REYCEND, Enrico
Piergiorgio Dragone
REYCEND, Enrico. – Primogenito di Luigi, libraio, e di Marianna Savj, nacque a Torino il 3 novembre 1855; ebbe due fratelli, Ernesto e Giovanni, gemelli, nati a Torino [...] (vi avrebbe esposto ogni anno sino al 1927) con Un acquedotto sulla Dora e La cinta di Vanchiglia, paesaggi della periferia fine degli anni Settanta Reycend ebbe un’intensa e felice produzione: osservando con attenzione l’ambiente circostante, ...
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TURRIANI (Torriani), Orazio
Roberta Maria Dal Mas
Nacque a Bracciano il 27 gennaio 1578 da Francesco Gnocchis e da Camilla Girifalchis (Bracciano, Archivio storico parrocchiale [ASPB], Battesimi 1574-1590) [...] del completamento della facciata con la scala di Vincenzo e Felice della Greca (1653-63).
Tra i suoi incarichi dei rioni Regola e Sant’Angelo, pp. 275-290; Ead., L’acquedotto Paolo e lo sviluppo urbano del settore subgianicolense tra San Pietro in ...
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TERZI, Filippo
Daniele Pascale Guidotti Magnani
– Nacque presumibilmente nel 1520, data avvalorata da una lettera del 1594 in cui Filippo affermò di essere entrato nel suo settantacinquesimo anno di [...] 2017, p. 96).
Probabilmente a causa di queste circostanze non felici, Terzi si trasferì nel 1576 a Roma, ma già nel due lati del piano superiore, oltre a realizzare l’interessante acquedotto ad archi a sesto acuto e alcuni lavori di ornamento della ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] antiquario sorpreso da' corsari e condotto in Barberia e felicemente ripatriato, stampato a Milano nel 1805 e dedicato a principalmente sulle sue informazioni. Le sue note sull'acquedotto adrianeo (da lui attribuito ad epoca severiana) fanno ...
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DAL PIAZ, Giorgio
Bruno Accordi
Nacque a Feltre (Belluno) il 29 marzo 1872 da Basilio e da Corona D'Alberto in una famiglia oriunda della Valle di Non. Pur coltivando con grande passione gli studi geologici, [...] accennato - tettoniche), disegnata e stampata con un chiaro e felice stile ammirato anche dalle scuole d'Oltralpe.
Il grande interesse in Sicilia e la galleria del Matese per l'acquedotto campano. In campo applicativo furono feconde le ricerche sulle ...
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Campania
Claudio Cerreti
Terra di contrasti
Non è facile definire la Campania. Ha un lungo litorale, ma non è solo una regione marittima: l'interno è montuoso e in qualche tratto i monti arrivano al [...] talmente ricche da essere utilizzate per alimentare un acquedotto che serve una gran parte della Puglia. Molti esteso il parco dei Monti Picentini.
Quando la Campania era 'felice'
La Campania fu abitata con una certa intensità almeno dal Paleolitico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Conosciuto fin dall’antichità, il mulino si diffonde nel Medioevo, divenendo il simbolo della meccanizzazione [...] erano dei mulini sul Gianicolo, azionati dall’acqua portata dall’acquedotto di Traiano. Sono ancora in funzione nel 537, quando fenomeni evidenti di alta e bassa marea. Un’area particolarmente felice da questo punto di vista era la laguna di Venezia, ...
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SERVITÙ
Giuseppe GROSSO
Luigi RAGGI
*
Manlio UDINA
. Con questo termine si indicano modernamente sia le servitù secondo la tradizionale definizione accolta nella compilazione giustinianea (servitù [...] di scorgerne un precedente in Marciano, non pare felice).
Il concetto delle servitù personali (che ancora epoca storica sono tre distinte: iter, actus, via) e quella di acquedotto (presa e conduttura d'acqua); esse sono nate nei rapporti tra i ...
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OTORINOLARINGOLOGIA (dal gr. οὖς "orecchio", ῥίς "naso", λάρυγξ "laringe" e λόγος "studio")
Umberto Calamida
È lo studio delle affezioni dell'orecchio, del naso e della gola.
Storia. - Nella remota antichità, [...] interno, che chiamò labirinto, vi isolò la chiocciola e l'acquedotto che porta il suo nome, illustrò il rumore auricolare da a scopo acustico da lui e da molti altri con esiti poco felici, e il caso disastroso di J. J. Berger, medico di corte ...
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GIUDEA (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Raimondo Bacchisio MOTZO
Nome storico, rimasto tuttavia nell'uso fino al presente, col quale si designa la parte meridionale dell'altipiano interno della Palestina [...] allontanare le insegne dalla città. E quando iniziò l'acquedotto per fornire l'acqua a Gerusalemme, scoppiò una sommossa, e che furono poi disperse da un corpo romano inviato da Felice. A Felice successero Porcio Festo (62-64 d. C.) e Gessio Floro ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
apparente
apparènte agg. [part. pres. di apparire]. – 1. a. Che appare chiaro, visibile, manifesto: non c’è tra i due fatti alcun nesso apparente. b. letter. Appariscente, di bella presenza. 2. Che pare ma non è (contrapp. a reale): la sua...