GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] . A questo scopo aveva individuato alcune problematiche fondamentali da rendere presenti al governo centrale (quali la costruzione dell'acquedotto pugliese e di un nuovo porto a Bari, l'istituzione di un'università cittadina, il miglioramento della ...
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di Eugenia Ferragina
In Medio Oriente le precipitazioni scarse e irregolari, la limitata portata dei corsi d’acqua, l’esigenza di soddisfare il fabbisogno idrico e alimentare di popolazioni in aumento, [...] per la terra e per la sua valorizzazione a fini agricoli e insediativi. L’inaugurazione nel 1964 del National Water Carrier, l’acquedotto che porta le acque del Giordano al di fuori del bacino, verso l’arido Negev, segnò l’inizio da parte di Israele ...
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ALTOBELLI, Carlo
Alberto Caracciolo
Nato a San Vito Chietino il 22 genn. 1857, divise la sua attività politica e forense fra l'Abruzzo natale e Napoli. In questa città si trovava a svolgere gli studi [...] che governava il comune, intervenendo nelle discussioni sulla "legge per il risanamento" di Napoli, sui progetti per l'acquedotto del Senno, e molti altri. La sua popolarità gli consentì di presentarsi nel 1890 candidato alla Camera, per la ...
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ASSERIA (᾿Ασσεσία)
G. Novak
Municipio romano nei pressi dell'odierno villaggio di Podgradje, a 4 km da Benkovac nella Dalmazia settentrionale, sopra un altopiano che si eleva di 94 m sopra il terreno [...] metà del sec. XIX, e furono messe, in luce le mura della città, la porta di Traiano, gli edifici intorno al Foro, un acquedotto ed alcune tombe. Le mura da tre lati sono ben conservate e cingevano l'intera collinetta su cui era situata A.; i diametri ...
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La città ha continuato il suo sviluppo in direzione della località dell'Angelo dove è sorto il Viale degli Atlantici, lungo circa un chilometro e mezzo, fiancheggiato da villini e giardini e dal seminario [...] areonautica della Società areonautica sannitica. La città è stata arricchita nel 1935 del nuovo acquedotto di S. Nicola che unito ai preesistenti acquedotti di Pietrafitta e di Cautano ha risolto il grave problema dell'alimentazione idrica della ...
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Antica città di Sicilia situata su di una ripida altura della costa settentrionale, non lungi dall'odierna S. Marco, detta perciò S. Marco d'Alunzio. I primi documenti di Alunzio sono le sue monete: esse [...] un ricco bottino di vasi d'argento cesellati. Tra gli avanzi d'antichità, già notati dal Fazello, son quelli dell'acquedotto romano che riforniva Alunzio dalle sorgenti della Favarotta. Il toro a faccia umana che manda acqua dalla bocca, impresso in ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] estremità del decumano). L'unico monumento impostato su un asse realmente perpendicolare al decumano (nel punto in cui termina l'acquedotto proveniente da sud-est) è il ninfeo, che è fra i più grandi dell'Africa romana.
Grandi dimensioni, dunque: il ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (v. vol. I, p. 511 e S 1970, p. 67)
L. Bertacchi
Nuovi studi e scoperte hanno ampliato le conoscenze su A. e sul suo territorio, mentre grazie ad [...] Rusconi, C. Zaccaria, Scavo di una villa rustica a Joannis, in AquilNost, L, 1979, ce. 1-120; M. Buora, L'acquedotto aquileiese dei muri gemini, in MemStorFriuli, IX, 1980, pp. 43-72; L. Bertacchi, Il Canale Anfora, in Aquileia chiama, XXX, die ...
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Vedi TERME dell'anno: 1966 - 1997
TERME (v. vol. VII, p. 715)
H. Manderscheid
Lo studio delle t. antiche è stato a lungo caratterizzato da una prospettiva quasi esclusivamente architettonica; successivamente, [...] degli edifici. La costruzione delle T. di Antonino a Cartagine, p.es., fu resa possibile solo grazie alla realizzazione dell'acquedotto. Lo stesso dicasi per altre t. il cui approvvigionamento, per il gran numero dei servizi e dei volumina di acqua ...
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GIORDANO, Onofrio (Onofrio della Cava)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto ingegnere e scultore, probabilmente originario di Cava de' Tirreni, attivo in Dalmazia [...] Consiglio minore saldarono al G. il compenso dei lavori. Nel dicembre il G. ricevette ancora un pagamento relativo alla edificazione dell'acquedotto (Folnesics, p. 191).
Del G. non si hanno più notizie fino al 4 nov. 1450, data in cui il Consiglio di ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....