Vedi IASOS dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IASOS (v. vol. IV, p. 69)
A. Viscogliosi
Città della Caria sul fondo del golfo di Mandalya, quasi di fronte all'odierno porto di Güllük, non lontano dall'antica [...] di età ellenistica e romana, che risaliva anche le prime pendici del promontorio, tratti più o meno conservati di un acquedotto romano, resti interrati di alcuni grandi edifici romani o bizantini (uno dei quali, il «Balik bazar» o «Mercato del Pesce ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...]
Le rovine, che sorgono su una terrazza circondata da burroni, occupano un'area di circa 8o × 8o m; un acquedotto alimentava diverse cisterne col uadi Qumrān. Il complesso principale constava di una torre a due piani con adiacente un piccolo edificio ...
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SALMOJRAGHI, Darvino Luigi
Fabrizio Trisoglio
– Nacque a Castano Primo (Milano) il 6 gennaio 1870, figlio di Francesco, ingegnere di vaglia e professore ordinario di mineralogia e geologia al Politecnico [...] dell’idraulica, iniziando nel 1894 la propria attività professionale in provincia di Napoli, dove si dedicò alle opere di risanamento dell’acquedotto del Serino, a San Giorgio a Cremano. Ritornato presto in Nord Italia, il 10 giugno 1897 si sposò con ...
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LIBARNA (Libarna, Λιβαρνά)
G. Monaco
Città romana della Liguria sulla via Postumia a metà percorso tra Genua (Genova) e Dertona (Tortona). Della città, posta sulla riva sinistra della Scrivia, si conservano [...] 1900-05, 1908-13, 1919-21), in occasione di lavori stradali e ferroviarî, misero in luce l'anfiteatro, varî edifici, tracce dell'acquedotto e gran parte della rete stradale. Nuovi scavi sono stati eseguiti nel 1937 al teatro, e negli anni 1950-52 all ...
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Antica città della Libia (od. Al-Khums, nota anche con il nome di Hòms) fondata dai Fenici all’inizio del 1° millennio a.C. Vi nacque l’imperatore romano Settimio Severo (146), che si prodigò per il suo [...] (203-204), di cui si è ritrovato quasi tutto il fregio ad altorilievo; un edificio termale (con cisterne e acquedotto); un monumentale ninfeo curvilineo; il foro imperiale (o Severiano), con portici e botteghe, un grande tempio e la monumentale ...
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Vedi NARNI dell'anno: 1963 - 1995
NARNI (v. vol. V, p. 352)
D. Monacchi
Santuario di Feronia. - Connesso con l’oppidum di Nequinum era un luogo di culto di Feronia individuato nel sito suburbano, c.a [...] Londra 1977, p. 221; D. Monacelli, Un luogo di culto di Feronia a Nami, in DArch, III, 1985, 2, pp. 93-107; ead., L'acquedotto Formina di Nami, in BdA, LXXI, 1986, pp. 123-142; ead., Bolli laterizi urbani a Narni, in Opus, V, 1986 (1990), pp. 97-106 ...
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ELAIOUSSA SEBASTE (᾿Ελαιοῦσσα Σεβαστή)
Red.
Città della Cilicia Piana, posta anticamente presso il mare, tra i fiumi Samos e Korykos, corrispondente all'odierna AyaŞ.
Identificata con la Vilusha dei [...] E. ebbe una certa importanza come città marinara: ναυάρχις si legge su una moneta di Geta.
Della città romana restano importanti rovine: un acquedotto, un teatro, una grande cisterna (20,50 × 12,80, con 10,50 m di altezza), una necropoli e un tempio ...
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EPIDAURUM
G. Novak
Città sul luogo di Ragusa Vecchia (croato Zaptat o Zavtat da civitate) fondata dai Greci dopo il II sec. d. C.; è situata su di una penisola. La prima volta viene menzionata durante [...] una vita fiorente durante l'Impero. Oltre a santuari romani, fuori della porta della città sorgevano anche due mitrei. L'acquedotto che passa sopra l'odierna città Konavli (Canali), dava alla città l'acqua potabile. Oltre a numerose iscrizioni, sono ...
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Fréjus Città della Francia sud-orientale, nel dipartimento del Var, a 2 km dal Mare Mediterraneo.
Forum Iulii fu fondata da Cesare che vi dedusse una colonia, e ingrandita da Augusto che ne fece un’importante [...] : i resti della stazione navale con una torre-faro a tre piani; il grande portico (Porte Dorée), in ottimo stato, sul porto; i resti importanti delle mura (con una grande porta), dell’anfiteatro, del teatro, di un’area residenziale e dell’acquedotto. ...
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SERBATOIO (fr. reśervoir; sp. depósito; ted. Behälter; ingl. reservoir)
Roberto COLOSIMO
Recipiente atto a contenere liquidi a scopo di riserva o di integrazione e regolazione del regime dei deflussi [...] distaccata dal suolo. Più economica, ma egualmente efficace, è la disposizione studiata nel serbatoio progettato da L. Conti per l'acquedotto di Siena, per la quale si hanno fasci di tubi di drenaggio nello spessore della platea e facenti capo a un ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....