontesi, nel 1881 si laureò in medicina [...] (1914), pp. 161-166; Per una più completa e più esatta storia degli studi sulla malaria, ibid., IX (1916), pp. 321-334; L'acquedotto civico di Genova, ibid., X (1917), pp. 201-207; Il vaiolo in Italia e la sua profilassi, ibid., XVI (1923), pp. 275 ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] Gianicolo (Braharn - Hager, 1977, p. 139).
Come ingegnere idraulico, una delle opere principali del F. fu il restauro dell'acquedotto di Traiano (dalle sorgenti della Tolfa a Civitavecchia), che lo tenne impegnato dal 1692 al 1702 (Campelli, 1887, pp ...
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ORSINI, Paolo Giordano
Carla Benocci
ORSINI, Paolo Giordano. – Nacque a Roma nel 1591, primogenito di Virginio II, duca di Bracciano, e di Flavia di Fabio Damasceni Peretti, nipote del papa Sisto V.
La [...] nuove attività, da quella siderurgica alla lavorazione della lana e alla produzione della seta, con la costruzione di un acquedotto e di diversi nuclei abitativi, nonché con la creazione di una stamperia ducale. Provvide anche alla difesa militare ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....