Città spagnola dell'Andalusia orientale, a sud di Granada e della Sierra Nevada, che sorge sul sito che fu della colonia fenicia SKS, divenuta poi municipio romano (Sexi Firmum Iulium) e come tale rientrante [...] finalizzata all'attività delle fattorie di salazione e conservazione del pesce localizzate nell'area de El Majuelo. Un imponente acquedotto, riconosciuto in un tracciato di oltre 7 km, serviva la città con un deposito terminale e numerosi archi di ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] o ai suoi figli, né se il nome Enneakroùnos si riferisca ad una o più fontane. Certo è che tutto un sistema di acquedotti, che attingevano l'acqua da più sorgenti nella valle dell'Ilisso, e alimentavano almeno una fontana nell'angolo SE dell'Agorà e ...
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Ecosistema tra città e regione
Gabriella Corona
Metabolismo urbano
Dopo la Seconda guerra mondiale si è affermata una realtà urbana che ha conosciuto una straordinaria espansione e ha portato all’avvento [...] ’accesso all’acqua non si poteva considerare completo. In oltre dieci anni, tra il 1963 e il 1975 il numero dei comuni dotati di acquedotto passò da 5532 a 6835, su un totale di 8035, mentre la rete fognaria serviva ancora nel 1971 solo il 66% della ...
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Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] . 8° (dal sec. 18° Clermont-Ferrand), rimase quello della Tarda Antichità classica, i cui due elementi maggiori sono un acquedotto e una stretta cerchia di mura. Questa cultura della Tarda Antichità e dell'Alto Medioevo fu profondamente segnata dal ...
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SAN GIOVANNI di RUOTI
I. Pohl
Località situata 25 km a NO di Potenza, sul versante settentrionale della fiumara di Avigliano, nella quale sono stati scavati resti di una villa romana. Le strutture rinvenute [...] inizio del periodo 3A fu realizzato, nell'angolo SE dell'area, un complesso termale rifornito con acqua proveniente da un acquedotto.
Intorno al 460 d.C. gli edifici del periodo 3A furono seriamente danneggiati, probabilmente da un terremoto. Vennero ...
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Vedi ALBENGA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALBENGA (Albĭum Ingaunum, Albingaunum)
N. Lamboglia
Città di origine preromana, capitale dei Liguri Ingauni (onde il suo nome: Albium Ingaunum, contratto con [...] è stata scoperta nel 1956 ad E della città, ed era dedicata a S. Vittore. Si riconoscono pure i resti di un acquedotto e di un piccolo anfiteatro.
Monumento ancora romano si può pure considerare il Battistero, del principio del V sec., che sorge ...
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Vedi ERACLEA Pontica dell'anno: 1960 - 1973
ERACLEA Pontica (῾Ηράκλεια Πόντῳ; ῾Η. Πόντου; ῾Η. ἐν Πόντῳ; ῾Η. ἡ Ποντική; Heraclīa, odierna Ereğli)
A. Di Vita
Colonia di Megaresi e Beoti in Bitinia, sul [...] tutto il Medioevo.
Della città antica restano la cinta muraria, in gran parte rifatta in età tarda, avanzi di un acquedotto e non mancano elementi che sembrano riferibili al culto di Eracle. Numerose le iscrizioni.
Bibl.: Ritter, Erdkunde von Asien ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] alla città già tanto insigne. E oggi di contro ai vecchi campanili innalza la sua gagliarda mole la torre dell'acquedotto, col quale è stato assolto il voto millenario della popolazione, rimasta priva di acqua potabile fino da quando le alluvioni ...
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POLLENZO
Euclide Milano
. È un semplice villaggio, frazione di Bra (provincia di Cuneo), sorgente nel piano poco oltre la confluenza del Tanaro con la Stura, al quale dànno però particolare attrattiva [...] odierno. Oltre a questi si trovano sparsi nel territorio altri ruderi di templi, di sepolcri, d'un grande acquedotto. Numerosi cimelî venuti alla luce da scavi sistematici o casuali si conservano nei musei di Torino, Bra, Cherasco, Benevagienna ...
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NICOPOLI d'Epiro
Roberto Paribeni
Città fondata da Augusto per commemorare la vittoria di Azio. Cassio Dione (LI, 12) racconta che Augusto eresse un tempio a Nettuno nel luogo dove egli prima della [...] Giustiniano, distrutta nel sec. XI da Bulgari. Restano avanzi di un grande teatro e di uno più piccolo, di un acquedotto su arcuazioni, di altri edifici. Gli scavi del Philadelpheus posero in luce scarsi avanzi del tempio di Nettuno, numerose ma non ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....