ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] . IX), subito a S del Pantheon e in asse con questo, ricevettero in un secondo tempo - dopo il compimento dell'acquedottodell'acquaVergine (19 a. C.) - l'aggiunta, lungo il lato O, di giardini attraversati da un canale (euripus) che alimentava un ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] dell’acquaVergine a piazza Sciarra. Una svolta sostanziale nell’evoluzione dell’apparato decorativo dell’ 1961), pp. 49-66.
P.L. Tucci, Tra il Quirinale e l’AcquedottoVergine: sulla pianta marmorea severiana, frammenti 538 a-o, in AnalRom, 23 (1996 ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] (es. nn. 1, 37, 44, 45, 284); o acquedotti (nn. 2, 31) e fabbriche varie ed indeterminate, nel caso , 51-52 (C. I. L., vii, 920 = 31203, monete); attraversamento dell'AcquaVergine, iscrizione, frammenti dei rilievi; K. i, 20; F. Castagnoli, in Bull. ...
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Vedi ACQUEDOTTOdell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] Marzio), dopo la fine dell'VIII sec. gli acquedotti romani caddero definitivamente in rovina. I Romani ritornarono all'uso dei pozzi, come nei tempi primitivi, fino al Rinascimento, allorché l'acquaVergine, col nome di Acqua Felice, fu restaurata da ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] adduzione e di conservazione dell'acqua: il vecchio e insufficiente acquedottodella Bisanzio romana venne sostituito VI (886-912), e un medaglione di serpentino con il busto dellaVergine orante che reca il nome di Niceforo III Botaniate (1078-1081 ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] a una chiesa coeva dedicata alla Vergine, poi abbandonata - nella prima metà dell'acqua si deve partire da due costruzioni circolari (turris) a N, che certo costituiscono la presa della sorgente e il bacino di raccolta dal quale parte l'acquedotto ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] il Tempio I, fu costruito sul suolo vergine, insieme con un altare a gradini davanti le indagini e l'alto livello dell'acqua stagnante ostacolava lo scavo degli strati intervento volto a ripristinare l'efficienza dell'acquedotto (Procop., Aed., VII, 2 ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] dell'acqua per la città (Nicephor. Call., Hist. eccl., viii, 4; P. G., cxlvi, 20 A) e sappiamo che istitui magistrature delle acque (ταμεῖα ὑδάτων) e fontane (κρηναί), mentre Esichio parla addirittura di un acquedotto anche una vergine. Non conosciamo ...
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L'Africa islamica: Algeria
Federico Cresti
Francesca Romana Stasolla
Alessandra Bagnera
Gabriel Camps
Maria Giovanna Stasolla
Maria Antonietta Marino
Elisabeth Fentress
di Federico Cresti
Inquadramento [...] passaggio dell'acqua, dalla zona "nobile" in prossimità della sorgente fanno sorgere alcuni dubbi sulla verginità del suolo.
La città una cospicua comunità cristiana con una chiesa e un acquedotto che riforniva la città. Il sito venne conquistato ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] chiesa di Lidda (od. Lod, in Israele) un'icona dellaVergine in pietra. Sempre a Lidda, nel sec. 7°, il a S verso il fiume Giordano. Il complesso era provvisto d'acqua corrente tramite un acquedotto proveniente da ῾Ayn Duq, a km 4 in direzione N-O ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
fontana
s. f. [lat. tardo fontana, propr. femm. (sottint. aqua) dell’agg. fontanus «di fonte»]. – 1. ant. a. Fonte, sorgente: tra chiare f. e verdi prati (Petrarca); una f. d’acqua freddissima (Boccaccio); estens., fiume, corso d’acqua: tra...