DELLA TORRE, Giulio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova il 27 maggio 1584 da Battista e da Pellina Invrea. Il padre, esponente della nobiltà "nuova", fu posto nel primo bussolo del Seminario (da cui venivano [...] royale des sciences, des lettres et des beux-arts de Belgique, s. 2, XXVII (1869), 6, pp. 719-40; F. Podestà, L'acquedotto di Genova. 1071-1879, Genova 1879, pp. 50 ss., 57, 59; M. Rosi, Un'ambascieria genovese alla corte di Spagna, in Studi stor ...
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(gr. Σάμος) Isola della Grecia (476 km2 con 33.814 ab. nel 2001), nelle Sporadi meridionali (Mar Egeo), a brevissima distanza dalla costa asiatica cui era unita nel Pliocene. Presenta due gruppi montuosi: [...] costituiva una delle meraviglie di Samo. Al tempo del tiranno Policrate (540-522 a.C. ca.) risale il celebre acquedotto di terracotta, opera di Eupalino di Megara. Il palazzo di Policrate sorgeva invece sull’acropoli, forse ubicata sull’altura dell ...
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SELINUNTE Traianopoli
Roberto Paribeni
Città sulla costa occidentale della Cilicia Aspera, alla foce di un modesto corso d'acqua dello stesso nome (mod. Selinti). Ben poco si sa della storia più antica [...] sul colle dov'è ora il castello medievale di Hacïmarsa Kalesi la città romana si estese poi al piano. Restano visibili un acquedotto in parte su archi, che termina con un ninfeo a nicchioni addossato a un piccolo edificio termale, una piazzetta con ...
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TOVEL, Valle di (A. T., 24-25-26)
Lino Bertagnolli
Alpestre e selvosa valle della Venezia Tridentina, diretta da SO. verso NE., chiusa fra le ripide pareti del Gruppo di Brenta e percorsa dal torrente [...] , nel cuore del Gruppo di Brenta. La strada nel primo tratto corre lungo la Tresenga, che fornisce l'acqua a un acquedotto irrigatorio scavato per lungo tratto nella roccia, e che porta l'acqua alle campagne di Tuenno, Nanno e Tassullo, poi nell ...
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Vedi AVELLINO dell'anno: 1973 - 1994
AVELLINO (Abellinum, ᾿Αβέλλινον)
G. Pescatori
Oggi capoluogo dell'Irpinia, sorgeva anticamente sulla riva sinistra del fiume Sabato, vicino all'odierna Atripalda, [...] di Napoli, Bassano 1883, p. 2 ss., fig. 28; E. Cocchia, La tomba di Virgilio, Torino 1889, pp. 22-23 (per il cosiddetto acquedotto "sannitico"); I. Sgobbo, in not. Scavi, 1938, pp. 76 ss.; O. Elia, in Campania Romana, vol. I, Napoli 1938, pp. 101-111 ...
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CONTI, Pio
Umberto D'Aquino
Nacque a Carrù (Cuneo) il 6 giugno 1848 da Giovan Battista e Giulia Galli. Diplomatosi agrimensore presso l'istituto tecnico di Mondovi, iniziò subito l'attività professionale. [...] della galleria, anch'essa elicoidale, sul tratto ferroviario Robilante-Vernante-Limone, nel periodo 1886-87 della costruzione dell'acquedotto di Carrù. Si occupò della costruzione di alcune ville; ricordiamo, tra le altre, quella di Serralunga d'Alba ...
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Vedi NEAPOLIS. - 1 dell'anno: 1963 - 1973
NEAPOLIS (Νεάπολις, Νέα Πόλις)
Red.
E. Paribeni
1°. - Odierna Kavalla, città della Tracia sulle sponde dell'Egeo quasi di fronte all'isola di Thasos.
Originariamente [...] miniaturistici, un vaso di Amasis) che fanno rimontare la fondazione della città al VII a. C.
Al periodo romano appartiene un acquedotto del periodo imperiale e un tesoro di monete argentee databile verso la metà del II sec. d. C.
Kavalla è sede di ...
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ORMINION
N. Bonacasa
Distretto sul golfo di Pagasai, inteso come villaggio di Demetriade (cfr. Strab., Geogr., ix, 436 e 438; Plin., Nat. hist., iv, 9, 32). Con O. è stata identificata una città fortificata [...] condotti nell'anno 1931 da N. Vasilakos e Th. Polyzois di Volo. Sopra suolo restano scarse tracce di una agorà, di un acquedotto e le fondazioni di un piccolo tempio, insieme a pochi resti di case. Gli assi principali dell'agorà e delle strade urbane ...
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Vedi ATINA dell'anno: 1958 - 1994
ATINA (Atīna)
G. Cressedi
Antica città situata al centro delle Mainarde, nell'alta valle del Melfa (m 490), sul luogo dell'odierna; fece parte della lega sannitica, [...] , tra gli altri, è un tempio con ampia gradinata di accesso, già noto come la tomba di Saturno. Importante è anche l'acquedotto. Sembra accertata anche la presenza di un anfiteatro presso la via Virilassi, ma resti non se ne sono trovati; ci si è ...
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Cittadina della provincia di Roma, nel territorio a nord del Tevere già detto Tuscia Romana o Patrimonio, situata nella parte sud-ovest della cinta che racchiude il lago omonimo, su un dosso di trachite, [...] di 5 porte, cui furono aggiunti, dal 1877, uno sfioratore principale e due secondarî. Ora l'acqua del lago esce perennemente per mezzo dell'acquedotto Paolo, e solo da esso, finché il livello si mantiene a meno di 70 cm. sopra la soglia di presa dell ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....