(o Negeb) Territorio di forma triangolare appartenente allo Stato d’Israele, che s’incunea tra l’Egitto e la Giordania, con il vertice rivolto alla parte N del Golfo di Aqabah (12.000 km2). Un lato del [...] le pendici nord-orientali del Sinai. Importanti sforzi sono stati compiuti per risolvere il problema dell’irrigazione, con la costruzione dell’acquedotto dello Yarkon, che ha origine presso Tel Aviv, lungo 190 km e capace di 100 milioni di m3 d’acqua ...
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Tiranno di Samo (m. 522 a. C.); governò dal 540 circa, mantenendo una flotta e una guardia del corpo coi mezzi che si procurava soprattutto con l'esercizio della pirateria. Ebbe alleati i tiranni Ligdami [...] corte si radunarono i grandi poeti del tempo, come Ibico e Anacreonte), e alle opere pubbliche (porto militare e acquedotto); operò mutamenti nell'ordinamento gentilizio, mirando, come altri tiranni e legislatori del sec. 6º, a trasformare le basi ...
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TRENTO (XXXIV, p. 268)
Italo LUNELLI
La nuova Piazza Littorio, aperta ove erano quartieri malsani con una grande opera di sventramento, tra il 1932 e il 1938, ha creato un altro centro di vita, proprio [...] al cimitero per 5 mila salme di caduti nella guerra mondiale.
L'acquedotto cittadino venne ampliato con captazione di nuove sorgenti, costruendosi anche un nuovo acquedotto industriale cosicché la città dispone di 200 litri di acqua al giorno per ...
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SASSARI (XXX, p. 886)
La valle di Rosello (non del Rossello, cfr. pp. 886,887), al dilà della quale si stanno estendendo i nuovi quartieri cittadini, non è stata colmata (cfr. p.887), ma è stata sorpassata [...] ) e da sorgive captate lungo il percorso della galleria costruita per condurre le acque di uno dei bacini. È in corso un acquedotto sussidiario per condurre le acque presso Florinas, che sarà lungo oltre 20 km. e dovrà servire per la città alta.
Tra ...
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SEBASTE di Cilicia
Roberto Paribeni
Denominata anche Elaeusa Sebaste o Sebaste ad Corycum, antica città della Cilicia Piana posta in riva al mare (ora un po' allontanato) tra la foce del Lamos e quella [...] popolosa. Si riconoscono bene resti di mura, il podio di un tempio, le tombe, una grandiosa cisterna e importanti avanzi di un acquedotto e di un teatro.
Bibl.: V. Langlois, Voyage dans la Cilicie, Venezia 1861, p. 231; Bent, in Journal of Hell. Stud ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] di Livorno, in Il giardino romantico, a cura di O. Conti et al., Firenze 1986, pp. 70-74; D. Matteoni, P. P. e l’acquedotto di Livorno, Bari 1992; F. Vossilla, Antonio Canova, P. P. e la loggia della Signoria, in Studi di storia dell’arte, III (1992 ...
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BURATTI, Carlo
TTafuri
Citato dal Pascoli tra gli architetti allievi di Carlo Fontana, "servì D. Livio Odescalchi nell'assistere al condotto dell'acqua di Bracciano e nel dirigere la ristorazione del [...] , cosa peraltro oggi impossibile, data l'inaccessibilità dell'archivio Odescalchi.
Se l'intervento del B. si limitò per l'acquedotto di Bracciano ad una pura opera di ingegneria, nel restauro della cattedrale di Albano, e ancor più nella facciata ...
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Sele Fiume dell’Italia meridionale (64 km; bacino di 3223 km2), in Campania, uno dei più importanti del versante tirrenico per ampiezza di bacino e per numero di affluenti. Ha origine in prossimità del [...] di Paestum, dove riceve a sinistra il Calore. In prossimità di Caposele ricche sorgenti vengono captate per alimentare l’acquedotto pugliese, mentre a valle le acque, trattenute da uno sbarramento, servono per irrigare la fertile Piana del S., specie ...
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Comune della provincia di Avellino. Il nome e la tradizione dicono che il paese è d'origine longobarda; e si crede infatti sia stato fondato sul principio del secolo XI. Ma il luogo dove sorse (distante [...] sin dall'antichità; e qui era infatti l'antica Abellinum, di cui si vedono ancora i numerosi avanzi (ruderi d'un acquedotto, d'un anfiteatro, di bagni, della fortezza; iscrizioni, sculture ed altro: v. avellino). Tra quelle rovine si sviluppò a grado ...
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CAPECE GALEOTA, Giacomo
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque, probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XV. Come la maggior parte dei nobili napoletani il C., pur appartenendo ad una [...] , insieme col fratello Rubino (che durante l'assedio di Napoli aveva ricevuto dall'Angiò l'incarico di difendere l'acquedotto), al servizio di Alfonso come condottiero di lance. Ancora nel 1452 le sue relazioni col sovrano aragonese dovevano essere ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine è limitato alla locuz. servitù d’a....
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....